Guest Post: cosa sono e perché sono fondamentali per un blog
Ultima modifica il 18/07/2023 by Giodella
I Guest Post sono una strategia molto potente per aumentare il traffico e la Domain Authority di un blog o di un sito web, ancora molto utilizzata al giorno d’oggi dai marketeres a livello mondiali.
Secondo le statistiche ufficiali, il 60% dei bloggers pubblica 1-5 Guest Post al mese, proprio per migliorare il proprio posizionamento su Google.
Io personalmente, punto molto sul Guest Blogging, in quanto ritengo sia molto utile per incrementare la credibilità del proprio blog e per migliorare le proprie capacità di scrittura, in quanto la qualità dell’articolo pubblicato deve essere decisamente alta.
Questi articoli scritti da ospiti esterni offrono numerosi vantaggi, sia per chi li scrive che per chi li ospita, come, la creazione di backlinks e l’espansione della rete di contatti.
In questo articolo, voglio quindi spiegarti tutto ciò che hai bisogno di sapere sui Guest Post e come io stesso riesco a pubblicarli su siti autorevoli e della mia stessa nicchia, indicandoti anche gli errori più comuni commessi dai bloggers.
Punti chiave
- I guest post sono articoli scritti da ospiti esterni e pubblicati su un blog diverso dal proprio, con l’obiettivo di aumentare la visibilità del proprio sito o brand, migliorare il posizionamento nei motori di ricerca e creare backlinks.
- I vantaggi del guest posting includono l’aumento della Domain Authority, la possibilità di ottenere backlinks da siti autorevoli, il miglioramento delle abilità di scrittura, l’ampliamento della rete di contatti e l’aumento del traffic sul proprio sito web.
- Per creare una strategia efficace di guest blogging è importante fare una ricerca accurata nella propria nicchia, identificare i blog e i siti più rilevanti per il proprio settore e contattare le persone giuste con email personalizzate. È inoltre importante fare follow-up per aumentare le proprie possibilità di pubblicazione.
Che cosa sono i Guest Post?
I Guest Post sono articoli scritti da un autore esterno e pubblicati su un sito diverso dal proprio, con l’obiettivo di promuovere il proprio blog o brand, aumentare la visibilità online e migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.
L’obiettivo principale dei Guest Post è quello di aumentare la visibilità del proprio blog ottenendo backlinks ed aumentare il traffico sul proprio sito attraverso la creazione di contenuti di qualità e rilevanti per l’audience del blog ospitante.
Inoltre, i Guest Post possono aiutare a costruire relazioni con altri blogger e professionisti del settore, favorendo la condivisione di conoscenze ed esperienze.
Nonostante quest’ultimo aspetto sia molto sottovalutato, ti posso assicurare che è molto efficace e lo approfondirò più avanti, basandomi sulla mia personale esperienza.
Esempi di Guest Post
Come ti dicevo, quella del Guest Posting è una strategia in cui credo molto e, per fartela capire meglio, vorrei portarti degli esempi personali.
Qualche mese fa ho pubblicato un Guest Post sulla piattaforma di email marketing 4Dem, che puoi trovare a questo link.
Come vedi, rispecchia le caratteristiche fondamentali che dovresti osservare nel pubblicare Guest Post, ovvero:
- il tema scelto è strettamente correlato al blog dove è pubblicato
- il contenuto non è promozionale, ma ha l’obiettivo di spiegare e dare valore ai lettori
- non ci sono altri articoli simili nel blog dove è stato pubblicato, quindi è un contenuto unico
Assicurati di rispettare queste linee guide nel creare i tuoi Guest Post, perché saranno fondamentali per assicurarne l’efficacia.
Quali sono i vantaggi dei Guest Post?
I vantaggi del Guest Post sono molteplici.
Puoi aumentare la tua Domain Authority, ottenere importanti backlinks e migliorare le tue abilità di scrittura.
Inoltre, puoi ampliare la tua rete di contatti, aumentare il posizionamento sul motore di ricerca Google e ricevere traffico dal blog ospitante.
