Blog personale: Cos’è e a cosa serve nel 2023

Nel precedente articolo, abbiamo visto cos’è un blog in generale.
Oggi invece, ci concentreremo sul concetto di blog personale, uno dei modi più efficaci per fare soldi online e generare rendite passive.
I blog personali sono una tendenza in costante crescita, infatti sempre più persone nel mondo vogliono diventare blogger allo scopo di creare un blog personale per guadagnare online.
Se sei ancora convinto che creare un blog sia un progetto inutile, forse ti sei perso alcuni dati ufficiali!
Secondo le statistiche più recenti, il numero di persone che hanno un blog personale è in aumento in tutto il mondo.
A livello globale, si stima che ci siano più di 409 milioni di blog attivi online a partire dal 2020.
Ma cosa rende i blog personali così popolari?
Per molti, è un modo per esprimere opinioni e punti di vista personali su temi di interesse.
Per altri, può essere una fonte di reddito, in quanto è possibile guadagnare con un blog personale fin dai primi mesi di vita.
Il blogging è diventato una professione in crescita, con molti professionisti che hanno guadagni significativi grazie ai loro blog, diventando blogger a tempo pieno.
Molte persone iniziano un blog personale per divertimento o per rimanere in contatto con i loro amici e familiari.
Ma se sei qui, molto probabilmente lo scopo del tuo blog personale è quello di fare soldi e crearti un vero e proprio lavoro in proprio.
Questo articolo esaminerà cosa è un blog personale e come può essere utilizzato per scopi diversi.
Discuteremo anche i vari strumenti e metodi che possono essere usati per creare un blog personale di successo.
Inoltre, esamineremo come creare un blog personale può essere utilizzato come strumento di business, marketing e guadagno.
Cosa significa avere un blog personale?

Avere un blog personale significa avere uno tuo sito web personale in cui esprimere le tue opinioni, condividere la tua storia, mostrare le tue competenze ed autorità in un determinato campo o nicchia di mercato e connetterti con altri.
Un blog personale può offrire una piattaforma per esplorare temi che ti interessano, aumentare la tua visibilità online e costruire relazioni con altri.
Inizialmente, la maggior parte delle persone creavano un blog personale per esprimere le proprie opinioni e raccontare al mondo la propria giornata.
Fino a che si è scoperto che creare un blog personale è un ottimo modo per guadagnare online, da li è tutto cambiato.
Infatti, un blog personale può essere un ottimo modo per costruire una presenza professionale ed un business online.
Ma c’è ancora, per fortuna direi, chi creare un blog personale solo per piacere e non allo scopo di generare guadagni.
Puoi condividere il tuo punto di vista, le tue competenze e conoscenze con un pubblico più ampio.
Anche se sei un principiante, un blog personale può aiutarti a mettere in mostra le tue abilità di scrittura, creare un portfolio e aiutarti a metterti in contatto con le persone giuste.
Un blog personale può anche essere un luogo per esprimere la tua creatività. Puoi condividere le tue storie, racconti, poesie, disegni e fotografie per esprimere te stesso e le tue passioni. Puoi anche condividere le tue opinioni su argomenti che ti interessano, creare contenuti educativi e dar voce a ciò che pensi.
In ultima analisi, un blog personale può essere un luogo di apprendimento, crescita e connessione.
Può aiutarti a connetterti con persone di tutto il mondo, imparare da loro, condividere la tua storia e ampliare la tua rete. Può anche essere un luogo per esprimere la tua personalità e condividere le tue idee, esperienze e competenze con il mondo.
Perchè aprire un blog personale?

