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  • Domain Authority: la guida completa (2023)

    Domain Authority: la guida completa (2023)

    Domain Authority : la guida completa ( 2023)

    La Domain Authority è una metrica numerica che indica l’autorità di un dominio in una determinata nicchia, oltre ad essere un parametro fondamentale per la SEO.

    A seconda del tool per la SEO che utilizzi, potrà assumere diversi nomi, come ad esempio Domain Rating nel caso di Ahrefs o Zoom Authority nel caso di SeoZoom.

    In questo articolo, capirai nel dettaglio cos’è la Domain Authority, i fattori che la influenzano e come migliorare l’autorità del tuo sito web.

    Inoltre, ti spiegherò quali sono gli strumenti indispensabili per monitorare la Domain Authority e alcuni errori comuni da evitare, basati anche sulla mia esperienza personale.

    Punti chiave

    • La Domain Authority (DA) è un punteggio numerico che indica l’autorevolezza e la reputazione di un sito web su internet e influisce sul posizionamento sui motori di ricerca come Google.
    • I fattori che influenzano l’AD includono l’anzianità del sito, la qualità e la quantità dei backlink, la topical authority, l’ottimizzazione on-site, i fattori tecnici e la qualità dei contenuti.
    • Per migliorare l’AD del proprio sito web, è importante creare contenuti di alta qualità, aumentare i backlink da siti affidabili, ottimizzare l’esperienza utente e monitorare costantemente la propria AD.
    • L’autorità di dominio è destinata a diventare sempre più importante per il successo del SEO in futuro e ci si aspetta una crescente centralità delle tecniche di link building e di contenuto di alta qualità.

    Cos’è la Domain Authority e qual è sua importanza per la SEO

    Cos'è la Domain Authority e qual è sua importanza per la SEO

    L’Autorità di Dominio (o Domain Authority) è un punteggio numerico assegnato ai siti web dai motori di ricerca in base alla loro popolarità ed affidabilità, ed è un fattore fondamentale per il posizionamento su Google.

    Sostanzialmente è una metrica numerica sviluppata dalla società Moz ( e successivamente utilizzata anche da Semrush) che indica l’autorità e la reputazione di un dominio su internet.

    Valutata su una scala da 1 a 100, questa metrica permette di avere un’idea delle probabilità che un sito web appaia in una posizione favorevole nei risultati dei motori di ricerca come Google.

    Per capire meglio il concetto , possiamo paragonarlo ad un sistema di votazione: se il tuo sito riceve molti “voti” da altri siti web, sotto forma di link in ingresso (backlink), allora il tuo punteggio DA aumenterà.

    Tuttavia, non tutti i “voti” hanno lo stesso peso: la qualità e la reputazione dei siti che forniscono i backlink sono importanti per determinare l’effettivo aumento della DA del tuo sito.

    Fattori che influenzano la Domain Authority

    Fonte: https://www.needmomentum.com/what-is-domain-authority-and-why-is-it-important/

    Questa metrica è determinata da diversi fattori che contribuiscono alla sua importanza nell’ambito del SEO.

    Come vedi dall’immagine qui sopra, la DA non è l’unico fattore fondamentale per Google, ma sicuramente ha una buona influenza ( circa il 20%, ma prendi sempre questi numeri con le pinze)

    Qui di seguito ti elenco alcuni dei principali elementi che influenzano l’AD:

    1. Anzianità del sito: i siti con una storia più lunga e consolidata sono considerati più affidabili e autorevoli.
    2. Qualità dei backlink: la presenza di link in entrata provenienti da siti web autorevoli e pertinenti ha un impatto positivo sull’AD.
    3. Quantità dei backlink: oltre alla qualità, anche il numero di link in entrata può influenzare l’autorità del dominio, a patto che siano ovviamente di qualità
    4. Topical Authority: l’autorità nel settore di riferimento o nella nicchia tematica può migliorare la percezione dell’autorità complessiva del dominio. Più avrai contenuti approfonditi su un determinato argomento, più il tuo blog o sito avrà una Topical Authority elevata
    5. SEO On-Page: un sito web focalizzato su parole chiave rilevanti, con link interni, immagini di qualità e ottimizzato per la SEO, avrà un buon punteggio di SEO On-Page
    6. Technical SEO: una buona struttura, velocità di caricamento della pagina e l’assenza di errori come link rotti o pagine inesistenti, contribuiscono a migliorare l’autorità del tuo dominio.
    7. Qualità dei contenuti: contenuti originali, completi e ben scritti possono migliorare significativamente l’autorità del tuo sito agli occhi dei visitatori e dei motori di ricerca.

    Tenendo in considerazione questi fattori, sarà possibile lavorare per migliorare la Domain Authority del proprio sito web, ottenendo così migliori posizionamenti nei risultati dei motori di ricerca come Google.

    Differenze tra Domain Authority e Page Authority (PA)

    Differenze tra Domain Authority e Page Authority (PA)

    Mentre la Domain Authority si concentra sulla forza complessiva di un intero sito web, la Page Authority (PA) si occupa di misurare l’autorità di una singola pagina all’interno di quel sito.

    Per esempio, immagina un popolare blog dedicato al web marketing con un’elevata DA, grazie alla sua autorevolezza e alla qualità dei contenuti.

    Tuttavia, non tutte le pagine del blog avranno necessariamente una PA altrettanto alta.

    Alcune pagine potrebbero essere più apprezzate dai lettori e ricevere un maggiore numero di backlink rispetto ad altre pagine dello stesso sito.

    Questo significa che queste pagine particolari avranno una Page Authority superiore rispetto ad altre pagine dello stesso blog.

    Relazione tra Domain Authority e posizionamento sui motori di ricerca

    Relazione tra Domain Authority e posizionamento sui motori di ricerca

    Come avrai intuito, la Domain Authority può avere un impatto significativo sul posizionamento di un sito web sui motori di ricerca.

    Maggiore è il punteggio della DA, maggiori sono le probabilità che il sito si posizioni in cima ai risultati di ricerca.

    È importante tenere a mente che la DA non è l’unico fattore che influenza il posizionamento su Google ( e questo ti assicuro che è una cosa estremamente positiva).

    Altri fattori essenziali sono i contenuti del sito web, la qualità dei backlink e l’esperienza utente sul sito web.

    In ogni caso, migliorare questo parametro del tuo sito aumenterà le probabilità che il sito venga considerato più rilevante dal motore di ricerca e quindi ottenere un posizionamento migliore.

    Per migliorare la Domain Authority del tuo sito, è fondamentale curare sia gli aspetti on-page che quelli off-page del sito.

    Questo significa che dovrai ottimizzare i contenuti del tuo sito per renderli pertinenti e utili per il pubblico target e cercare di ottenere link da siti affidabili e pertinenti che indirizzano al tuo sito.

    Come migliorare la DA del proprio sito web

    Come migliorare la DA del proprio sito web

    L’obiettivo di qualsiasi blogger o proprietario di sito web, è quello di aumentare il più possibile la propria Domain Authority.

    Tuttavia, la parte difficile è capire effettivamente come farlo nel modo più efficace possibile, in quanto ci sono alcune strategie che potrebbero darti esattamente l’effetto opposto.

    Ecco alcuni suggerimenti che io stesso adotto quotidianamente e che ho imparato dai migliori esperti di SEO.

    Creare contenuti di alta qualità e pertinenti per il pubblico target

    Creare contenuti di alta qualità e pertinenti per il pubblico target

    Per aumentare la domain authority del tuo sito web, è fondamentale creare contenuti di alta qualità e pertinenti per il pubblico target.

    L’errore peggiore che puoi fare, è creare articoli estremamente commerciali, con il solo scopo di vendere, senza curarti della user experience.

    Ciò significa che i tuoi contenuti devono essere informativi, utili e rispondere alle esigenze dei tuoi utenti di riferimento.

    In questo modo, i motori di ricerca riconosceranno l’autorità del tuo sito web nella tua nicchia di mercato.

    Inoltre, è importante aggiornare regolarmente il tuo sito web con nuovi contenuti pertinenti per mantenere vivo l’interesse dei visitatori e farli tornare sul tuo sito.

    Se i tuoi visitatori trovano continuamente nuovi contenuti utili ed interessanti sul tuo sito web, saranno più propensi a condividere i tuoi contenuti sui social media e a generare link che aumenteranno la tua autorità di dominio.

    Aumentare i backlink da siti affidabili e pertinenti

    Aumentare i backlink da siti affidabili e pertinenti

    Per migliorare l’Autorità di Dominio del tuo sito web, uno dei modi più efficaci è quello di aumentare il numero di backlink da siti affidabili e pertinenti.

    Ecco alcuni consigli su come farlo:

    1. Identifica siti web rilevanti per la tua nicchia di mercato e contatta i proprietari o chi gestisce il blog aziendale per proporre una collaborazione
    2. Utilizza il Guest Posting cercando blog della stessa nicchia dove pubblicare articoli.
    3. Partecipa a forum e blog nella tua area tematica, rispondi alle domande degli utenti fornendo informazioni utili e lascia un link al tuo sito.
    4. Crea contenuti originali, autorevoli ed informativi in modo che altri siti web siano inclini a citarli o linkarli spontaneamente come fonte per i propri contenuti.
    5. Sfrutta i Social media per promuovere i contenuti del tuo sito web, poiché ciò può portare ad un incremento di traffico verso il tuo sito e migliorare il posizionamento sulle SERP.

    Ricorda: Acquisire backlink non deve essere una pratica casuale o disordinata ma deve essere sempre mirata alla creazione del valore reale per gli utenti tramite la qualità dei contenuti garantita dal sito web che fornisce il backlink.

    Ottimizzare l’esperienza utente sul sito web

    Ottimizzare l'esperienza utente sul sito web

    Fonte: https://academy.orangee.it/nuove-professioni-diventare-ux-designer/

    Per migliorare l’autorità di dominio del proprio sito web, è fondamentale prestare attenzione all’esperienza utente (User Experience o UX).

    Ciò significa che il sito web deve essere facile da navigare, avere tempi di caricamento veloci e fornire contenuti pertinenti e di alta qualità.

    Ad esempio, se un visitatore entra nel sito web per acquistare un prodotto, non deve essere costretto a scorrere lungo una pagina infinita solo per trovare il pulsante “Acquista ora”.

    Inoltre, una buona UX può contribuire a ridurre la percentuale di rimbalzo e a mantenere gli utenti sul sito web per più tempo.

    Questo può aiutare a migliorare l’autorità di dominio del sito perché i motori di ricerca attribuiscono maggiore valore ai siti web che mantengono gli utenti interessati e coinvolti.

    Per migliorare la user experience, assicurati di avere una navigazione facile e snella ( consiglio sempre di creare delle categorie ben definite), di avere i tuoi pillar article in primo piano e di creare le pagine fondamentali di un blog o sito web, come ad esempio la pagina ” Chi siamo” e “Contattaci”

    Topical Authority

    La Topical Authority è un concetto relativamente nuovo, che da qualche tempo sta attirando l’attenzione di vari esperti di SEO, come Matt Diggity o Nathan Gotch.

    Anche se non è una vera e propria metrica, la Topical Authority stabilisce quanto il nostro sito web è specializzato su un argomento specifico e quanto siamo considerati esperti in tale materia.

    Ti consiglio di concentrarti molto su questo parametro, in quanto diventerà sempre più importante nei fattori di ranking in Google, anche se lo è già a tutti gli effetti.