Aumentare la propria Domain Authority
Una delle principali ragioni per cui i guest post sono fondamentali nella strategia di un blog è l’aumento della Domain Authority (DA).
Per chi è alle prime armi, la DA è un indicatore sviluppato da Moz, che va da 0 a 100 e rappresenta la “forza” di un sito web agli occhi dei motori di ricerca, in particolare Google.
Ecco dove i guest post entrano in gioco: ogni volta che pubblichi un articolo su un blog esterno come guest blogger e ottieni un backlink verso il tuo sito, stai contribuendo all’aumento della tua DA.
Un esempio concreto: immaginiamo di pubblicare un guest post su un blog con una DA di 60 – questo backlink avrà un valore maggiore rispetto a quello ottenuto da un sito con una DA di 20.
Lettura consigliata: cos’è la Domain Authority
Ottenere backlinks
Uno dei principali vantaggi del Guest Post è la possibilità di ottenere backlinks, ovvero dei link che rimandano al tuo sito web.
Creare un blog è relativamente semplice, ma la parte difficile viene quando devi effettivamente promuoverlo.
I backlinks sono fondamentali per migliorare la posizione del proprio sito nei motori di ricerca come Google, come sostiene fermamente Backlinko.
Tuttavia, è importante che tu capisca che non tutti i backlinks sono uguali.
Per essere efficaci, i backlinks devono provenire da siti web di alta qualità e in linea con la propria nicchia.
Inoltre, è necessario evitare pratiche scorrette come l’acquisto di backlinks o lo scambio fraudolento di link, poiché queste tecniche possono danneggiare gravemente la reputazione del proprio sito web.
Un buon guest blogger si impegna a creare contenuti di qualità ed adattati alla nicchia del blog ospitante, in modo da garantire un backlink autentico e duraturo.
Migliorare le abilità di scrittura
Scrivere guest post è un ottimo modo per migliorare le proprie abilità di scrittura.
Attraverso questa attività si può sperimentare un nuovo stile di scrittura adattato al pubblico del blog ospitante, imparando a comunicare in modo efficace e coinvolgente.
Inoltre, il confronto con gli altri blogger può dare spunti interessanti e nuovi approcci per affrontare tematiche simili.
Inoltre, scrivere guest post aiuta a esercitarsi nella definizione degli obiettivi del proprio contenuto e nella strutturazione del testo in modo chiaro e sintetico.
Io personalmente, sono migliorato tanto da quando ho iniziato a scrivere Guest Post in siti autorevoli, affinando le mie abilità da copywriter.
Lettura consigliata: come scrivere un blog post
Ampliamento della rete di contatti
Una delle ragioni principali per cui i Guest Post sono così importanti per un blog è l’ampliamento della rete di contatti.
Scrivere articoli per altri blog permette di entrare in contatto con un nuovo pubblico e di costruire relazioni con altri blogger e professionisti del settore.
Questo può portare a collaborazioni future, scambi di link, o addirittura ad offerte di lavoro ( come è successo al sottoscritto!)
Inoltre, interagire con altre persone del settore può essere molto utile per incontrare nuove persone, scambiare idee ed espandere la propria conoscenza nel proprio campo.
Aumentare il proprio posizionamento su Google
La Domain Authority è uno dei fattori di ranking di Google, di conseguenza pubblicare Guest Post, ti aiuterà in questo lungo percorso.
Questo avviene grazie alla creazione di backlinks, ovvero dei link che portano al nostro sito web, inseriti all’interno dell’articolo pubblicato sul blog ospitante.
Più backlinks di qualità si hanno, maggiore sarà l’autorità del proprio sito web agli occhi di Google, migliorando di conseguenza la visibilità sui motori di ricerca.
Ad esempio, se si scrive un Guest Post per un blog che ha un alta Domain Authority, il sito ospitante solitamente inserisce un collegamento al nostro sito all’interno dell’articolo.
Questo link potrebbe essere visto da Google come una raccomandazione e quindi aumenterà l’autorità del tuo sito web.