Se vuoi aprire un blog personale per puro piacere, il perché farlo è semplice: comunicare il tuo punto di vista con altre persone attraverso la creazione di contenuti e poterti interfacciare con persone simili a te.
Quindi, potrai conoscere bloggers con interessi molto vicini ai tuoi ed ampliare il tuo bagaglio culturale e la tua esperienza.
Diverso è il caso di quando si vuole creare un blog personale per ottenere dei risultati economici e guadagnare online.
In primo luogo, un blog personale può essere un ottimo strumento per promuovere la propria attività commerciale.
Con un blog personale, si può raggiungere un target di pubblico più ampio e più mirato, in modo da aumentare il numero di potenziali clienti, proprio perché puoi sfruttare internet come mezzo di divulgazione.
Si può anche utilizzare un blog per mostrare come si svolge la propria attività, dando una dimostrazione del proprio servizio o dei propri prodotti.
In particolare, come negli esempi che ho fatto nell’ articolo su come guadagnare con un blog, è un ottimo modo per i professionisti per creare contenuti utili ai lettori e mostrare le loro competenze in merito ad un argomento.
In secondo luogo, un blog personale può essere un mezzo per creare un vero e proprio business online.
Ci sono diverse opzioni per monetizzare un blog, come la pubblicazione di annunci pubblicitari, la vendita di prodotti digitali come libri, video o audio, o la vendita di prodotti in affiliazione.
Un blog può anche essere utilizzato per promuovere prodotti di terze parti, come quelli di altri commercianti, o per creare affiliazioni con altri marchi, come nel caso degli affiliate marketers.
In terzo luogo, un blog personale può servire come veicolo per il marketing di contenuti.
Si può utilizzare un blog per creare contenuti di qualità che incoraggiano i lettori a comprare un prodotto o servizio, oltre a fornire informazioni utili e interessanti.
I contenuti di un blog possono anche essere condivisi sui social media e sui siti di bookmarking, in modo da raggiungere un pubblico più ampio.
Infine, un blog personale può essere un modo per costruire relazioni con il proprio pubblico.
I lettori possono lasciare commenti sul blog, permettendo all’autore di conoscere meglio il proprio pubblico e di interagire con esso.
Ciò può aiutare a instaurare un rapporto di fiducia con i lettori, che possono poi diventare clienti.
Lettura consigliata: perché aprire un blog?
Quanto costa creare un blog personale?

Uno dei vantaggi del creare un blog personale sono i costi contenuti per avviare un business di successo.
A differenza di un blog aziendale, che può richiedere molti più dettagli e personalizzazioni all’inizio, un blog personale può essere addirittura gratuito.
Infatti, se vuoi creare un blog personale e utilizzarlo come diario, ci sono varie piattaforme gratuite per dar vita a questo progetto, come ho elencato nel relativo articolo.
Le cose cambiano leggermente quando vuoi aprire un blog personale ed avere successo con i tuoi contenuti ed ottenere risultati nel blogging.
I principali costi coinvolti riguardano il webhosting, l’acquisto di un tema e l’utilizzo di strumenti SEO.
Il webhosting è forse il costo più importante, poiché è obbligatorio un servizio webhosting affidabile per ospitare il tuo blog.
La maggior parte dei webhosting offre diversi livelli di servizio, con prezzi che variano da pochi dollari al mese fino a diversi centinaia di dollari al mese.
A seconda delle tue esigenze di hosting, dovrai scegliere un pacchetto che offra una buona miscela di affidabilità, velocità e spazio di archiviazione.
Se vuoi aprire un blog personale di successo, ti consiglio SiteGround, uno dei migliori webhosting sul mercato.
La buona notizia, è che è anche economico: tramite questo link, potrai creare un blog personale con meno di 4€ al mese.
Inoltre, potresti voler acquistare un tema per il tuo blog.
I temi possono costare da pochi euro fino a centinaia di euro, a seconda di quanto sia avanzato il tema e di quale azienda lo offra.
Tieni presente però, che è possibile trovare temi gratuiti di buona qualità se non sei disposto a spendere una fortuna.
Infatti WordPress mette a disposizione tantissimi temi gratuiti, quindi inizialmente non ti serve acquistarne uno per creare un blog da zero.
Infine, potresti voler utilizzare strumenti SEO per migliorare il posizionamento del tuo blog nei motori di ricerca.
Ci sono una serie di strumenti SEO gratuiti e a pagamento che puoi utilizzare per aiutarti a raggiungere meglio il tuo pubblico.
Anche in questo caso, alcuni strumenti SEO possono costare solo pochi dollari al mese, mentre altri possono costare fino a centinaia di dollari al mese.
Se cerchi un software SEO completo e professionale ti consiglio Semrush, uno dei migliori nel panorama italiano e globale.
In sintesi, i costi principali coinvolti nella creazione di un blog personale sono il webhosting, l’acquisto di un tema e l’utilizzo di strumenti SEO, costi contenuti a differenza di un sito web che richiede maggiori implementazioni.
I prezzi possono variare da pochi dollari al mese a centinaia di dollari al mese, a seconda delle tue esigenze.
Ma inizialmente, ti basta un webhosting come SiteGround ( che include anche un dominio gratuito) e puoi creare facilmente il tuo blog in pochi minuti e con un investimento molto basso.
Cosa si scrive in un blog personale?