    Per aumentare la Topical Authority del tuo blog o sito web, assicurati di:

    • effettuare un’accurata keywords Research, assicurandoti di targetizzare tutte le parole chiavi nella tua sotto-nicchia
    • creare un calendario editoriale, in modo da avere una strategia di creazione dei tuoi articoli
    • effettuare collegamenti interni tra i vari blog post o pagine del tuo sito correlate. In questo modo, i motori di ricerca avranno più facilità a capire di cosa tratta il tuo sito

    Velocità di caricamento della pagina

    Velocità di caricamento della pagina

    La velocità di caricamento dell tuo sito web è un fattore cruciale per il successo del tuo sito web e il miglioramento dell’autorità di dominio.

    Quando si tratta di posizionarsi sui motori di ricerca, la velocità di caricamento è uno dei principali fattori che gli algoritmi usano per valutare la qualità del sito.

    Ci sono molte cose che puoi fare per migliorare la velocità di caricamento del tuo sito web, in particolare:

    • scegliere un webhosting performante, come SiteGround
    • utilizzare plugin per la compressione di immagini, come ShortPixel
    • utilizzare strumenti per le performance del tuo sito web, come WP Rocket
    • controllare periodicamente la velocità del tuo sito con strumenti gratuiti come GT Metrix

    Lettura consigliata: come migliorare la velocità di un sito web

    Strumenti per monitorare e migliorare l’Autorità di Dominio

    Ci sono diversi strumenti che possono essere utilizzati per monitorare e migliorare l’Autorità di Dominio, come SeoZoom, Ahrefs, SEMrush, Google Search Console e Google Analytics.

    Semrush

    Semrush recensione

    Semrush è uno strumento fondamentale per qualsiasi business online in ambito SEO, che io stesso utilizzo.

    La suite di Semrush è tra le più complete in assoluto per la SEO, in quanto ti permette di analizzare backlinks, condurre ricerche di parole chiavi, ottimizzare i tuoi contenuti in ottica SEO, effettuare un audit del tuo sito web e tanto altro ancora.

    Inoltre, l’Authority Score di Semrush è stata recentemente modificata, adeguandosi al nuovo algoritmo di Google.

    Personalmente, utilizzo Semrush per monitorare i backlink del mio sito e migliorare la mia strategia di link building.

    Puoi provare gratuitamente Semrush per 7 giorni, per capire se fa per te oppure no.

    SeoZoom

    SeoZoom è uno strumento SEO all-in-one che può aiutare a migliorare l’autorità del dominio di un sito web ed è un’ottima alternativa a Semrush.

    Tieni però presente che è specializzato solo per il mercato italiano.

    Con SeoZoom, è possibile effettuare attività SEO dettagliate e scrupolose per aumentare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca.

    L’interfaccia di SeoZoom è decisamente diversa da Semrush e vari competitors come Ahrefs e per un principiante può sembrare complesso da utilizzare.

    La caratteristica che più mi ha colpito è la facilità con cui condurre delle ricerche keywords, perfetta per creare una strategia efficace.

    Anche SeoZoom dispone di una prova gratuita di 15 giorni.

    Ahrefs

    Ahrefs

    Ahrefs è il diretto competitor di Semrush, infatti i due tools sono molto simili.

    Personalmente, Ahrefs ha un’interfaccia più immediata e semplice da utilizzare, d’altra parte però è completamente in inglese e non dispone di una prova gratuita.

    Se scegli di utilizzare Ahrefs, la metrica utilizzata sarà il Domain Rating, ovvero la famosa DR.

    Google Search Console

    Google Search Console

    La Google Search Console è uno strumento fondamentale per il monitoraggio e la gestione di un sito web, totalmente gratuito.

    Grazie a questa raccolta di strumenti e report, i webmaster possono tenere sotto controllo l’andamento del proprio sito e intervenire in caso di eventuali problemi.

    Questo strumento non ti darà metriche, ma ti servirà per capire quante visualizzazioni e clic ottengono le tue pagine su Google, in modo da individuare i vari punti deboli e lavorare per migliorarli.

    Inoltre, la console offre numerose funzionalità per aiutare a migliorare l’autorità di dominio del proprio sito, come ad esempio la possibilità di inviare una sitemap per indicizzare le pagine più importanti e correggere eventuali problemi relativi all’accessibilità del sito.

    Google Analytics

    Google Analytics

    Un altro strumento essenziale per monitorare e migliorare l’autorità del dominio è Google Analytics.

    Si tratta di una piattaforma di analisi web gratuita fornita da Google che ti permette di analizzare il traffico del tuo sito web e di monitorare l’efficacia delle tue strategie di marketing.

    Con Google Analytics, puoi controllare il numero di visitatori, le pagine più visitate, il tempo medio di permanenza sul sito e molto altro ancora.

    Inoltre, dal 1º luglio 2023 sarà il termine delle proprietà di Universal Analytics, sostituito dalla nuova soluzione di misurazione di Google, ovvero Google Analytics 4.

    La versione GA4 offre funzionalità avanzate come la modellizzazione dei dati e la misurazione degli eventi automatica basata sull’apprendimento automatico.

    Pertanto, è essenziale conoscere le novità per garantire la massima efficienza nell’utilizzo dello strumento.

    Come aumentare la Domain Authority del tuo blog

    Parlando di blog, ci sono varie strategie da mettere in atto per aumentare la Domain Authority, strategie che io stesso utilizzo e che ti consiglio di usare fin da subito.

    1. Creare contenuti di alta qualità e pertinenti: i contenuti unici e di valore sono essenziali per migliorare l’autorità di dominio. Non darlo mai per scontato, soprattutto se utilizzi l’intelligenza artificiale per creare i tuoi blog post

    2. Ottenere backlinks da siti affidabili e pertinenti: i backlink sono uno dei fattori chiave per l’aumento della domain authority.

    3. Ottimizzare l’esperienza utente sul sito web: assicurati che il sito web sia facile da navigare e che la tua esperienza utente sia ottimale, implementando categorie e una configurazione snella.

    4. Concentrarsi sulla Topical Authority: fai in modo che il tuo sito web abbia una forte autorità sui temi specifici su cui si concentra, seguendo i precedenti consigli

    Ricorda che ci vuole tempo per aumentare l’autorità di dominio del tuo blog, ma seguendo questi suggerimenti, potrai fare progressi costanti nel tempo.

    Lettura consigliata: come promuovere un blog

    Qual è un buon valore di Domain Authority?

    Non esiste un valore di Autorità di Dominio “perfetto” o “buono” in assoluto, ma un valore di DA superiore a 40 può essere considerato già molto buono.

    In generale, un sito web con un alto valore di DA ha maggiori possibilità di ottenere un ranking più alto nei risultati di ricerca.

    Tuttavia, il valore di DA di un sito dipende dal settore e dalla nicchia in cui si trova.

    Ad esempio, un sito che vende prodotti per l’infanzia potrebbe avere una DA inferiore rispetto a un sito che vende prodotti tecnologici, anche se entrambi i siti operano nello stesso paese e utilizzano le stesse tecniche SEO.

    Quando scegli una nicchia, assicurati di controllare la Domain Authority dei siti principali che rankano nelle prime posizioni.

    Più sarà alta, più dovrai avere una DA elevata per riuscire a competere con loro.

    Quanto tempo ci vuole per aumentare la Domain Authority?

    Eh, bella domanda, purtroppo però esiste una risposta precisa a questo quesito, poiché il tempo necessario per aumentare l’autorità di dominio dipende da vari fattori, come ad esempio la concorrenza nel tuo settore e la qualità dei backlink che stai acquisendo.

    In generale, ci vogliono alcuni mesi o addirittura anni per aumentare significativamente l’autorità di dominio del tuo sito.

    Ad esempio, se decidi di concentrarti sulla creazione di contenuti di alta qualità e pertinenti, potrebbe essere necessario qualche mese prima di vedere risultati significativi.

    Lo stesso vale per l’acquisizione di backlink di autorità: è un processo che richiede tempo ed è fondamentale concentrarsi sulla qualità rispetto alla quantità.

    Ricordati che Google penalizza un incremento della Domain Authority troppo veloce, quindi prenditi il tuo tempo e concentrati sui principi fondamentali.

    Errori comuni da evitare nell’ottimizzazione della Domain Authority in ottica SEO

    Fortunatamente ( o per sfortuna, dipende dai punti di vista), nella mia carriera da blogger, ho commesso davvero tantissimi errori, quindi posso dirti cosa devi evitare di fare.

    In particolare, nella costruzione della Domain Authority, ci sono degli errori molto gravi e pericolosi che dovresti evitare come la peste.

    Acquistare backlink da siti non affidabili o non pertinenti

    Acquistare backlink da siti non affidabili o non pertinenti

    Uno degli errori più comuni nell’acquisizione di backlink è l’acquisto da siti non affidabili o non pertinenti.

    Ciò può danneggiare gravemente la reputazione del tuo sito web e il punteggio dell’Autorità di Dominio, ottenendo anche penalizzazioni da Google.

    Ad esempio, acquistare backlink da siti che promuovono contenuti illegali o non correlati al tuo settore può portare a sanzioni da parte dei motori di ricerca come Google.

    Vari portali come Fiverr ecc offrono pacchetti di 1000 backlinks per pochi euro, che sembrerebbe grandioso, ma è davvero come tirarsi la zappa sui piedi.

    Non tanto per i soldi buttati ( i links sono di pessima qualità), ma perché davvero rischi di fare danni al tuo sito.

    Utilizzare tecniche di spamming

    Utilizzare tecniche di spamming

    C’è una cosa che devi sapere riguardo all’Autorità di Dominio: non c’è modo di prendere per il culo Google.

    Utilizzare tecniche di spamming per cercare di migliorarla può avere l’effetto opposto e danneggiare seriamente l’autorevolezza del tuo sito web.

    Queste tecniche possono includere:

    • acquisto di backlinks di pessima qualità
    • commenti spam sui vari siti e forum
    • utilizzare software che creano backlinks in automatico
    • creare articoli con titoli click-bait che poi non corrispondono alla descrizione.

    In effetti, Google ha sviluppato strumenti algoritmi appositamente per individuare queste pratiche fraudolente, che possono comportare sanzioni fino alla rimozione del tuo sito web dal motore di ricerca.

    Ignorare l’importanza dei contenuti di alta qualità

    Ignorare l'importanza dei contenuti di alta qualità

    Molti proprietari di siti web commettono l’errore di sottovalutare l’importanza dei contenuti di alta qualità per migliorare l’autorità di dominio del loro sito.

    La creazione di contenuti utili e pertinenti per il pubblico target del sito può aumentare il traffico organico, migliorare l’engagement degli utenti e aumentare il tempo medio di permanenza sul sito.

    Inoltre, i motori di ricerca valutano la qualità dei contenuti come un fattore chiave per il posizionamento nei risultati di ricerca.

    I siti web che pubblicano contenuti di bassa qualità o copiati da altri siti web rischiano di essere penalizzati dai motori di ricerca e perdere posizioni nella SERP.

    Conclusioni

    In conclusione, la Domain Authority è una metrica fondamentale per il successo del tuo sito web sui motori di ricerca.

    È importante capire i fattori che influenzano la DA e come aumentarla con tecniche di link building ed attraverso la creazione di contenuti di alta qualità.

    Grazie alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, il futuro dell’autorità di dominio si prospetta sempre più interessante e ricco di nuovi strumenti e tecniche per il miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca.

  • Ottimizzazione SEO: 5 consigli per il tuo sito web

    Ottimizzazione SEO: 5 consigli per il tuo sito web

    Ottimizzazione SEO: 5 consigli per il tuo sito web

    Posizionarsi nei primi risultati di ricerca su Google è importantissimo per qualunque attività online, sia che si tratti di un piccolo blog personale che del sito di un’azienda impegnata a fare business.