Ricevere traffico dal blog ospitante
Quando scriviamo un guest post su un blog di riferimento per la nostra nicchia, abbiamo la possibilità di raggiungere una nuova audience interessata ai nostri argomenti.
Inoltre, se il post risulta di valore per i lettori del blog ospitante, si può generare curiosità e interesse nei confronti del nostro contenuto e del nostro profilo online.
Ad esempio, se scrivo un guest post su un blog di marketing digitale, i lettori potrebbero visitare il mio sito per approfondire gli argomenti trattati nel post.
Più è elevato il traffico sul blog dove scrivi un Guest Post, più avrai la possibilità di ricevere visite sul tuo blog.
Come creare una strategia efficace di Guest blogging?
Per creare una strategia efficace di Guest blogging, devi iniziare con una ricerca della tua nicchia e individuare i blog a cui vuoi contattare.
Trova la persona giusta da contattare per il guest post ed invia un’email personalizzata.
Non dimenticare di fare follow-up per aumentare le tue possibilità di pubblicazione.
Fare una ricerca nella propria nicchia
Per creare una strategia efficace di guest blogging è fondamentale fare una ricerca accurata nella propria nicchia.
Questo significa identificare gli argomenti e le tematiche che interessano il proprio pubblico di riferimento, individuando i blog e i siti più rilevanti per il proprio settore.
Ad esempio, se il tuo blog tratta di marketing digitale, dovresti cercare siti e blog che parlano di SEO, social media marketing, content marketing e così via.
Una volta individuati i blog più pertinenti, è importante analizzare la loro autorità di dominio, la qualità dei loro contenuti e il volume di traffico generato.
Assicurati di contattare blog che hanno una Domain Authority ( o Authority Score) di almeno 40 che inseriscano un link do-follow ( assicurati di chiederglielo nella mail di contatto)
Per questo scopo, lo strumento migliore è Semrush, che ti permette di analizzare i backlinks dei competitors e capire dove hanno pubblicato Guest Post.
Scegliere i blog da contattare
Una volta decisa la tua strategia di guest blogging, è importante scegliere i blog giusti sui quali pubblicare i tuoi post ospiti.
Innanzitutto, cerca blog allineati con la tua nicchia e che abbiano un’audience affine ai tuoi lettori ideali.
Inoltre, è importante verificare che il blog abbia una buona reputazione online e sia attivo sulla propria piattaforma e sui social.
Puoi anche fare attenzione alla qualità dei contenuti già pubblicati, verificando se essi vengono condivisi e commentati dalla loro audience.
Quando valuti un blog, utilizza Semrush per capire:
- la loro Authority Score
- il loro livello di Spam Score ( evita i blog con questo valore troppo elevato)
- la struttura del blog che vuoi contattare
- quanto traffico ricevono mensilmente
- per quali keywords rankano tra le prime 10 posizioni su Google.
Individuare la persona di riferimento
Un processo molto importante nel guest blogging è individuare la persona di riferimento per il blog su cui si vuole pubblicare il guest post.
In genere, questo è il Social Media Manager, il Content Editor o il SEO Manager.
A volte è scritto nella firma dei blog post pubblicati, ma a volte potrà essere necessaria una ricerca supplementare.
Per esempio, io uso spessissimo Linkedin, che ritengo essere lo strumento migliore per capire chi si occupa della gestione del blog.
Cerca l’azienda su Linkedin e filtra i risultati inserendo “Social Media Manager” o “Content Editor” o ” SEO Manager”.
Conoscere i loro interessi ed i temi affrontati dal blog può aiutare a proporre un guest post pertinente e di valore, aumentando le possibilità di essere accettati.
Scrivere una mail efficace
Per avere successo nel guest blogging, è fondamentale saper scrivere una mail efficace quando si contatta un blogger per proporre la pubblicazione di un guest post.
In primo luogo, è importante individuare la persona di riferimento e personalizzare il messaggio.
In breve, bisogna spiegare chi sei, qual è il tuo blog e perché sei interessato a scrivere un guest post sul loro sito.
Inoltre, è necessario dimostrare che il tuo articolo sarà di interesse per i loro lettori e che offre un valore aggiunto.