Anche in questo caso, dipende da che blogger hai deciso di diventare.
Se hai scelto di creare un blog ad uno scopo di intrattenimento, puoi parlare di qualsiasi cosa: i tuoi hobby, le tue passioni, i tuoi sogni, com’è andata la giornata ecc
Molto diverso è quando vuoi aprire un blog personale allo scopo di guadagnare online.
In questo caso tutto cambia.
Segnati bene questo concetto, perché ti sarà fondamentale per il successo del tuo blog.
Tu devi creare articoli e guide che rispondono a determinate domande poste su Google.
Soddisfare il Search Intent dei lettori è l’obiettivo di un blog di successo e, se non ti concentrerai su questo concetto, non riuscirai mai a guadagnare con un blog.
Ma partiamo con ordine.
Individuare la nicchia e le sottonicchie

Se vuoi guadagnare online con un blog personale, devi sapere come scrivere contenuti che siano in linea con il tema e la nicchia del tuo blog.
Qualsiasi blogger, deve individuare un tema centrale del proprio blog personale e costruire, con il tempo, una Topical Map.
Il primo step, è quello di individuare una nicchia e una sottonicchia.
Per esempio, puoi creare un blog nella nicchia del fitness e concentrarti inizialmente su una sottocategoria, per esempio creando articoli sul tema ” allenamento a casa”.
Non basta creare un singolo articolo e sperare di arrivare in prima pagina su Google in pochi giorni.
Per far capire ai motori di ricerca di cosa tratta il tuo blog, dovrai creare contenuti inerenti a quel tema, articolo dopo articolo.
Ricerca delle parole chiavi

La keyword research è una fondamentale tecnica SEO che tutti i blogger dovrebbero conoscere a fondo.
Consiste nella ricerca di parole chiave rilevanti per il tuo blog e una volta che le hai trovate, puoi usarle come punto di partenza per la creazione di contenuti di qualità.
Non solo è un modo efficace per far crescere il tuo blog personale, è anche un ottimo modo per ottimizzare i tuoi contenuti in modo che siano ben posizionati sui motori di ricerca.
Sarebbe impossibile aprire un blog e targetizzare subito parole chiavi molto difficili e con alto volume di ricerca, infatti anche con l’ articolo migliore del mondo non riusciresti a rankare su Google nell’immediato.
Piuttosto, concentrati nell’individuare keywords della tua nicchia con minore difficoltà e minor volume di ricerca, per avere molte più possibilità a livello di posizionamento.
Trovare le parole chiave giuste per la tua nicchia è un’attività iniziale che richiede tempo e impegno.
È importante iniziare con una ricerca di base per scoprire quale sia il tuo pubblico di riferimento e quali parole chiave verrebbero utilizzate da loro per cercare contenuti simili ai tuoi.
Una volta che hai identificato le parole chiave pertinenti, è necessario organizzarle in gruppi tematici e quindi cercare le parole chiave più importanti per ogni argomento.
Quindi si, la keyword research è un’attività essenziale per la costruzione di un blog di successo.
Se vuoi ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca e creare contenuti di qualità, trovare le parole chiave giuste è un passo fondamentale.
Seguendo questi consigli, troverai le parole chiave più adatte al tuo blog e potrai ottimizzare i tuoi contenuti per ottenere i migliori risultati.
Scrivere contenuti ottimizzati per la SEO