    Ma per conquistare un “posto al sole” in serp devi, per forza di cose, mettere in atto una serie di tecniche che rientrano nel quadro della SEO (acronimo di Search Engine Optimization), la disciplina attraverso il quale è possibile ottimizzare un sito e i contenuti presenti nelle sue pagine.

    Prosegui con la lettura per saperne di più.

    5 consigli SEO per il posizionamento del tuo sito

    La SEO comprende tantissime attività, che vengono differenziate in SEO on site e SEO off site.

    Ma per ora ci teniamo a distanza da differenziazioni e infiniti elenchi di attività che si potrebbero mettere in atto per il posizionamento di un sito.

    Meglio concentrare l’attenzione su alcune cose da fare che, se svolte con precisione, riusciranno a darti ottimi risultati in breve tempo.  

    Usa le parole chiave giuste

    La prima delle tecniche SEO che vogliamo consigliarti riguarda la scelta delle parole chiave da inserire nei contenuti del sito.

    Ogni pagina del sito tratterà uno specifico argomento, che puoi racchiudere nel senso di un unico titolo.

    Partendo da questo titolo principale puoi individuare, grazie ad appositi tool disponibili online, le parole chiave correlate che gli utenti inseriscono per effettuare ricerche su questo argomento.

    Le keywords individuate vanno inserite, in maniera naturale, nel contenuto testuale presente nella pagina.

    Lettura consigliata: scopri quali sono i migliori SEO tool per la ricerca delle parole chiave.

    Scrivi contenuti davvero utili per il tuo pubblico

    Una strategia SEO ben definite non può concentrarsi solo sugli aspetti tecnici, ma deve prendere in considerazione anche il valore che si crea.

    Quello che vogliamo dire è che i contenuti del sito dovranno essere soprattutto utili per il pubblico a cui sono rivolti, con informazioni precise espresse con un linguaggio chiaro e naturale.

    L’uso di specifici termini di ricerca non deve distogliere dalla qualità del contenuto, che deve poter rispondere a precise esigenze del target di riferimento.

    Uno sguardo alla meta description

    La meta description è un altro elemento che incide molto sul posizionamento di un sito web. Si tratta di una breve sintesi in cui viene descritto che tipo di contenuto è presente nella singola pagina web.

    Quando si parla di ottimizzazione SEO non si può quindi non parlare della meta descrizione che dev’essere chiara, breve (massimo 160 caratteri) e in cui sia presente la parola chiave principale che specifica l’argomento trattato nella pagina.

    Ottimizza le immagini presenti

    L’ottimizzazione per i motori di ricerca passa anche dalle immagini, elementi che richiedono anch’essi un accurato lavoro.

    Innanzitutto, le immagini che andrai a inserire nelle pagine del sito devono essere alleggerite, in modo che non appesantiscano troppo il sito incidendo, in maniera negativa, sui tempi di caricamento.

    Per far questo, puoi usare uno strumento come TinyPNG.

    Fatto questo, dovrai anche aggiungere un attributo tag alt, ovvero un testo inserito nel codice HTML che aiuti Google a capire di che tipo di immagine si tratta.

    Conquista backlink di qualità

    Uno dei principali fattori di ranking, che per Google attesta la qualità di un sito, riguarda i backlink in entrata.

    Un sito web che riceve tanti link esterni, soprattutto da siti ritenuti autorevoli, avrà notevoli vantaggi per il posizionamento SEO.

    Questo perché un sito molto citato su altri portali, blog, siti e magazine di settore viene ritenuto molto qualificato, affidabile e prestigioso.

    Per conquistare questi backlink devi per prima cosa scrivere contenuti di qualità, che i professionisti del tuo settore saranno ben lieti di citare.

    Ma puoi anche aprire le porte a collaborazioni tramite, per esempio, uno scambio di guest post, interviste rilasciate su altri siti o richiedere di avere un backlink all’interno di un contenuto già pubblicato (questo solitamente richiede dei costi).

    Bonus tips: assicurati che il sito sia veloce

    Quelli elencati nell’articolo sono 5 consigli SEO che potranno darti enormi benefici per il posizionamento del tuo sito web.

    Come detto, i fattori di ranking sono tantissimi e uno riguarda le prestazioni di un sito, in termini di velocità di caricamento.

    Ed è proprio con questo “consiglio bonus” che vogliamo concludere.

    Per velocizzare un sito devi ottimizzare ogni singolo elemento a partire dalle immagini, come spiegato in uno dei paragrafi precedenti.

    Altre cose da fare è ripulire il codice eliminando quelli superflui, abilitare la cache del browser e soprattutto scegliere un servizio hosting che renda il sito veloce e affidabile.

    L’hosting è lo spazio web che ospita il sito, con tutti i suoi contenuti, raggiungibile poi tramite il dominio.

    Affidandoti a un hosting di qualità, come quelli forniti da Keliweb, hai la garanzia di avere un sito velocissimo, sicuro e che sarà sempre disponibile online.

  • Content creator: Tutto ciò che c’è da sapere su questa professione ( 2023)

    Content creator: Tutto ciò che c’è da sapere su questa professione ( 2023)

    Content creator: Tutto ciò che c'è da sapere su questa professione ( 2023)

    Vorreste  diventare un content creator ben pagato, lavorare in autonomia e poter sfruttare un ruolo in costante crescita?

    Bene, buone notizie: siete nel posto giusto!

    I content creator infatti, sono un lavoro sempre più richiesto ed è una professione che può essere svolta anche da casa, diventando quindi un business online profittevole e versatile.

    In questo post, discuteremo esattamente cosa significa essere un content creator e i diversi modi in è possibile diventarlo, come sponsorizzarsi e come riuscire ad affermarsi in questo settore.

    Cos’è un Content Creator?

    Cos'è un Content Creator?

    Un content creator è chiunque crei e pubblichi contenuti digitali.

    Stando a questa definizione quindi,  chiunque abbia un account Instagram, TikTok o Youtube è tecnicamente un content creator, tuttavia  i content creator professionali fanno un ulteriore passo avanti, ovvero usano queste piattaforme digitali per creare un pubblico e generare entrate dai loro contenuti.

    Il termine “content creation” è letteralmente esploso negli ultimi anni, in particolare con la creazione di contenuti social e la nascita di professioni digitali come influencer e fashion blogger. 

    Nonostante questo, il content creator non è assolutamente un mestiere nato recentemente, l’unica differenza è che veniva etichettato in modo diverso: giornalisti, scrittori, pittori e artisti rientrano tutti nella categoria di content creator, in quanto il loro scopo è generare contenuti ( di varia natura) per il loro pubblico 

    Al giorno d’oggi, si diffondono sempre di più i content creator digitali, come ad esempio influencer, Youtubers, blogger ecc ma, qualunque sia il vostro settore, i requisiti sono sempre gli stessi: individuare il search intent dei nostri lettori e fornire contenuti di qualità.

    Cosa fa un content creator

    Cosa fa un content creator

    Un content creator, come per l’appunto il nome suggerisce,  produce lavori su una varietà di piattaforme tra cui social media, blog, podcast,piattaforme di corsi online e molto altro. 

    A seconda  dell’ambito in cui lavora e del tipo di pubblico a cui si rivolge, le sue responsabilità varieranno ampiamente. 

    Tra i vari possiamo trovare:

    • Analisi del brand: valutazione di un marchio da cima a fondo, inclusi il tono e la voce, lo stile di design, i punti di forza, i punti deboli, le strategie dei concorrenti e le potenziali strategie di contenuto con il maggior valore in base al calcolo del ROI del contenuto.
    • Ideazione del contenuto: parte fondamentale di una strategia di qualsiasi content creator, è vitale per generare contenuti ottimizzati e di alta qualità
    • Project Management: molti produttori di contenuti digitali hanno anche il compito di gestire i progetti che stanno aiutando a creare,a volte  coordinando anche un team 
    • Copywriting: il copywriting tocca vari aspetti, dalla scelta del titolo, alla meta description fino ad arrivare al contenuto in sè degli articoli di qualsiasi sito o blog
    • Design e immagini: il design e l’utilizzo di immagini in ambito social ( e online in generale) può fare un’enorme differenza, in quanto aiuta a rendere scorrevoli ed interessanti i contenuti
    • Videografia: piattaforme come YouTube e TikTok hanno aperto nuove strade per entrare in contatto con il vostro pubblico, classificare e collegare i contenuti direttamente ai prodotti attraverso dimostrazioni video e recensioni.
    • Editing: questa è un’abilità cruciale che riguarda sia articoli che video. La capacità di ridurre il lavoro, rilevare difetti o errori di battitura e produrre risultati raffinati è essenziale per produrre un ottimo lavoro
    • SEO: possiamo produrre i contenuti migliori del mondo, ma se nessuno li vede, non avranno nessuna efficacia. Ecco perché un content creator deve assolutamente curare la parte SEO, in modo tale che raggiunga il target di clienti desiderato

    A chi si rivolge un content creator?

    A chi si rivolge un content creator?

    I content creator producono contenuti per aziende, organizzazioni, piccole imprese e individui allo stesso modo: chiunque desideri avere una presenza online ha bisogno di una strategia di contenuto e di un piano di creazione.

    L’importanza di una presenza online è diventata la forza trainante di molte strategie di marketing e di conseguenza anche il ruolo del content creator. 

    I giusti contenuti fanno sì che le aziende riescono a rivolgersi ai giusti interlocutori e a coinvolgere il proprio pubblico, fidelizzandolo e trasformandolo in clienti.

    Ma non sono solo le aziende il target di un content creator. 

    Chiunque abbia un’attività o un sito online ha necessità di contenuti per rafforzare la presenza del proprio marchio personale e aumentare le entrate pubblicitarie e di sponsorizzazione attraverso i tassi di coinvolgimento, il traffico e altre metriche come il conteggio dei follower.

    Tutti coloro che quindi desiderano aumentare il traffico, generare lead di qualità, posizionarsi per parole chiave pertinenti o migliorare la personalità del proprio marchio potrebbero trarre grandi vantaggi da un content creator, diventando quindi un target possibile per i vostri servizi.

    Esempi di Content Creator

    Abbiamo detto quindi che un content creator può ricoprire diverse figure apparentemente  simili tra loro e guadagnare da ognuna di esse; per esempio, un fotografo può produrre  contenuti sui social e Youtube, diventando quindi un influencer e uno Youtuber.

    Vediamo alcuni esempi di content creator

    Blogger

    Il blogger è un esempio lampante di content creator, in quanto si occupa della creazione del proprio blog o di quello dei propri clienti, della stesura degli articoli, ricerca keywords e analisi della SEO.

    Iniziare il lavoro di blogger è relativamente semplice ed accessibile a chiunque, in quanto è possibile creare il proprio blog con meno di 4 € al mese ed in pochi minuti, grazie a programmi appositi ed hosting economici come SiteGround o Bluehost.

    Influencer

    Un influencer è un content creator che ha lo scopo di sponsorizzare prodotti o servizi sia di altre aziende ma anche il proprio brand, qualora lo volessero.

    I modi principali sono il proprio blog, Youtube e social media, tramite foto o video, recensioni e articoli in cui parlano del prodotto o lo mostrano in funzione ( qualora sia possibile)

    Social media managers

    Social media manager

    Quello del social media manager è uno dei lavori più emergenti degli ultimi anni, in quanto ogni azienda o brand ha la necessità di essere attiva sui social per raggiungere un pubblico sempre più vasto.

    Le funzioni di questa tipologia di content creator sono varie,  in quanto gestisce solitamente i social media a 360 gradi,  dalla creazione di contenuti alle pianificazioni delle campagne, fino ai report finali.