Si può anche suggerire un titolo specifico ed eventualmente alcune idee di contenuti.
Infine, non dimenticare di ringraziare il blogger ospitante per il tempo dedicato alla lettura della tua mail e per la possibilità offerta.
Nella mail inserisci il link verso il tuo blog, così che possa controllarlo e valutarlo.
Inviare delle mail di follow-up
Non sempre il primo contatto con un blogger è sufficiente a convincerlo a pubblicare un nostro guest post.
Per questo motivo, è importante inviare delle mail di follow-up, ovvero dei successivi messaggi che ricordino al blogger la nostra proposta e chiedano eventualmente una risposta.
Tendenzialmente, aspetto almeno 3 giorni dopo la prima mail, con un massimo di altre 2-3 mail di follow-up
Questa pratica è essenziale per avere successo nella strategia di guest blogging.
Per scrivere una mail di follow-up efficace, è importante innanzitutto inserire qualche informazione extra rispetto alla mail precedente: ad esempio, possiamo aggiungere un’immagine o un link ad un nostro articolo che possa interessare il blogger.
Ricordati sempre di essere educati e cortesi, e di evitare di essere invadenti o fastidiosi.
Monitorare i risultati
È fondamentale monitorare i risultati delle tue attività di guest blogging per capire quali strategie stanno funzionando e quali no.
Crea un file excel in cui inserisci:
- i blog contattati
- la data in cui li hai contattati
- quando mandare una mail di follow-up
- se ti hanno risposto oppure no
Non ti preoccupare se non otterrai risposta, ma passa avanti a contattare il prossimo blog!
Come scrivere un Guest Post di successo?
Per scrivere un Guest Post di successo, devi adattare il contenuto alla tematica del blog ospitante e strutturarlo in modo chiaro e coinvolgente. Includi link di approfondimento e valorizza la tua esperienza.
Adattare il contenuto alla tematica del blog ospitante
Un aspetto fondamentale per scrivere un guest post di successo è l’adattamento del contenuto alla tematica del blog ospitante.
Se hai deciso di pubblicare un articolo come ospite su un determinato blog, è importante considerare il pubblico di riferimento e il tipo di contenuti che sta cercando.
Ad esempio, se stai scrivendo per un blog di cucina, potresti voler condividere una delle tue ricette preferite o fornire alcuni consigli sulla preparazione dei piatti.
D’altra parte, se stai scrivendo per un blog di marketing, potresti voler cogliere l’opportunità per parlare della tua esperienza nel campo del digital marketing e condividere qualche consiglio utile per i lettori.
Se, magari per l’emozione, sei bloccato nell’iniziare a creare il tuo Guest Post, puoi sfruttare ( con saggezza) alcuni tools di AI Copywriting, per superare i primi scogli.
Strutturare il post in modo chiaro e coinvolgente
La chiave per creare un guest post di successo è la buona scrittura e l’organizzazione efficace del contenuto.
Per strutturare un post in modo chiaro e coinvolgente, è importante suddividerlo in paragrafi ben distinti, ognuno dei quali affronta un argomento specifico.
Inoltre, è importante creare un’introduzione accattivante che spieghi il tema del post e catturi l’attenzione del lettore.
Utilizzare esempi e dati concreti può anche aiutare a rendere il contenuto più tangibile e pratico.
Infine, una conclusione efficace dovrebbe riassumere i punti chiave del post e lasciare al lettore qualcosa su cui riflettere o agire.
Includere link di approfondimento
Includere link di approfondimento all’interno del guest post è molto importante, in quanto aumenta la E-E-A-T del tuo blog post.
Ciò significa creare collegamenti a contenuti che approfondiscono quanto scritto nel post, rendendolo più completo e utile per il lettore.
Questo non solo rende il post più interessante, ma aumenta anche la sua autorevolezza e il posizionamento sui motori di ricerca.
Ad esempio, se stiamo scrivendo un guest post su una dieta vegana, potremmo includere un link ad un articolo che spiega i benefici della dieta vegana per la salute scritto da un sito leader in quel campo.