Fatto questo, è importante iniziare a scrivere contenuti ottimizzati per le keywords da te scelte.
Ciò significa che dovrai incorporare le parole chiave nei titoli, nei sottotitoli, nei contenuti di primo piano e nei link interni.
Tutto questo renderà più facile per Google e gli altri motori di ricerca trovare i tuoi contenuti e li farà apparire più in alto nei risultati di ricerca, unito ai contenuti rilevanti per la tua nicchia che stai creando.
Quando crei un post, assicurati di includere immagini, video, quote, statistiche e altri contenuti per rendere il tuo post più interessante.
Ricorda di usare un linguaggio semplice e di non usare termini troppo tecnici o troppo complicati, soprattutto se ti rivolgi a dei lettori non troppo esperti.
Molto importante, non dimenticare di ottimizzare ogni post del tuo blog per i motori di ricerca.
Innanzitutto, è importante che il titolo sia espressivo e contenga le parole chiave corrette.
Se targetizzi una determinata keyword, quest’ultima dovrebbe essere presente:
- nel titolo
- nelle varie intestazioni H2 e H3
- all’interno dell’ articolo in sè
Utilizzare le parole chiave più pertinenti aiuta a definire meglio il target del contenuto e a posizionare meglio il sito nei risultati dei motori di ricerca.
Molto importanti sono anche le parole semantiche, ciò vocaboli simili ma che targetizzano lo stesso concetto.
Per esempio ” fare soldi online” è una parola semantica rispetto a “guadagnare online”.
In secondo luogo, è necessario creare una struttura ben definita per l’articolo.
Utilizzare una gerarchia di intestazioni e sottointestazioni aiuta a strutturare meglio i contenuti del post, rendendolo più leggibile e comprensibile al lettore.
Inoltre, il testo deve essere diviso in paragrafi brevi, in modo che l’utente possa facilmente identificare le informazioni più importanti.
Anche se sembra scontato, è importante che il post sia di alta qualità.
Utilizzare un linguaggio accurato e fornire contenuti interessanti ed esclusivi è fondamentale per attirare i lettori e farti crescere come blogger.
Molto importante anche l’utilizzo di link interni e di link esterni rilevanti, che può aiutare a migliorare la SEO On Page e l’autorità del tuo blog personale.
Quanto si può guadagnare con un blog personale?

Un blog personale può essere una grande opportunità per guadagnare denaro, se monetizzato correttamente.
La quantità di denaro che si può guadagnare dipende da diversi fattori, come la qualità del contenuto, la frequenza dei post, la popolarità del sito e la capacità di monetizzare, oltre alla nicchia scelta e quanto sul serio prenderai la professione di blogger ed il blogging in generale.
In termini di reddito, ci sono blogger che guadagnano poco e altri che guadagnano moltissimo.
Qui trovi un esempio dei vari income reports di blogger di tutto il mondo, con cifre che vanno da 100 euro al mese fino a centinaia di migliaia.
Questi esempi, devono servirti di ispirazione e deve essere un modo per capire le strategie di altri bloggers e capire quanto possa essere efficiente creare un blog per fare soldi.
Ad esempio, un blogger che pubblica contenuti di alta qualità su un tema specifico può guadagnare migliaia al mese, mentre un altro che pubblica contenuti generici può guadagnare solo pochi dollari.
La differenza sta nella qualità del contenuto e nella capacità di attrarre lettori, oltre a come monetizzare il proprio blog.
Per monetizzare un blog, i blogger possono scegliere tra diverse strategie.
Pubblicità, marketing di affiliazione, vendita di prodotti e servizi, videocorsi e sponsorizzazioni sono alcuni dei modi più comuni.
Parlo di tutte queste strategie nel relativo articolo su come guadagnare con un blog.
Ogni opzione presenta dei vantaggi e degli svantaggi, quindi è importante valutarle tutte prima di decidere quale utilizzare.
I blogger più esperti possono anche sfruttare le loro competenze, come la scrittura, la creazione di contenuti multimediali o la programmazione, per generare un reddito attraverso consulenze o creazione di videocorsi, fenomeno in costante crescita.
I blogger possono anche cercare di ottenere finanziamenti da investitori o sponsor, esattamente come gli influencer.
La quantità di denaro che possono ottenere dipende dalla popolarità del loro blog, dalle loro capacità di comunicazione e dal tipo di prodotti o servizi che offrono.
Come promuovere un blog personale?

Promuovere il proprio blog personale è forse la parte più difficile del processo.
Creare un blog infatti, richiede massimo un’ora ed è alla portata di quasi tutte le persone, ma la parte difficile viene dopo.
Ci sono vari modi per promuovere il proprio blog:
- traffico organico
- social media
- traffico a pagamento
- canale Yotube
Traffico organico

Nonostante sia il modo più difficile, soprattutto all’inizio, per promuovere il proprio blog, a mio avviso è il metodo più efficace per creare un pubblico di lettori interessati ed avere successo nel blogging.
La SEO aiuta a rendere il tuo blog più visibile nei motori di ricerca, mentre il traffico organico è un modo per attirare più persone al tuo blog.
Per utilizzare entrambi i metodi, puoi iniziare con l’ottimizzazione della SEO.
Puoi farlo cercando le parole chiave che i tuoi potenziali lettori potrebbero digitare nei motori di ricerca e incorporarle in modo naturale nei tuoi contenuti.
Inoltre, assicurati di scegliere titoli accattivanti e pensare ai contenuti che rispondono a domande o problemi che i tuoi lettori potrebbero avere, assicurandoti di centrare correttamente il Search Intent
Una volta ottimizzata la SEO, se avrai costanza nel pubblicare articoli e contenuti, il traffico organico arriverà da sè.
Tuttavia, come detto prima, devi assicurarti di targetizzare parole chiavi non troppo difficili e creare una Topical Authority ed aumentare la tua Domain Authority.
Social Media