    Un social media manager solitamente ha la necessità di conoscere programmi appositi per questo scopo, come ad esempio Postpickr, software per la gestione dei social media e delle relative campagne.

    Copywriter

    Il copywriter è una professione decisamente versatile, in quanto vi permette di rivolgervi a diversi interlocutori: dai blogger, ai siti che hanno una sezione dedicata alla divulgazione di notizie o articoli specifici.

    Le opportunità sono vaste per questo tipo di content creator, proprio perché scrivere i giusti contenuti è essenziale per qualsiasi attività.

    Se siete dei blogger e non volete delegare la stesura dei vostri articoli esternamente, migliorare sotto l’aspetto del copywriting è essenziale, in quanto vi permetterà di ottimizzare la SEO e l’engagement dei vostri lettori.

    Vlogger e Streamer

    Vlogger content creator

    State pensando di monetizzare la vostra vita quotidiana? Il vlogging o lo streaming potrebbero fare al caso vostro.

    La differenza tra i due è minima. Un vlogger è un content creator che crea e pubblica video blog. 

    Uno streamer, invece , è qualcuno che trasmette se stesso in un live streaming su piattaforme come ad esempio Twitch. Gli streamer possono giocare ai videogiochi, creare tutorial o condurre interviste ad altri utenti.

    Dov’è possibile trovare lavoro come content creator?

    Dov’è possibile trovare lavoro come content creator?

    I luoghi più comuni in cui i content creator possono trovare lavoro sono le agenzie, i team interni oppure diventare un libero professionista. 

    All’interno di queste categorie, troverete opportunità per lavori di design, fotografia, videografia e scrittura di contenuti. 

    I pro e i contro di ciascuno variano notevolmente in base al contesto, vediamoli assieme:

    Content creator freelance

    Se volete lavorare in autonomia e per voi stessi, stando ai vostri tempi e ritmi, quello del freelancer è la professione che fa per voi. 

    I freelance possono lavorare per altri oppure monetizzare le proprie skills per guadagnare (come gli influencer dei social media o gli affiliate marketer ).

    • Pro: flessibilità di pianificazione, varietà di contenuti, possibilità di impostare i propri prezzi
    • Contro: nessun reddito garantito, almeno inizialmente

    In-house content creator

    Questa tipologia prevede l’essere assunti o lavorare principalmente per un’azienda o brand in particolare. 

    Probabilmente vi concentrerete solo su un settore, che potrebbe essere decisamente un vantaggio se il vostro obiettivo è specializzarsi

    • Pro: maggiore controllo sulla strategia dei contenuti, collaborazione più stretta con altri team di marketing
    • Contro: Meno varietà di contenuti, meno potenziale per la creatività

    Agenzia di content creation

    Il lavoro in agenzia di content creators offre l’opportunità di lavorare su una vasta gamma di clienti e migliorare le vostre competenze con la stabilità e i vantaggi di un lavoro retribuito. 

    Le agenzie di contenuti possono avere a volte dei ritmi più frenetici e doversi confrontare con competitors agguerriti

    • Pro: flusso di reddito solido, ampia varietà di contenuti e clienti
    • Contro: ritmo veloce, può essere più competitivo

    Quanto guadagna un content creator?

    Come fare soldi nel 2022

    Come abbiamo sottolineato all’inizio di questo articolo, la creazione di contenuti può variare notevolmente.

    Ciò rende difficile individuare esattamente quanto sarebbe lo stipendio medio di un content creator senza essere specifici. 

    Dovete anche considerare le tariffe del mercato locale e gli argomenti.

    Secondo questo articolo di Hubspot, il guadagno medio di un content creator negli USA è stato di 44,192mila dollari annuali, traducibili in 22$ l’ora o 3680 $ mensili. Non male vero?

    E in Italia?

    Nonostante siamo abituati ad avere stipendi molto più bassi, secondo Glassdoor gli introiti sono abbastanza in linea, con una media di 43.945 € l’anno.

    Questo vi fa capire che quello del content creator è decisamente una professione remunerativa, indipendentemente dal paese in cui viene esercitata.

    Come diventare un Content Creator di successo

    Ci sono vari metodi per diventare un content creator e non tutti prevedono una lunga formazione o anni di studio; molte  agenzie e posizioni lavorative interne richiedono lauree in marketing, scrittura o design pertinenti e anni di esperienza, per fortuna però ci sono posizioni entry-level che vi aiuteranno ad entrare più facilmente in questo ruolo.

    I liberi professionisti hanno bisogno di meno esperienza o titoli di studio per iniziare, ma dovrebbero costruire il proprio portafoglio clienti, oltre ad istruirsi su tecniche e tendenze per ottenere più lavoro a tassi più elevati. 

    Trovare la vostra nicchia o specializzazione è il modo migliore per far avanzare la vostra carriera e costruire un rapporto nel settore desiderato.

    Sebbene il percorso di ognuno sia diverso, di seguito sono riportati alcuni dei modi più comuni per diventare un content creator. 

    1. Formazione e sviluppo delle skills

    Molte università hanno esteso i loro programmi al marketing digitale e alla creazione di contenuti. Poiché la creazione di contenuti è un lavoro multiforme, è utile avere un’idea del tipo di creazione di contenuti che vorresti fare prima di impegnarti in un programma.

    Tuttavia per fortuna, non è necessario ottenere una laurea per lavorare come content creator in quanto esattamente come accade spesso, quello che conta è poi all’atto pratico cosa sapete fare.

    Una buona alternativa è seguire un corso su una delle varie piattaforme di corsi online, come ad esempio Udemy che offre pacchetti e formazioni a prezzi decisamente interessante.

    Ecco alcuni esempi dei corsi che potete trovare su Udemy nella categoria content creator

    1. Individua la tua nicchia

    Trovare la propria nicchia è particolarmente importante per i liberi professionisti in quanto è necessario specializzarsi e distinguersi. 

    Siete interessati a scrivere di un determinato settore, SEO tecnico, content marketing, editing o qualcos’altro?

    Se desiderate  intraprendere un percorso interno o in agenzia, potete utilizzare la vostra esperienza lavorativa per aiutarvi a trovare la vostra nicchia, sfruttando le competenze che già avete.

    Ci sono opportunità in varie nicchie per i content creator, perciò assicuratevi di sceglierne una che vi piaccia, dato che dovrete sviluppare contenuti inerenti ad essa

    1. Crea il tuo portfolio clienti

    Una volta che avete iniziato a sviluppare le vostre skills, è il momento di mettervi in gioco. 

    Per fare questo, iniziate a pubblicare le vostre prime creazioni sui social media o eventuali canali Youtube, anche tramite ADS se siete agli inizi

    Per pubblicizzarvi, potrebbe essere utile avere un blog personale, dove potete esporre i vostri contenuti e sponsorizzarvi sia tramite traffico a pagamento, che tramite quello organico.

    Potete creare il vostro blog personale per meno di 4€ al mese e iniziare a postare i vostri contenuti che potranno essere visibili da tutti i vostri potenziali clienti!

    1. Sponsorizzati

    Oltre ad utilizzare un blog, sicuramente fondamentale per sponsorizzarsi e mettere online le proprie creazioni, ecco altri modi per iniziare a farsi conoscere:

    • Forum specifici del settore
    • Piattaforme come Reddit e Quora
    • Gruppi privati su Facebook
    • Social media specifici come Linkedin


    I forum sono molto utili, in quanto racchiudono spesso delle comunità specifiche interessate ad un determinato settore; piattaforme come Quora invece, sono altrettanto utili in quanto è possibile rispondere a delle domande e rendere visibile la propria risposta a migliaia di utenti.

    Molto interessanti anche i gruppi Facebook, in quanto sfruttano lo stesso principio dei forum, quindi strettamente pertinenti al settore.

    Ovviamente Linkedin è uno strumento fondamentale, in quanto è un vero e proprio social media per lavoratori, quindi sarà facile creare collegamenti con esperti e professionisti della propria nicchia.

    1. Crea e sviluppa il tuo personal brand

    Il personal branding è fondamentale per un content creator e non solo per un influencer o uno Youtuber.

    Infatti, vi aiuterà ad essere riconosciuti e a sponsorizzarvi utilizzando il vostro brand personale , fattore fondamentale per un creatore di contenuti.

    Gestire quindi un blog, un vlog, un podcast o un account di social media per mostrare la vostra esperienza personale può aiutarvi a costruire la vostra autorità e promuovere nuove opportunità di business. 

    Per fare questo, ecco alcuni consigli

    • Prendete spunto dai competitors e dalle risorse già presenti online
    • Create e personalizzate il vostro tono e modalità di creazione di contenuti
    • Pubblicate a un ritmo costante
    • Create contenuti pensando di rivolgervi ad un pubblico preciso
    • Interagite con la comunità

    Per fare tutto questo, un blog è fondamentale, assieme a social media come ad esempio Linkedin.

    1. Continua ad imparare

    In un campo in continua evoluzione come la creazione di contenuti e il marketing digitale è necessario continuare a crescere e rimanere aggiornati con le ultime tendenze. 

    Assicuratevi di rimanere sempre aggiornati sulle tematiche della vostra nicchia e sui nuovi aggiornamenti, tramite video ed articoli pubblicati recentemente. 

    Questo sarà fondamentale per fornire informazioni sempre aggiornate ed attuale, oltre a farvi considerare come leader del settore

    Quali sono le caratteristiche fondamentali che deve avere un content creator?

    Quali sono le caratteristiche fondamentali che deve avere un content creator?

    Avere un’inclinazione per produrre contenuti accattivanti ed essere creativi sono entrambi aspetti importanti per diventare un grande content creator, ma ciò che fa davvero eccellere qualcuno in questo campo è sviluppare buone abitudini e migliorarsi costantemente.

    Non è necessario essere lo scrittore più straordinario (anche se è un vantaggio), ma è invece importante imparare a conoscersi e cercare sempre nuovi spunti. 

    Ecco alcune caratteristiche cruciali per un content creator di successo:

    1. Conoscenza della propria nicchia

    Preparatevi al successo imparando a conoscere i dettagli della vostra nicchia, informandovi sul  passato,  presente e  futuro del vostro settore. 

    Ciò è particolarmente importante se iniziate a creare contenuti per un campo con cui non avete familiarità, anche se, come specificato poco fa, sarebbe opportuno focalizzarsi su un settore già conosciuto e di cui avete interesse.

    Per fare ciò, potete sfruttare strumenti come Google Trends e software di ricerca keywords come Semrush o Ahfres.

    1. Pensare fuori dagli schemi

    E’ giusto prendere spunto dalla concorrenza, tuttavia quello che fa la differenza è diversificarsi ed offrire contenuti diversi ed originali

    Cercate quindi di prendervi del tempo per fare brainstorming, per trovare nuove idee e nuove ispirazioni che potrebbero farvi distinguere dalla massa e dai competitors.

    Un content creator di successo è una persona  che pensa fuori dagli schemi  ed è sempre alla ricerca di modi creativi per trasmettere informazioni. 

    Sia che  stiate creando contenuti in un settore molto tecnico  o in uno più creativo, potete trovare ispirazione in luoghi inaspettati. Far girare il formato di una risorsa da un campo completamente diverso è un ottimo modo per distinguersi e creare contenuti accattivanti.

    1. Organizzazione

    Una grande organizzazione è fondamentale per pianificare il vostro lavoro ed ottimizzare il vostro tempo, oltre ad essere un ottimo bigliettino da visita se volete lavorare per un’agenzia o un’azienda

    Create il vostro calendario, in modo tale che possiate gestire al meglio la creazione di contenuti senza “ perdervi via”.

