Quanto costa aprire un blog nel 2023?
Ultima modifica il 26/08/2023 by Giodella
Se ti stai chiedendo quanto costa aprire un blog, ho una buona notizia per te.
Infatti, la creazione di un blog può richiedere circa 50-60 € totali, somma grazie alla quale sarai in grado di lanciare un vero e proprio business.
Tuttavia, mano a mano che il tuo blog inizia a crescere, dovrai anche contare dei costi per mantenere un blog, assieme a tutti gli elementi opzionali di cui potresti avere bisogno.
In questo articolo, ti spiegherò quindi quanto costa un blog, quali sono gli elementi fondamentali e come puoi risparmiare sulle varie spese, soprattutto se sei all’inizio.
Ti spiegherò inoltre cosa serve e perche aprire un blog, in modo che tu possa capire di che tipo di investimento stiamo parlando.
Punti chiave
- Aprire un blog nel 2023 può costare dai zero ai 500 euro all’anno, a seconda delle esigenze e delle preferenze personali.
- I costi obbligatori includono il dominio (10-15 euro all’anno) e il web hosting (50-150 euro all’anno).
- I costi opzionali possono includere l’acquisto di temi premium, l’utilizzo di software per l’analisi SEO come Semrush o SurferSEO, e l’utilizzo di software di AI Copywriting come Agility Writers.
- I plug – in opzionali possono includere quelli per la gestione delle email, la sicurezza del sito, l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), e i social media.
Quanti soldi servono per creare un blog?
Come già dovresti sapere, è possibile anche aprire un blog gratis.
La domanda però è: conviene?
Se vuoi creare un blog personale e usarlo come diario, allora si, nessun problema.
Se invece vuoi creare un blog per guadagnare o addirittura un blog aziendale, allora vale la pena investire una minima somma ma avere un blog che ti dà la possibilità di scalare e guadagnare online.
Per capire quanto costa aprire un nuovo blog, ti elencherò i costi obbligatori ed i costi opzionali.
In questo modo, avrai una panoramica completa delle spese effettive e potrai regolarti di conseguenza.
Costi obbligatori
Per creare un blog , ci sono alcuni costi obbligatori che dovrai affrontare.
Il primo è il dominio, ovvero l’indirizzo del tuo blog su internet.
Puoi creare un blog wordpress utilizzando un dominio con un costo annuale di circa 15 € al mese, ma ho un’altra buona notizia: il dominio sarà già incluso con il web hosting che utilizzeremo.
Il secondo costo obbligatorio, è per l’appunto il web hosting.
Questo è lo spazio sul server dove verranno memorizzati i file del tuo blog.
Ci sono tantissimi provider di hosting tra cui scegliere, ma se vuoi aprire un blog con WordPress, ti consiglio SiteGround, ovvero il migliore per qualità-prezzo sul mercato.
In questo caso, puoi acquistare un abbonamento annuale ed un nome di dominio a circa 2 euro al mese, sicuramente l’ hosting wordpress tra i più economici sul mercato.
Analizziamo quindi insieme questi parametri che rappresentano il costo minimino per aprire il tuo blog di successo.
Dominio
Un dominio è un indirizzo univoco utilizzato per accedere a siti Web su Internet.
È una stringa di testo che identifica un regno di autonomia amministrativa, autorità o controllo.
I nomi di dominio vengono spesso utilizzati per identificare i servizi forniti tramite Internet, come siti Web e servizi di posta elettronica.
Senza andare troppo nel tecnico, rappresentano il nome del sito o del blog che stai leggendo, come ad esempio Youtube.com o Amazon.it
Sono più facili da ricordare rispetto agli indirizzi IP numerici e sono associati all’indirizzo IP numerico di un sito web.
Ogni blog ha un dominio e puoi scegliere il tuo quando scelti il webhosting da utilizzare.
Certo, è possibile avere un dominio gratuito utilizzando CMS come WordPress. com ( che sarebbe la versione gratuita di WordPress.org), ma avresti forti limitazioni e rischieresti di non avere successo nel mondo del blogging.
Ricorda che stai investendo per il tuo business e non dovresti soffermarti su questi piccoli costi, se davvero aprire un blog di successo è il tuo obiettivo!