Promuovere un blog personale attraverso i social media può essere un modo efficace per ampliare la tua portata.
Ci sono molti modi per farlo, ma tutti si basano su una buona pianificazione e sull’utilizzo di una strategia di marketing digitale.
Innanzitutto, è importante decidere quali social network utilizzare per promuovere il tuo blog.
Puoi scegliere tra Facebook, Tiktok, Instagram, Twitter ma anche Pinterest, Reddit e Quora
Oltre a queste piattaforme, potresti considerare opzioni come YouTube, LinkedIn o una mailing list.
Non c’è un social migliore di altri, dipende molto dalla tua nicchia.
Per esempio , circa il 70% degli utenti di Pinterest sono donne, quindi se basi il tuo blog sul calcio, potrebbe non essere molto efficace.
Una volta che sai su quali piattaforme promuovere il tuo blog, devi assicurarti di avere una presenza solida su ognuna di esse.
Ciò significa creare un profilo ben curato, con un’immagine di profilo e una descrizione che riflettano la tua personalità e i contenuti del tuo blog.
Non ti serve avere centinaia di migliaia di followers, ricordati che è un modo per dare supporto al blogging.
Successivamente, devi creare contenuti di qualità che siano pertinenti per i tuoi lettori.
Il contenuto deve essere interessante, ma anche coerente con il tema del tuo blog.
Dovresti anche evitare di pubblicare troppo spesso, in quanto potrebbe essere controproducente, distraendoti dal focus del blog personale.
Una volta che hai i contenuti, devi assicurarti che le tue informazioni raggiungano il maggior numero possibile di persone.
Per fare ciò, puoi utilizzare le funzionalità come i tag, le categorie e gli hashtag. Inoltre, assicurati di condividere il tuo contenuto su altri siti web pertinenti e di partecipare a gruppi di discussione e forum.
Il tuo seguito non aumenterà dall’oggi al domani, ma se segui una strategia di marketing digitale e pubblichi contenuti di qualità, vedrai nel tempo un aumento dei lettori.
Traffico a pagamento

Questo metodo è il modo per promuovere un blog che mi piace di meno, proprio perché il tuo scopo è quello di fare in modo di sfruttare il traffico gratuito.
Tuttavia, è innegabile che sopratutto all’inizio, può aiutarti nel dare visibilità al tuo blog.
Il traffico a pagamento può essere attuato attraverso i seguenti strumenti: annunci display, annunci video, campagne di marketing sui Social, campagne di ricerca a pagamento e campagne di marketing mobile.
Gli annunci display sono uno dei modi più semplici ed economici per promuovere un blog personale.
Sono disponibili in vari formati, come immagini statiche, animazioni, video e banner.
Possono essere pubblicati su vari siti web, come Google, Yahoo! e Bing.
La maggior parte dei servizi di annunci display consente di specificare i canali di distribuzione, in modo che l’annuncio sia visibile solo ai destinatari che meglio si adattano al blog.
Le campagne di marketing sociale sono un altro modo efficace per promuovere un blog.
Si tratta di pubblicità mirate che compaiono sui principali siti di social media, come Facebook, Twitter, Instagram e YouTube.
Queste campagne di solito hanno un costo relativamente basso e possono essere personalizzate per raggiungere un pubblico specifico.
È importante assicurarsi che i contenuti dei post siano interessanti, pertinenti e pertinenti al blog.
Le campagne di ricerca a pagamento sono un’ altra strategia efficace di promuovere un blog personale.
Queste campagne possono essere effettuate su diversi motori di ricerca, come Google, Bing, Yahoo! e AOL.
Le campagne di ricerca a pagamento di solito comportano la creazione di annunci mirati, che saranno visualizzati quando un utente effettua una ricerca pertinente. È importante assicurarsi che gli annunci siano pertinenti al blog e che i contenuti siano informativi e interessanti.
In conclusione, il traffico a pagamento è un modo efficace per promuovere un blog personale, ma non dovresti focalizzarti su di esso.
Dovresti invece concentrarti nell’essere costante nella pubblicazione di articoli per il blog e curare nel dettaglio la tua SEO.
Esempio di blog personale