    1. Analisi dei risultati

    Prima di collaborare ed iniziare un nuovo progetto, è importante concordare con i clienti dei risultati ben precisi, in modo da poter dare delle certezze e delle prospettive.

    Al termine del progetto, qualunque esso sia, è importante anche fare un’analisi dei risultati e imparare da essi

    Ha avuto un particolare successo? Come è possibile replicarlo e migliorarlo ancora di più?

    I risultati sono stati scarsi? Come mai? Che considerazioni è possibile prendere per i progetti futuri?

    Un’analisi dei risultati è quindi fondamentale per un content creator, in quanto vi servirà per migliorarvi costantemente e lavorare sugli errori.

    1. Flessibilità ed empatia

    Così come tutti i lavori a contatto con il pubblico ed un team esterno, un content creator deve essere flessibile e cercare di venire incontro il più possibile alle esigenze del pubblico e dei propri clienti.

    Questa abilità di permetterà di cambiare strategia qualora non funzionasse, oppure apportare delle modifiche qualora fossero necessarie.

    L’empatia invece vi permetterà di coinvolgere maggiormente il vostro pubblico ed allo stesso tempo di creare una connessione con i vostri clienti.

    Conclusioni

    Content creator conclusioni

    Quello del content creator è una professione che può darvi veramente tante soddisfazioni ma soprattutto vi permette di mettervi in gioco su più punti di vista, spaziando dal blogger allo Youtuber allo fashion blogger ecc

    Inoltre è una professione decisamente attuale e sempre più richiesta, che vi permetterà quindi di crearvi opportunità in ogni ambito e qualunque sia la vostra nicchia di riferimento.

    Ricordatevi di sponsorizzarvi in modo adeguato, in particolare tramite blog e social media, in modo da essere raggiungibile e visibile dai vostri clienti e creare contenuti che accrescano la vostra professionalità.

  • Bluehost Recensione 2023: Miglior Webhosting sul mercato?

    Bluehost Recensione 2023: Miglior Webhosting sul mercato?

    Bluehost Recensione 2023

    Bluehost è uno dei primi servizi di hosting ad essere approdato sul mercato globale, infatti è stato fondato nel 2003 e ad oggi è diventato il marchio più importante quando si tratta di hosting WordPress. 

    Questa non è un’affermazione fatta solo dagli utenti che lo utilizzano, ma è un provider di hosting raccomandato da “WordPress” ufficialmente

    Ma come mai Bluehost è così famoso?

    Il suo costo ridotto ( meno di 4 € al mese), la possibilità di creare un sito da zero in pochi minuti e soprattutto veloce e performante, la sua interfaccia intuitiva ed il suo supporto rapido ed esaustivo sono solo alcuni dei motivi che hanno portato Bluehost a tale fama e successo in tutto, diventando uno dei webhosting più utilizzati al pari di SiteGround.

    Ma non è adatto solo alla creazione di siti web , Bluehost rappresenta anche un’ ottima piattaforma e commerce, quindi potreste prendere in considerazione questo web hosting per questo tipo di business.

    In questa recensione, andremo quindi ad approfondire tutti gli aspetti di Bluehost, al fine di capire se è il webhosting che fa per voi oppure no.

    Cos’è un webhosting?

    Bluehost: cos'è un webhosting?

    Come spiegato negli articoli precedenti, un  web hosting o servizio di hosting è il luogo dove verranno “ ospitati” tutti i file del vostro sito Web , quindi gli articoli, le pagine , le immagini che  devono essere ospitati su un server per essere visualizzabili online.

    Capirete fin da subito quindi, che avere un web hosting solido ed affidabile è fondamentale, in quanto dipenderà da esso anche la velocità e le performance del vostro sito. 

    Bluehost rientra ovviamente in questa categoria, collocandosi tra i top player tra le centinaia di alternative di webhosting esistenti sul mercato.

    Chi ha creato Bluehost?

    Bluehost è stata fondata nel 2003 da Matt Heaton e Danny Ashworth e da quel tempo ha da sempre portato avanti il proprio obiettivo con efficacia, ovvero  consentire alle persone di sfruttare appieno il web. 

    Con sede a Orem, nello stato dello Utah, ad oggi questo servizio di hosting vanta più di 2 milioni di utenti, testimonianza della sua affidabilità e professionalità.

    Bluehost vanta più di 750 dipendenti, che permettono alla compagnia di essere tempestiva nel supporto verso i suoi clienti, pregio importante vista l’importanza di avere un sito web sempre reattivo e performante.

    Principali caratteristiche di Bluehost

    Principali caratteristiche di Bluehost

    Quali sono le caratteristiche principali che rendono questo webhosting così utilizzato a livello globale, nonostante tutte le altre aziende competitive del settore?

    Ecco l’elenco:

    • Velocità: Bluehost vi permetterà di avere il vostro sito web sempre veloce e reattivo, decisamente una caratteristica fondamentale per rankare sui motori di ricerca e non far abbandonare il nostro sito dai visitatori
    • Performance: è molto importante che il vostro servizio di hosting, anche quando il vostro sito abbia molti visitatori, non abbia cali di performance e problemi tecnici. Bluehost mantiene le sue aspettative anche su questo punto di vista, assicurando le migliori prestazioni in ogni situazione ed in qualsiasi momento
    • Affidabilità: caratteristica fondamentale è che il vostro sito non vada in errore e non permetta di essere raggiunto dal vostro pubblico, in quanto consisterebbe in eventuali perdite di lead e vendite
    • Supporto Clienti: un servizio clienti sempre reattivo è un altro punto importante per ogni web hosting, fattore che Bluehost tiene decisamente a cuore
    • Funzionalità offerte: un buon webhosting deve offrire funzionalità utili ed interessanti per il nostro sito, come ad esempio SSL gratuito, un buon spazio di archiviazione ecc. Bluehost vi offre molte di queste funzioni, a seconda del piano di abbonamento che sceglierete
    • Prezzo: non cerchiamo il webhosting gratuito o il più economico in assoluto, in quanto potrebbe affliggere le performance, ma Bluehost mantiene un’alta qualità a prezzi contenuti

    Velocità

    Secondo una ricerca di Google, se una pagina va oltre i 3s secondi di caricamento , la possibilità che i nostri visitatori abbandonino il nostro sito aumenta del 32%.

    Come spiegato in questo articolo, la velocità è infatti un fattore fondamentale per il nostro sito o blog, ecco perchè è importante capire come si comporta Bluehost.

    Il team di Websitesetup ha condotto una ricerca in merito alla velocità media di Bluehost nel corso di un periodo di tempo, ottenendo i seguenti risultati:

    Bluehost Average Speed

    Il sito utilizzato per il test aveva Bluehost come webhosting ed una velocità media di 420 ms.

    C’è però da dire che il sito web testato è allocato negli USA, dove per l’appunto Bluehost ha la maggior parte dei propri server: se avete un sito web in Italia ed in generale in Europa, la velocità potrebbe essere minore, in quanto non vi sono data center dedicati.

    E’ quindi  il top per quanto riguarda la velocità sul mercato? Decisamente no, ma è comunque un ottimo livello se facciamo un confronto qualità/ prezzo di Bluehost.

    Per avere velocità più elevate, bisognerebbe optare infatti per un webhosting premium come Kinsta, che tuttavia ha un costo decisamente più oneroso.

    Performance ed Affidabilità

    Tra i punti più importanti per un sito web, forse anche di più della velocità, troviamo le perfomance e l’affidabilità: se ci pensate infatti, un sito può anche essere il più veloce del mondo, ma se è spesso in down, allora è praticamente inutile.

    Sempre secondo dei test effettuati da Websitesetup, il sito ha avuto ottime performance per 6 mesi, con una percentuale del 99,98%

    Ma tradotto nel concreto, che cosa significa?

    Il sito che utilizzava Bluehost ha avuto un down totale di un’ora nell’arco totale di 6 mesi, rappresentando quindi un ottimo traguardo sotto questo aspetto

    Bluehost performance

    Mentre in forma numerica, abbiamo i seguenti dati:

    • Agosto: 100%
    • luglio 2022: 99,87%
    • giugno 2022: 99,98%
    • Maggio 2022: 99,81%
    • Aprile 2022: 99,92%
    • Marzo 2022:100%

    Ecco che quindi Bluehost viene promosso a pieni voti sotto questo punto di vista, fornendovi un sito sempre al top delle prestazioni.

    Supporto Clienti

    Bluehost supporto clienti

    Bluehost fornisce assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite live chat, telefono e un sistema di ticketing via e-mail. Inoltre, dispongono di una vasta base di conoscenze ricca di risposte a domande frequenti e informazioni utili.

    Per avviare la loro chat dal vivo, è necessario identificarsi fornendo il tuo nome e cognome e utilizzando un token che vi verrà recapitato via mail, per essere certi che siate voi.

    Successivamente bisognerà scegliere l’argomento di cui discutere e vi verranno sottoposti degli articoli per aiutarvi, come prima scrematura.

    Qualora non fossero abbastanza esaustivi, verrete messi in contatto con un operatore che risolverà i vostri problemi.

    Offrire un supporto 24/7 ai propri clienti è decisamente un vantaggio di Bluehost, soprattutto per un webhosting che, come spiegato prima, qualora avessi problemi di accessibilità o gravi cali di performance, porterebbe dei danni importanti.

    Funzionalità aggiuntive

    Bluehost funzionalità aggiuntive

    Nonostante i prezzi contenuti ( che vedremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo), Bluehost offre funzionalità interessanti già incluse nei suoi piani di abbonamento.

    In particolare, troviamo:

    • Dominio gratuito: non dovremo sborsare altri soldi per comprare il dominio, in quanto il primo anno sarà incluso in tutti i piani di abbonamento di Bluehost
    • SSL gratuito: certificato fondamentale per la sicurezza, sarà incluso nel primo di Bluehost per quanto riguarda l’abbonamento entry level, mentre è gratis a vita negli altri piani di abbonamento
    • CND incluso in tutti gli abbonamenti
    • Software per la migrazione gratuito per tutti gli abbonamenti
    • Email marketing: eccezion fatta per l’abbonamento base, avrete incluso anche il software di email marketing, in modo da sfruttare questa funzione per la lead generation con i vostri visitatori
    • Software anti malware incluso in tutti gli abbonamenti
    • Backup giornaliero incluso negli abbonamenti avanzati di Bluehost

    Tutte queste funzioni aggiuntive, contribuiscono a rendere Bluehost un webhosting affidabile e ricco di funzioni interessanti, per creare un sito web completo e performante.

    Prezzi

    Bluehost prezzi

    Bluehost offre una varietà di piani di hosting per tutti i budget e le dimensioni.

    Ciò include hosting condiviso, VPS, server dedicato, cloud hosting, hosting per ecommerce come WooCommerce, hosting WordPress gestito e altro ancora.

    Diamo un’occhiata ai piani di hosting Bluehost e alle loro funzionalità:

    Hosting condiviso

    L’hosting condiviso è il modo perfetto per avviare un nuovo sito Web con un volume di traffico ridotto. In un ambiente di hosting condiviso, il vostro sito Web condivide le risorse del server con altri siti Web. Qui Bluehost offre tra i pacchetti più convenienti sul mercato, fornendo la possibilità di creare il vostro sito a 2,56 € al mese grazie a questa offerta che vi farà risparmiare il 75%

    Online Store

    se volete creare un e-commerce, questa è la scelta giusta per voi. Bluehost infatti vi fornisce una soluzione dedicata al negozio online, realizzabile da oggi a 9,27 € al mese grazie allo sconto del 60% tramite questo link

    Hosting VPS (Virtual Private Server)

    Questo piano vi permette di migliorare ancora di più la sicurezza del vostro sito, grazie ad un server dedicato virtuale

    Server di hosting dedicato

    Per chiunque voglia performance elevatissime, con velocità di CPU fino a 3,3 Ghz e fino a 16 GB di RAM. Ovviamente i prezzi di Bluehost aumentano in questo caso, partendo da 93,16 € al mese-

    Come potete vedere, Bluehost mette a disposizione vari tipi di abbonamento a seconda delle vostre esigenze, garantendo una varietà di soluzioni per ogni tipo di utente.