Web Hosting
Un web hosting è il servizio che ti permette di pubblicare e rendere accessibile il tuo blog su internet.
Praticamente, è lo spazio online dove sono contenuti i file, le immagini e tutti i contenuti del tuo blog.
Per risparmiare sui costi, puoi optare per un web hosting economico come SiteGround, che allo stesso ti garantisce un ottimo servizio.
Ti basta dare uno sguardo alle sue recensioni per accertarti della sua affidabilità e professionalità.
Puoi partire con il piano di abbonamento StartUp, perfetto per bloggers alle prime armi.
Costi opzionali
Quando il tuo sito inizia a diventare un vero e proprio business, come per ogni attività che si rispetti, dovrai iniziare ad investire.
Hai mai visto un’azienda che non investe nella propria crescita? Quelle poche che non lo fanno, sono destinate a rimanere molto indietro rispetto ai propri competitors.
Un blog può avere infatti dei costi opzionali, in particolare in strumenti per l’analisi SEO, per la scrittura di articoli attraverso l’ IA, temi e plug-in wordpress.
Ora che hai capito che il costo minimo per aprire un blog è di circa 50-60 euro totali, diamo un’occhiata agli elementi opzionali da poter utilizzare.
Temi
Il tema è il design del tuo blog, oltre ad essere una parte fondamentale del tuo sito.
Ci sono moltissimi temi WordPress gratuiti, ma mano mano che il proprio blog continua a crescere, è consigliabile utilizzare un tema premium.
Se sei un blogger principiante o hai un budget limitato, puoi optare per un tema gratuito che offra funzionalità di base e un aspetto accattivante.
Tuttavia, se vuoi un blog dal design più professionale e personalizzato, potresti voler considerare l’acquisto di un tema a pagamento.
Questi temi offrono spesso una maggiore flessibilità nel personalizzare il tuo blog e possono includere funzionalità avanzate.
Se vuoi utilizzare un tema a pagamento, consiglio sempre Kadence Theme ( disponibile anche nella versione gratuita).
In aggiunta, la versione premium avrà un Theme Builder molto più versatile e molte più opzioni di personalizzazione, garantendoti un tema altamente responsivo.
Software per l’analisi SEO
Aprire un blog wordpress può essere molto più complicato senza un software adatto per la SEO.
Sotto questo punto di vista, il migliore è Semrush, che ti permette di provarlo gratuitamente per 14 giorni.
Questo strumento ti permette di monitorare le prestazioni del tuo blog sui motori di ricerca, analizzare le parole chiave più efficaci, confrontare la tua strategia SEO con quella dei tuoi concorrenti e molto altro ancora.
Grazie alla avanzate funzioni di ricerca keywords, potrai creare dei Cluster e un calendario editoriale, in modo da non rimanere mai senza contenuti online da pubblicare.
Potrai effettuare gli audit di un qualsiasi sito wordpress ( e non solo), analizzare i tuoi competitors e molto altro ancora.
Tool per la SEO On-Page
Quanto deve essere lungo il tuo blog post? Quante volte devi inserire la tua parola chiave all’interno dell’articolo? Quante immagini, paragrafi e parole correlate dovrest utilizzare?
Non ti preoccupare, ci pensa SurferSEO!
Questo strumento per la SEO On-Page ti darà tutte queste informazioni, andando a confrontare gli articoli che si posizionano nella top ten per una determinata parola chiave.
In questo modo, saprai esattamente come strutturare il tuo articolo e ti darà chiare indicazioni su cosa scrivere.
E’ un tool obbligatorio? Assolutamente no, ma ti permette di avere un notevole vantaggio rispetto ai tuoi competitors.
Software di AI Copywriting
Con l’avvento di ChatGPT, il mondo dei content creator è cambiato totalmente: utilizzando questi tools, puoi scrivere articoli e contenuti in pochi secondi, affidandoti alle potenti tecnologie di questi software.
Se sei un blogger, ti consiglio di utilizzare Agility Writer, che ti permette di creare blog post lunghi e complessi in maniera quasi del tutto automatica.
Ti consiglio di fare uso di questi strumenti, ma di utilizzarli con cautela: dovrai sempre revisionarli, modificarli e controllarli grammaticalmente.