Questo non solo aiuterà il lettore ad approfondire l’argomento, ma dimostrerà anche la nostra conoscenza sull’argomento trattato.
Valorizzare la propria esperienza
Quando si scrive un Guest Post, è importante valorizzare la propria esperienza per creare contenuti di qualità e aumentare l’autorevolezza.
Ad esempio, se si possiede una particolare competenza in un settore, si può inserire uno o più esempi concreti per illustrarla nel modo migliore possibile.
Inoltre, utilizzare la propria esperienza può essere utile anche per costruire la propria brand identity e distinguersi dalla concorrenza.
Ad esempio, se si ha vissuto un’esperienza particolare o si è stati in grado di superare una difficoltà, si può raccontarlo nel proprio Guest Post in modo coinvolgente.
Strumenti fondamentali per il Guest Blogging
Per facilitare il processo di ricerca dei blog aziendali e contatti per il guest blogging, ci sono alcuni strumenti che non possono mancare nella cassetta degli attrezzi del blogger.
Ecco alcuni esempi: Semrush per l’analisi dei backlinks e della Domain Authority dei blog da contattare, Hunter.io per individuare le mail, Apollo.io per la ricerca di contatti aziendali e Jasper per aiutarsi nella creazione dei Guest Post.
Semrush
E’ difficile strutturare una strategia di link building e Guest blogging senza uno strumento come Semrush.
Infatti, grazie ad esso, potrai determinare fattori chiave come:
- quali sono i blog più importanti nella tua nicchia
- qual è la loro Domain Authority
- se hanno già ospitato Guest Post in passato
Semrush dispone di una prova gratuita di 7 giorni, quindi assicurati di iniziare a testarlo fin da subito se vuoi davvero creare una strategia efficace.
Hunter.io
Un altro strumento utile per il Guest Blogging è Hunter.io, un software che aiuta a trovare gli indirizzi e-mail dei blogger di nostro interesse.
Ha un piano gratuito, perfetto per iniziare, che ti permette di:
- testare se una mail è valida oppure no
- trovare l’esatta mail inserendo la persona che vuoi contattare e l’azienda per cui lavora
Anche questo strumento sarà fondamentale nel tuo processo di guest blogging e link building, quindi assicurati di utilizzarlo.
Puoi iniziare con il piano gratuito, che ti permette di effettuare un buon numero di ricerche mensili.
Apollo.io
Un altro strumento importante per il guest blogging è Apollo.io.
Per certi versi, esegue alcune funzioni di Hunter.io, ma in maniera più approfondita.
Per esempio, attraverso la sua estensione di Google Chrome gratuita, ti permette di trovare la mail direttamente dal profilo linkedin della persona che vuoi contattare.
Oltre a questo, puoi salvare i tuoi Leads, in modo da organizzare comodamente il tuo lavoro.
Anche Apollo.io dispone di una piano gratuito, che può essere sufficiente per iniziare a trovare i contatti di cui hai bisogno.
Jasper.ai
Nonostante l’avvento di ChatGPT e programmi simili abbia messo in secondo piano strumenti come Jasper, quest’ultimo rimane di una qualità decisamente superiore, ma soprattutto ti permette di fare più cose.
Per esempio, con Jasper potrai creare template di email da mandare ai tuoi contatti, oltre ad aiutarti nella creazione dei Guest Post ( e degli articoli del tuo blog).
Anche Jasper dispone di una prova gratuita, perfetta per prendere dimestichezza con questo tool.
Conclusioni e consigli pratici
Per concludere, il Guest Blogging è una tecnica importante da utilizzare se si vuole migliorare la visibilità del proprio blog o sito web.
Assicurati di utilizzare gli strumenti base ( fondamentali se vuoi ottenere dei risultati concreti) e di non demordere se non otterrai risposte alla varie mail.
Ricordati che è un gioco di numeri: più blog contatterai, più avrai possibilità di ricevere risposte e pubblicare Guest Post.
Non ti serve pubblicarne 20 al mese, già 2-3 Guest post mensili vanno più che bene, soprattutto se sei all’ inizio.