    Se siete alle prime armi, potete scegliere tranquillamente il piano Hosting Basic o Choice Plus ( attualmente entrambi in offerta) sfruttando lo sconto del 75 %

    Concentrandoci su questa categoria, nel dettaglio abbiamo:

    • Basic: il piano di base di Bluehost vi consente di ospitare un solo sito web, perfetto se siete blogger o alle prime armi. Ospita un dominio e 25 sottodomini, 50 GB di spazio di archiviazione SSD, 5 account di posta elettronica di 100 MB di spazio su disco per ciascun account. Per il primo anno pagherete 2,56 € al mese. 
    • Plus: il piano Plus include siti Web illimitati con spazio di archiviazione illimitato e larghezza di banda illimitata. Avrete anche account e-mail illimitati. Il prezzo per il primo periodo è di 4,61 € al mese.
    • Choice Plus: il piano Choice Plus include tutte le funzionalità del piano plus, con l’aggiunta della privacy del dominio gratuita e backup giornalieri automatizzati forniti da CodeGuard come extra del valore di oltre $ 80 all’anno. La cosa interessante è che questo abbonamento è attualmente in promo, vendendovi a costare 4,61 € al mese con funzioni extra rispetto all’abbonamento Plus!
    • Pro: Il piano Pro parte da 13,00 € al mese per il primo anno, ed include tutte le funzionalità dei piani precedenti + indirizzo IP dedicato.

    Il mio consiglio è quello di partire con il piano Basic o il Choice Plus e, qualora voleste cambiare piano, potrete sempre farlo nel corso del tempo.

    Bluehost Pro e Contro

    Facciamo ora un riepilogo dei Pro e Contro di Bluehost, per capire se è il webhosting adatto al vostro business

    Pro

    • Assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7: non tutte le aziende possono vantare un’assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, soprattutto a un prezzo entry-level così basso. L’assistenza clienti di Bluehost è a vostra disposizione quando avviate il vostro sito e ogni volta che avrete bisogno di ulteriore supporto per la risoluzione di eventuali errori o dubbi
    • Un anno di dominio gratuito: forse una delle caratteristiche più interessanti di Bluehost è il nome di dominio gratuito che otterrete per un anno intero. Ciò elimina il passaggio aggiuntivo di passare attraverso un venditore di domini di terze parti o di investire più denaro all’inizio del vostro sito.
    • Certificato SSL gratuito: un certificato SSL, altrimenti noto come certificato Secure Sockets Layer, garantisce l’autenticazione dell’identità del tuo sito Web e crittografa le informazioni importanti del sito. In altre parole, è un must per qualsiasi sito che pubblichi. Per fortuna, Bluehost fornisce gratuitamente la certificazione SSL.
    • Configurazione rapida del sito: con Bluehost, potete facilmente rendere operativo il vostro sito in pochissimo tempo con la loro configurazione passo-passo intuitiva e guidata. E se ti capita di incontrare problemi, puoi attingere alla loro funzione di supporto chat in tempo reale.
    • Adatto ai principianti: Bluehost è l’ideale per chiunque si avventuri nella creazione e nella manutenzione di un sito Web per la prima volta. Questo perché non c’è bisogno di conoscenze avanzate di gestione del web o di codifica quando imposti il tuo sito attraverso di esso. Grazie alla  partnership con WordPress, tutto è ancora più semplice, infatti si sono assicurati che l’installazione di WordPress fosse una parte perfetta e fluida del processo.

    Contro

    • Lingua italiana assente: Bluehost offre solo la lingua inglese, sia per la risorse del suo sito, sia per in generale dashboard e qualsiasi altra funzione. Decisamente uno svantaggio, se pensiamo ad esempio a SiteGround che mette a disposizione questa funzione
    • Velocità non al top: abbiamo analizzato che la velocità di Bluehost non è bassa, tuttavia non possiamo dire che è al top. Infatti, avendo i server allocati in USA, un sito italiano potrebbe risentirne in termini di rapidità, che abbiamo visto come sia una caratteristica fondamentale per il rendimento del nostro sito
    • Non è la soluzione migliore per i siti ad alto traffico: se desideri ridimensionare un sito già ad alto traffico e hai bisogno di hosting per soddisfare tali esigenze specifiche, un piano Bluehost entry-level non è il più consigliato. Potete sempre eseguire l’upgrade ai livelli più alti, che vi costeranno decisamente di più

    Bluehost Alternative

    Bluehost alternative

    In un mercato così vasto, di alternative a Bluehost ce ne sono davvero a centinaia.

    Ma quali sono davvero i webhosting più affidabili e performanti, che quindi possono costituire una valida alternativa a Bluehost?

    Come abbiamo visto nel precedente articolo sugli hosting economici, la scelta è piuttosto varia, tuttavia quello che mi sento di consigliarvi in alternativa a Bluehost è SiteGround.

    Il perché è presto detto, infatti come potete leggere dalla sua recensione, SiteGround vi permette di creare un sito leggermente più costoso ( parliamo solamente di circa 1 € in più al mese) ma con prestazioni decisamente superiori.

    Ecco perché considero SiteGround l’alternativa migliore a Bluehost, qualora voleste optare per un webhosting differente.

    Bluehost Conclusioni

    Dopo aver letto questa recensione, vi starete chiedendo se Bluehost è la scelta giusta per il vostro sito web e potreste essere un po confusi, in quanto ha sicuramente dei vantaggi importanti ( costo e facilità d’uso) ma anche dei contro da non trascurare, come ad esempio la velocità non al top ed assenza della lingua italiana.

    Bluehost è spesso classificato come provider di hosting web numero 1 da molti siti web e per certi versi può essere vero, tuttavia mi sento di consigliarvi come scelta il diretto concorrente SiteGround, che offre decisamente performance

    FAQs  Bluehost

    In questa recensione dettagliata di Bluehost abbiamo cercato di coprire tutti gli aspetti dei loro servizi di hosting. Di seguito sono riportate alcune delle domande più frequenti su Bluehost che sentiamo dai nostri utenti.

    1. Posso creare un negozio online utilizzando WooCommerce su Bluehost?

    Si, è possibile. In effetti, Bluehost è uno dei migliori provider di servizi di hosting WooCommerce. Il loro piano iniziale è perfetto per avviare un negozio online.

    Tuttavia, tenete presente che dovrete eseguire l’upgrade man mano che il tuo negozio inizierà a ricevere più traffico, che comunque dovrebbe portarvi ad un introito abbastanza importante e quindi l’upgrade sarà un investimento giustificato

    2. Bluehost è adatto ai principianti?

    Sì. Bluehost è uno dei  webhosting WordPress più adatti ai principianti sul mercato.
    WordPress verrà installato automaticamente,inoltre è disponibile anche un pannello di controllo facile da usare che ti consente di gestire il tuo account di hosting da solo.

    C’è molto aiuto disponibile con guide dettagliate, tuttavia disponibili solo in inglese, tutorial video e articoli. Hai anche accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, al loro supporto di esperti tramite live chat e telefono.

    3. Bluehost può gestire un traffico elevato?

    Se siete all’inizio, questo è un problema che non vi dovrebbe preoccupare, detto questo all’aumentare dei visitatori e di conseguenza del traffico, è consigliabile fare un upgrade del piano utilizzato, esattamente come spiegato nell’esempio dell’e-commerce

    4. Perché utilizzare Bluehost per WordPress?

    Bluehost è una delle più grandi società di hosting al mondo e un provider di hosting WordPress ufficialmente raccomandato. Supportano la community di WordPress da molto tempo e conoscono molto bene WordPress.

    La loro piattaforma è altamente ottimizzata per i siti Web WordPress e progettata per eseguire WordPress al massimo delle prestazioni, con la presenza di ingegneri WordPress nel team di Bluehost

    5. Ho bisogno di una carta di credito per registrarmi con Bluehost?

    Bluehost accetta carte di credito ma potete scegliere di mostrare più opzioni di pagamento durante il checkout e selezionare PayPal come metodo di pagamento, se lo desiderate.

    6. Dove si trovano i server Bluehost?

    Bluehost gestisce il proprio data center interno situato nello Utah, negli Stati Uniti. È un’enorme struttura di 50.000 piedi quadrati che funge da data center principale; questo come spiegato è un vantaggio se risiedete negli USA, ma uno svantaggio per chi invece abita in altre parti del mondo, dove inevitabilmente avrete un calo di velocità

    7. Quale piano Bluehost dovrei scegliere?

    Se state appena creando un nuovo sito Web, blog o negozio online, vi consiglio di iniziare con il loro piano di base. È abbastanza buono per un sito Web iniziale e potete sempre aggiornarlo in seguito.

    Inoltre, potrete usufruire dello sconto speciale del 75%, che vi farà risparmiare notevolmente

    8. Bluehost è il miglior webhosting economico?

    Bluehost è sicuramente tra i top 5, tuttavia mi sento di consigliare maggiormente SiteGround, che offre supporto, prestazioni e velocità leggermente superiori e anche varie risorse in lingua italiana.

  • Come creare una Landing Page senza sito web nel 2023

    Come creare una Landing Page senza sito web nel 2023

    Come Creare una Landing Page senza sito web nel 2023

    Creare una landing page senza sito web non solo è possibile, ma potrebbe anche essere il modo migliore per sviluppare la vostra presenza online, a seconda del vostro obiettivo.

    Molte volte infatti, capita la necessità di avere una pagina specifica che converta e che abbia un obiettivo specifico, rendendo non necessario creare un sito web.

    In questa guida vi spiegherò quindi come creare una landing page senza sito web e come farlo nel modo migliore.

    E’ possibile avere una landing page senza un sito web?

    E' possibile avere una Landing Page senza sito web?

    La semplice risposta è “SÌ”, è possibile creare una landing page senza un sito web.

    Una landing page o pagina di destinazione è una singola pagina indipendente da un sito web, la quale non contiene link interni, esterni o di affiliazione. 

    Lo scopo di una landing page è “convertire” i clienti. In questo contesto, conversione significa che il cliente segue un invito all’azione (Call To Action). Questi sono impiegati per campagne di marketing con uno scopo chiaro e autonomo. Per esempio, potrebbero avere come obiettivo l’incoraggiare gli utenti a iscriversi alla tua newsletter mensile o offerte stagionali di beni e servizi a breve termine.

    La creazione di landing pages può anche essere quello di indirizzare il vostro traffico verso i social media e il vostro sito web. Ancora più importante, le pagine di destinazione senza un sito Web sono guidate dagli obiettivi. In altre parole, direte ai vostri clienti esattamente cosa volete che facciano.

    Ciò vi consente di aumentare le vendite, gli abbonamenti o qualsiasi altro obiettivo. Creare una landing page senza sito web è quindi fattibile, ma molte volte è anche conveniente!

    Qual è lo scopo di una Landing Page?

    Lo scopo di una Landing Page è motivare i visitatori a intraprendere un’azione. L’azione può essere correlata alla generazione di lead o alle vendite dirette. 

    Gli esperti di marketing solitamente utilizzano le Landing Pages in tutte le fasi della canalizzazione di vendita. Che si tratti di incoraggiare i visitatori a iscriversi a una newsletter o a una prova o scaricare un omaggio, possiamo fare tutto in modo mirato attraverso le Landing Pages.