Agility Writer ha il vantaggio di essere molto efficiente ed inoltre costa poco, soprattutto se comparato con strumenti simili.
Potrai creare 2 articoli di prova a solamente 1 €, testando nel dettaglio la qualità dei contenuti generati.
Plug-in opzionali
I plugin sono dei componenti aggiuntivi per un blog, che permettono di ottimizzarlo ed eseguire alcune funzioni extra.
Non sono un grande fan dell’ avere tanti plugin, in quanto varie ricerche hanno dimostrato che un sito inizia ad avere rallentamenti, se ne vengono installati troppi.
Fortunatamente, molti di questi componenti sono gratuiti, quindi non avrai costi aggiuntivi.
Potresti però voler utilizzare alcuni plugin molto utili, in particolare io utilizzo:
- WP Rocket: per migliorare le prestazione e la velocità del sito
- Wordfence Security: c’è sia la versione a poagamento che quella gratuita, che utilizzo per proteggere il mio blog da virus o minacce esterne
- ShortPixel: un plugin per ridurre le dimensioni delle immagini del tuo blog, rendendolo meno lento
Come risparmiare sui costi di un blog
L’utilizzo di tutti questi strumenti, possono far arrivare il prezzo mensile del mantenimento di un blog anche a circa 200-300 €.
Questa cifra non è nulla di che ( ricorda che stai creando una vera e propria startup), ma se vuoi risparmiare, poi utilizzare alcune accortezze interessanti.
Ecco alcuni semplici modi per ridurre i costi del tuo blog.
Scegli un tema gratuito
Come ti ho accennato, non hai bisogno di un tema premium fin dall’inizio.
Ad esempio Kadence per wordpress è gratuito, permettendoti di creare comunque un blog dal design accattivante ed altamente personalizzato.
In seguito, potrai sempre fare l’upgrade, quando inizierai a vedere i primi ricavi dal tuo business.
Utilizza tools per la seo alternativi (SeoZoom)
Semrush non è l’unico tools per l’analisi SEO sul mercato.
Se hai un blog in italiano, SeoZoom è un’ottima alternativa, che io stesso abbino a Semrush per alcune operazioni ( puoi leggere il mio case study su SeoZoom e cosa mi ha permesso di fare).
Potrai provarlo gratuitamente e analizzarlo a fondo, permettendoti di capire come funziona questo fantastico tool.
Conclusioni
Se hai skippato l’intero articolo per giungere alla conclusione e trovare una risposta precisa a “quanto costa aprire un blog “, ecco a te:
Aprire un blog può costare da un minimo di 50 € annuali fino a 300 € mensili, per blog di piccole dimensioni. I bloggers più importanti e famosi spendono fino a 20.000- 30.000 € al mese, ma con guadagni dell’ordine di 100.000 / 200.000 € al mese”
Esatto, fare un blog da zero è alla portata di tutti, sia livello di competenze che di budget.
Ma diversamente ad altri business online, è uno dei pochi che può generare guadagni davvero alti con un investimento cosi piccolo, rendendolo estremamente scalabile ed un vero e proprio lavoro a tempo pieno
Hai ancora scuse per non aprire il tuo blog?
Comincia subito!
Domande Frequenti
1. Quanto costa aprire un blog nel 2023?
I costi per aprire un blog nel 2023 possono variare a seconda delle tue esigenze e delle opzioni che scegli. È possibile creare un blog gratuito utilizzando piattaforme come WordPress.com o Blogger, o è possibile optare per un approccio più professionale con un dominio personalizzato e un hosting a pagamento. I costi possono variare da poche decine di euro all’anno per soluzioni gratuite fino a centinaia di euro all’anno per servizi di hosting e dominio di alta qualità.
2. Quali sono i costi aggiuntivi associati all’apertura di un blog?
Oltre ai costi di base per il dominio e l’hosting, potrebbero esserci costi aggiuntivi da considerare. Questi possono includere l’acquisto di temi o plugin premium per personalizzare il tuo blog, la promozione del tuo contenuto attraverso pubblicità o campagne di social media marketing, e il lavoro di un web designer o sviluppatore per creare un design personalizzato o funzionalità specifiche.