Come abbiamo detto all’inizio di questa guida, di blog personale ce ne sono milioni.
Tuttavia, vorrei portarti alcuni esempi di blog di successo da cui prendere spunto e consigli.
Qui trovi la lista completa, ma concentriamoci su alcuni in particolare.
Il Digital Photography School è una fonte di apprendimento online di fotografia di prim’ordine.
Fondato nel 2004, offre una vasta gamma di contenuti di qualità, che vanno dalle guide di base fino ai tutorial più avanzati.
Il blog ha una base di utenti globale, con più di mille articoli pubblicati ogni mese.
È diventato una delle principali risorse educative per i fotografi principianti, offrendo consigli e trucchi su come scattare foto migliori e come sviluppare le tecniche di post-produzione.
Il Digital Photography School si distingue dalle altre risorse educative per i fotografi perché ha un approccio pratico e immediato.
Offre ai suoi lettori una gamma di guide, tutorial, esercitazioni, trucchi e consigli di fotografia che sono facili da seguire e da capire.
Molti dei contenuti del sito sono scritti da professionisti della fotografia che condividono la loro esperienza e le loro tecniche.
Quindi come vedi:
- ha costruito un’ ottima topical authority, concentrandosi su una nicchia ben precisa
- crea articoli regolarmente, ovviamente non devi crearne 1000 al mese ma almeno uno a settimana
- fornisce una guida su vari argomenti, grazie ai suoi articoli in tema con le richieste degli utenti su Google
Gli argomenti coperti dal Digital Photography School includono tutti gli aspetti della fotografia, dai principi di base come l’espressione dei colori e la composizione fino a consigli su come scattare foto di paesaggio e di matrimoni.
Il sito offre anche sezioni dedicate ai principianti, dove è possibile imparare le nozioni di base sulla fotografia e scoprire come scegliere la fotocamera giusta.
Il Digital Photography School ha anche una serie di corsi online che consentono ai fotografi di imparare in modo più approfondito.
Questi corsi sono progettati per aiutare l’utente a sviluppare le proprie abilità tecniche, come la gestione della luce e la post-produzione.
Come vedi, i guadagni principali derivano dalla vendita di videocorsi, ottimo modo per guadagnare con un blog.
Una delle ragioni per cui il Digital Photography School ha avuto un così grande successo è che offre ai suoi lettori un’esperienza di apprendimento personalizzata.
Gli utenti possono scegliere di seguire i corsi, leggere gli articoli o partecipare ai forum di discussione.
Ciò consente loro di imparare a loro ritmo, scegliendo quali argomenti approfondire.
Il blog di Digital Photography School è sicuramente una buona risorsa da cui prendere spunto per creare un blog di nicchia, monetizzarlo e fare soldi.
Potremmo fare milioni di esempi, anche di blog italiani come Aranzulla o quello di Chiara Ferragni, ma tutti seguono questi principi fondamentali.
Quali sono i blog che vanno di più?

I blog che stanno andando di più nel 2023 sono quelli sul marketing digitale, sull’intelligenza artificiale, sulla tecnologia blockchain, sulla robotica, sulla scienza dei dati, sulla crescita personale, sulla salute e benessere, sulla leadership, sull’educazione, sulla finanza personale e sull’ecologia.
Fortunatamente sono tutte nicchie molto vaste, per esempio salute e benessere può comprendere il fitness, lo yoga, uno sport particolare, la cucina salutare e tantissimi altri argomenti.
Questo ti da molto margine di manovra su cosa incentrare effettivamente il tuo blog.
Conclusioni

Al termine di questa guida, hai sicuramente capito che aprire un blog personale può essere un ottimo modo per fare soldi online, oltre a poter dar vita ai tuoi pensieri sotto forma di diario personale.
Le due tipologie di blog sono molto diverse tra di loro e dipende molto da qual’è il tuo obiettivo.
Se hai deciso che il blogging può interessarti per guadagnare online, allora ti consiglio di consultare il mio articolo su come creare un blog di successo, dove ti guido passo passo nella creazione del tuo blog personale con WordPress, come scrivere i primi articoli, scegliere il giusto hosting per WordPress come creare le prime pagine e tanto altro.