    Perché dovreste creare una Landing Page senza sito web?

    Perché dovreste creare una Landing Page senza sito web?

    Prima di creare una Landing Page, è opportuno e fondamentale capire il perchè dovremmo crearla.

    Ecco alcune delle principali situazioni in cui le pagine di destinazione vi farannorisparmiare fatica e tempo.

    – Testare un’idea

    L’evoluzione del marchio e del prodotto nel tempo è importante. Ma cambiare l’intero sito Web solo per lanciare un nuovo prodotto o servizio può essere un compito noioso. Anche i dubbi sul funzionamento o meno del nuovo lancio possono creare molta ansia.

    Qui, la creazione di landing pages è un modo semplice per testare la vostra nuova idea sul mercato, che sia un nuovo prodotto, un nuovo canale o un corso. Una Landing Page dedicata a questa nuova idea può aiutarvi a generare iscrizioni, un database di utenti interessati e molto altro.

    – Migliori campagne PPC

    Investire in campagne PPC funziona alla grande per apparire in cima alle SERP e attirare l’attenzione dei visitatori interessati. Ma se le campagne a pagamento reindirizzano al vostro sito web, le possibilità di conversione possono diminuire poiché i visitatori possono essere distratti dalle numerose pagine, offerte e servizi presenti sul sito web.

    Per un approccio più mirato, le campagne PPC possono essere abbinate a landing page. Le vostre campagne PPC possono concentrarsi su servizi specifici e una pagina di destinazione dovrebbe essere utilizzata per evidenziare i vantaggi, le caratteristiche e gli USP per effettuare vendite.

    – Minori investimenti

    Sebbene un sito Web richieda molti sforzi e investimenti, una Landing Page è relativamente più semplice e facile da creare. Quando si tratta di personalizzazione o rapide risposte, la flessibilità delle landing page è migliore rispetto ai siti web.

    Tutti questi vantaggi insieme dovrebbero rendere le Landing Pages un must per tutti i nuovi e vecchi marchi.

    Una landing page è considerata un sito web?

    Una landing page è considerata un sito web?

    Un sito Web è il cuore del vostro brand e azienda. Infatti vi consente di far esplorare il vostro marchio ai visitatori ed includere tutte le informazioni che volete condividere con i vostri clienti. In genere ci sono più pagine con link interni, esterni e di affiliazione. Sono inclusi anche collegamenti a pagine di social media e post di blog aziendali.

    Tecnicamente, potete avere e creare una landing page senza un sito web. Potete ospitare una landing page indipendentemente da un sito web. Quindi, è facile avere l’uno senza l’altro.

    Le strategie di marketing dipendono sempre da ciò che state cercando di comunicare ai vostri clienti. L’utilizzo di un approccio basato solo su una Landing Page potrebbe essere più rapido da impostare a breve termine. 

    Tuttavia c’è un grosso problema con il creare una Landing Page senza un  sito Web: creare fiducia e continuità con il vostro pubblico.

    Landing Page vs Sito Web

    L’atto di acquistare un prodotto o un servizio da parte dei vostri visitatori è una dimostrazione di fiducia e di apprezzare il valore che state offrendo. 

    Quando un cliente acquista un prodotto o un servizio, essenzialmente dice “Credo che questo prodotto sia adatto alle mie esigenze “. In altre parole, si fidano che voi offrite ciò che stanno cercando. Il branding  infatti è essenziale per costruire la fiducia dei clienti.

    Purtroppo infatti, Internet è pieno di finti guru che vendono prodotti e servizi a prezzi assurdi per risultati scadenti e truffatori e tutto ciò rende più difficile ottenere la fiducia dei vostri potenziali clienti rispetto a tempo fa. 

    Il modo migliore per creare fiducia è mostrare che il marchio è consolidato, sicuro e riconosciuto da tutti.

    Pensate a qualsiasi azienda importante e sicuramente vi ricorderete come sia ben costruito il loro sito web, dandovi quella sensazione di fiducia che è la stessa che il vostro pubblico dovrebbe avere visitando il vostro sito web.

    Come creare una Landing Page senza sito Web?

    Come creare una Landing Page senza sito Web?

    Quando un cliente fa clic sul vostro annuncio, ha già mostrato interesse per il vostro prodotto. 

    Immaginate il cliente come un acquirente in un mercato: hanno attraversato il mercato affollato e sono arrivati alla tua bancarella, hanno mostrato interesse, ora è il momento di concludere la vendita.

    Quindi, se avete un chiaro obiettivo di marketing (come aumentare lead, iscrizioni o vendite), la creazione di Landing Pages è l’opzione migliore ( questo è il motivo per cui strumenti come Clickfunnels hanno questo successo). 

    Seguite questi semplici passaggi per creare una Landing Page senza sito Web e avviare la vostra campagna di marketing.

    1. Coerenza nell’obiettivo

    Assicuratevi che l’annuncio e la pagina di destinazione trasmettano lo stesso messaggio. Le intestazioni dovrebbero essere le stesse e la formattazione abbastanza simile da mostrare continuità. Un utente che fa clic su un annuncio per scarpe non si aspetta di trovare una Landing Page con una selezione di elettronica. La reazione sarebbe quindi quella di fare clic all’indietro. Questo si chiama bounce rate.

    2. Mantieni le tue promesse

    Questo ci riporta alla fiducia. Se promettete un e-book gratuito con ogni abbonamento al vostro blog e nessun e-book viene consegnato, perderete la fiducia.

    3. Ottimizzate per una migliore conversione

    Con una campagna pubblicitaria PPC, pagate per ogni singolo cliente che visita la vostra pagina di destinazione. Se non convertete, state perdendo soldi. Utilizzando le metriche della pagina di destinazione e i test A/B, potete monitorare l’andamento della vostra pagina di destinazione e apportare le modifiche di conseguenza.

    4. Siate diretti

    Assicurati che la tua pagina di destinazione sia diretta. La vostra copia dovrebbe essere vostre parole dovrebbero comunque essere entusiasmanti e coinvolgere il lettore.

    5. Usate piattaforme multimediali

    L’utilizzo di immagini e video nella vostra pagina di destinazione aiuta a mantenere la vostra copia breve mentre mostra il vostro prodotto al meglio.

    6. Usate le Thank You Page

    I clienti convertiti possono essere reindirizzati a una pagina di ringraziamento. Questo vi dà la possibilità di collegarvi ai siti di social media e visualizzare più del vostro prodotto. Assicuratevi di sfruttare tutte le possibilità che avete per entrare in contatto con i vostri clienti.

    Come ottimizzare le Landing Pages per la SEO

    Come ottimizzare le Landing Pages per la SEO

    Ci sono milioni e milioni di persone che effettuano ricerche sul Web ogni minuto di ogni giorno. Immaginateli come potenziali clienti che navigano in un mercato, dove Il vostro obiettivo è indirizzarli alla vostra bancarella. 

    La tattica di vendita più logica sarebbe quella di allestire una bancarella nella parte più trafficata del mercato e indirizzare il traffico verso di essa raccontando ai potenziali clienti di voi , del vostro marchio e di ciò che offrite.

    Questo è in poche parole lo scopo di una landing page SEO. L’obiettivo è posizionarsi in alto nella prima pagina di Google (o di un altro motore di ricerca, Google sembra essere il più popolare).

    Questa è la pagina con più traffico e dovrebbe essere la posizione della vostra “bancarella”. La pagina mira quindi a convertire il cliente: la vendita. Con le landing page ottimizzate per la SEO, la conversione non è importante quanto presentare il vostro brand al tuo cliente.

    Più Landing Pages vi aiuteranno anche con il vostro punteggio SEO. Se un cliente cerca la vostra attività e viene visualizzata una pagina di destinazione, questa sarà considerata affidabile come un sito web. Idealmente, dovreste scegliere come target più keywords durante la creazione di Landing Pages. 

    Utilizzando l’approccio multi-landing page, proteggete il vostro posizionamento SEO. Ogni pagina di destinazione ha come target la propria parola chiave, costruendo il vostro posizionamento. Alcune cose fondamentali da ricordare quando si progettano le pagine di destinazione SEO sono:

     Selezione delle giuste Keywords

    State targetizzando mira parole chiave specifiche correlate alla vostra attività. L’obiettivo è essere sulla prima pagina di Google quando un utente cerca la parola scelta. Volete quindi assicurarvi che le vostre parole chiave siano ben ponderate.

    Le parole chiave ad alto volume di ricerca sono ottime, ma è molto difficile classificarle organicamente. PPC per queste parole può essere molto costoso. Una buona varietà di parole chiave a volume medio e alto è la cosa migliore da utilizzare nel design della pagina di destinazione.

    Velocità di caricamento della pagina

    Più velocemente si carica la pagina di destinazione, più alto sarà il vostro posizionamento.

    Come descritto nell’articolo riguardante la velocità di un sito web, descrivendolo come un fattore importantissimo, vale lo stesso per le Landing Pages

    Strumenti come  Google Page Speeds sono strumenti utili per monitorare la velocità di caricamento della vostra pagina.

    I migliori programmi per creare una Landing Page senza sito web

    Se siete all’inizio, sappiamo tutti che investire in piani premium per creator di landing page è impegnativo. Molte aziende investono molto tempo e denaro in costosi progetti di pagine di destinazione solo per ottenere risultati medi. Il problema principale è la mancanza di esperienza nella creazione di landing page efficaci.

    Ma con i costruttori di pagine di destinazione con poco o nessun codice della nuova era, anche i principianti possono realizzare delle Landing pages efficaci. 

    Infatti vi permetteranno di costruire facilmente questa tipologia di pagine tramite  metodo copia incolla, rendendo la creazione di landing page più accessibile e pratica per gli utenti inesperti.

    Ciò che rende ancora migliore questa idea di pagine di destinazione facili da costruire è la disponibilità di molte piattaforme gratuite che forniscono tali servizi. Ecco un elenco dei principali strumenti che vi aiuteranno in questo scopo.

    GetResponse

    Getresponse Landing Page

    “ Ma come, un software di email marketing come strumento per creare landing page senza sito web?”

    Ebbene si, in quanto GetResponse permette sia di creare landing page efficaci ma ha una peculiarità importante: nel suo piano Free, potete crearne una gratuitamente.

    Ho scelto di inserire questo programma perchè credo che chiunque abbia un business online debba necessariamente utilizzare un software di email marketing per avere maggior successo e risultati migliori e GetResponse vi darà anche la possibilità di creare una Landing Page gratuitamente nel suo programma Free, mentre dal piano principale in poi potrete crearne illimitate!

    Se volete approfondire GetResponse, trovate la sua recensione qui.

    Swipe Pages

    Swipe Pages

    Swipe Pages è un programma specifico per pagine di destinazione, infatti vi permetterà di creare una  landing page senza sito web ad alta conversione e ottimizzata per i dispositivi mobili, sia che voi siate esperti o principianti. 

    Un po ‘ come i vari strumenti che eseguono questa funzione, anche Swipe Pages utilizza la tecnica drag and drop per creare in modo molto semplice e veloce landing page AMP (Accelerated Mobile Pages) in grado di aumentare le conversioni.

    Swipe Pages offre moltissime immagini stock gratuite da Unsplash, icone e supporto SVG, font di Google e modelli di sezione.

    Ecco le principali caratteristiche di Swipe Pages:

    • Editor copia incolla: potrete costruire le vostre landing page da zero c senza scrivere una sola riga di codice
    • Tanti modelli ad alta conversione: Swipe Pages vi metterà modelli specifici di Landing Pages a seconda di ogni azione che dovrete compiere e qualunque sia il vostro settore
    • Integrazioni con software di terze parti: potete connettervi a molti altri strumenti esterni, come webhosting o software di email, idem per le piattaforme di pagamento
    • Split test A/B: prova diversi testi, design e messaggi e ottimizzate le vostre pagine per ottenere conversioni migliori.
    • Ottenete informazioni preziose con gli Analytics integrati: impostate obiettivi di conversione, monitora l’invio di moduli e i clic sui link e vedi come si comportano le tue pagine in un solo colpo d’occhio.

    Swipe Pages offre il suo abbonamento base a 29,00 $ al mese ( se pagate annualmente), ma la cosa più importante è che vi offre una prova gratuita di 14 giorni.

    Clickfunnels

    Clickfunnels landing page builder

    Tra i vari software per creare una Landing Page senza sito web, Clickfunnels è uno dei più famosi e conosciuti a livello mondiale, essendo l’azienda che ha fatto esplodere il concetto di funnel e Landin Page.

    Clickfunnels è sicuramente un ottimo programma per questo scopo, tuttavia ha un difetto molto importante: il prezzo.

    Il suo abbonamento base parte da 147,00 $ decisamente tanti per quello che offre ma soprattutto se avete un budget ristretto.

    Tuttavia, se volete dare una possibilità a Clickfunnels, potete approfondirlo leggendo la sua recensione.

    Conclusioni

    In questo articolo, abbiamo visto che non solo creare una landing page senza sito web è possibile, ma è anche relativamente semplice utilizzando i giusti programmi, come i sopracitati GetResponse o Swipe Pages.

    Il quando utilizzare una Landing Page in sostituzione ad un sito web dipende molto dai vostri obiettivi, se per esempio avete un’offerta particolare da associare a degli annunci, se vi sponsorizzate principalmente sui social o se invece preferite una serie di articoli e post che vi generino entrate ( in questo caso il sito web è la scelta migliore).

    Qualunque sia la vostra scelta, ricordatevi di scegliere con attenzione quale piattaforma utilizzare, sfruttando o l’abbonamento Free di GetResponse oppure la prova gratuita di 14 giorni di Swipe Pages.

  • Hosting Economico: I migliori 7 del 2023

    Hosting Economico: I migliori 7 del 2023

    Hosting Economico: I migliori 7 del 2023

    Trovare un web hosting economico al giorno d’oggi, non è affatto difficile, anzi, grazie alla moltitudine di alternative sul mercato, avete solo l’imbarazzo della scelta.

    Tuttavia, la scelta di un hosting web corretto per il vostro sito non deve essere presa sotto gamba, ma dovreste farlo con un certo criterio e dopo un’attenta selezione.

    C’è infatti sempre il rischio di scegliere un hosting web che sia economico, ma scadente a livello di performance, assistenza clienti e altre caratteristiche fondamentali per un web hosting.

    Questo perché nell’ultimo periodo sono nate molte società di hosting che hanno creato un prodotto low cost, vista l’alta richiesta del mercato di creare un sito web.

    Ma quali sono i migliori hosting economici che ci garantiscono performance, velocità, sicurezza e un supporto tecnico adeguato?

    Scegliere il giusto hosting web non è facile ed è per questo che vi darò il mio punto di vista sulle più famose ed importanti società di hosting a livello internazionale.

    In questo articolo, vedremo quindi la classifica dei migliori web hosting economici, con cui creare il vostro blog o sito web e allo stesso tempo avere ottime prestazioni.

    Cos’è un hosting economico?

    La vostra prima domanda è probabilmente qualcosa del tipo: “come può un web hosting costare pochi euro al mese, mentre altre opzioni fanno pagare  30€  + al mese?”

    Ecco come i provider di web hosting low cost mantengono bassi i costi:

    • Hosting condiviso: Con questo tipo di web hosting, condividerete le risorse del server con altre persone e le performance potrebbero non essere perfette se comparate agli hosting più costosi. I server privati virtuali (VPS) e il cloud hosting di solito offrono prestazioni migliori ma a un prezzo più elevato, che ovviamente un web hosting economico non può garantirvi.
    • Meno funzionalità a valore aggiunto rispetto agli host costosi: Mentre gli hosting gestiti più costosi potrebbero offrire funzionalità come backup automatici e siti di staging, gli hosting web low cost sono solitamente un po’ più carenti di queste funzioni. Assicuratevi tuttavia che abbiano sempre integrati fattori fondamentali come il certificato SSL e la casella di posta elettronica.
    • Abbonamenti a lungo termine: In genere,per usufruire dei prezzi economici, dovrete sottoscrivere un abbonamento di almeno un anno con l’ hosting. Più l’abbonamento sarà lungo, più solitamente il prezzo dell’hosting sarà economico.
    • Prezzi promozionali. In genere, i prezzi più economici si applicano solo al primo ciclo di fatturazione. Dopodiché, è normale che il prezzo aumenti, rimanendo comunque decisamente low cost rispetto ad altri web hosting.

    Conviene utilizzare un web hosting economico?

    Se vi conviene utilizzare un hosting low cost oppure no, dipende molto dal vostro obiettivo.

    Se per esempio avete un piccolo blog WordPress o il vostro sito non riceve molto traffico e siete disposti a rinunciare ad alcune funzioni utili come i backup automatici, potete trovare un web hosting economico per la vostra piccola impresa che sia affidabile e abbastanza veloce, confrontato alla maggior parte dei siti.

    Inoltre, se siete alle prime armi e avete un budget ristretto, un hosting low cost ha senso perché mantiene bassi i costi.

    Potete sempre eseguire l’upgrade all’hosting WordPress gestito o a un’altra soluzione di hosting premium in futuro se superate l’opzione di budget, oppure ad affidarvi ad un webhosting come SiteGround che vi permette di spendere relativamente poco ma avere allo stesso tempo ottime prestazioni.

    Grazie all’esistenza di hosting economici, chiunque può avviare un business online basato su un sito o su un blog, permettendovi quindi di dar vita alle vostre idee.

    I migliori hosting economici sul mercato

    Bene, è giunta l’ora di partire con la classifica ufficiale dei web hosting più economici sul mercato.

    Sarà un elenco dal più economico via via salendo col prezzo, tuttavia ciò non vuol dire che il primo della lista sia il più consigliato.

    Più avanti nell’articolo, troverete una classifica dei migliori web hosting , indipendentemente dal prezzo.

    Hostinger

    Hosting Economico: Hostinger

    Conosciuto per i suoi pacchetti estremamenti convenienti,  Hostinger è un servizio di web hosting low cost e allo stesso tempo completo.

    Indipendentemente dal prezzo, Hostinger offre anche buone performance e velocità, anche se non possiede data center ubicati in Italia.

    Prezzi

    Quando si parla di hosting economici, Hostinger è tra le pochissime aziende che riescono a rimanere al di sotto del limite di 2 $ mensili.

    Attualmente, i piani entry-level costano infatti $ 1,99/mese. Queste tariffe basse sono disponibili come abbonamenti a lungo termine. I piani di hosting a basso costo di Hostinger sono:

    • Single Web Hosting: $ 1,99 al mese per un sito, 30 GB di spazio di archiviazione SSD e fino a 10.000 visite mensili.
    • Premium: $ 2,59 al mese per 100 siti Web, 100 GB di spazio di archiviazione SSD, e-mail illimitate gratuite e un dominio gratuito.
    • Business: $ 3,99 al mese per 100 siti, 200 GB di spazio di archiviazione, 100.000 visite al mese, più tutto in Premium.

    Tenete presente che i prezzi aumentano quando rinnoverete dopo il periodo promozionale, infatti Hostinger vi mostrerà anche il prezzo che andrete a pagare.

    Facilità di installazione

    La dashboard di Hostinger non funziona sul classico cPanel, che di solito vediamo con altri provider di hosting.

    Hostinger ha dato il proprio contributo, chiamandolo “hpanel” e fornendo un accesso più facile a elementi come file, e-mail e dominio.

    È quindi adatto ai principianti e facile da configurare.

    Tutti i piani, incluso l’ hosting web condiviso, sono dotati di funzionalità di WordPress come i programmi di installazione di WordPress, che semplificano l’avvio rapido di un sito Web.

    Potete vedere queste funzionalità nella sezione Sito Web, sotto Auto Installer nella dashboard di Hostinger.

    Servizio Clienti

    L’assistenza clienti di Hostinger è disponibile 24/7/365 in più lingue, raggiungibile tramite e-mail o live chat.

    Hostinger non ha supporto telefonico, poiché ritiene che la chat dal vivo sia più efficiente per l’utente rispetto all’attesa su una linea telefonica.

    Per quanto riguarda le risorse online, la knowledge base permette di cercare consigli e risposte, mentre la pagina Tutorial, il blog e il canale YouTube includono video, guide di approfondimento e tutto ciò che serve per conoscere la piattaforma.

    Bluehost

    Bluehost hosting economico

    Bluehost è un hosting economico ma soprattuto affidabile, visto che è stato uno dei primi host approvati da WordPress.

    Bluehost ha anche sempre reso l’hosting conveniente, ecco perché è al secondo posto di questa classifica.

    Prezzi

    I prezzi di Bluehost variano su quanti mesi pagate in anticipo.

    Ad esempio, un piano di 36 mesi è più economico al mese rispetto a un piano di 24 mesi.

    Sebbene a volte rendano i piani di 12 mesi più allettanti dei piani di 36 mesi, tutto dipende dalle promozioni in corso.

    Descriveremo i piani di 12 mesi di seguito:

    • Base: 2,63 € al mese per un sito Web, 50 GB di spazio di archiviazione SSD, 20 database, un generatore di siti Web, dominio gratuito, CDN gratuito e certificato SSL gratuito.
    • Plus: 4,74 € al mese comprende le funzioni nel piano precedente, siti Web illimitati, spazio di archiviazione illimitato, database illimitati e accesso a promozioni per cose come e-mail, Google Ads e protezione antispam.
    • Choice Plus : 4,74 € al mese (attualmente in promozione) comprende le funzioni del piano precedente, privacy del dominio gratuita e backup automatici per il primo anno.
    • Pro: 13,36 € al mese per tutto nei piani precedenti, risorse della CPU ottimizzate, backup automatici gratuiti per sempre, un SSL premium e un IP dedicato gratuito.

    Facilità di installazione

    La dashboard di Bluehost è una delle più facili da usare sul mercato.

    E’ possibile installare WordPress con un solo clic ed avrete il vostro blog o sito web già pronto per essere personalizzato ed arricchito da articoli e pagine web.

    Bluehost è uno dei vari hosting low cost che include il certifiato SSL ( per il primo anno per l’abbonamento base) , fondamentale per proteggere tutte le informazioni sulle transazioni per un negozio online.

    Servizio Clienti

    Il supporto tecnico è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite telefono, chat online o e-mail.

    Tuttavia, vi parlo per esperienza personale quando vi dico che il supporto tecnico di Bluehost è abbastanza lento, con risposte che impiegano anche svariate ore ad arrivare.

    Questo web hosting mette a disposizione molte risorse gratuite a disposizione dei propri clienti, tra cui domande frequenti, articoli online e informazioni sulla configurazione.

    La knowledge base è ricca di preziosi tutorial e il blog ti tiene aggiornato sulle nuove funzionalità.

    Potete anche seguire gli aggiornamenti sulle pagine social di Bluehost, come Facebook, Twitter, YouTube, LinkedIn, Pinterest e Instagram.

    A2 Hosting

    A2 Hosting offerta

    A2 Hosting ha la reputazione di offrire velocità più elevate rispetto alla maggior parte degli hosting economici e condivisi.

    Quasi allo stesso livello dell’abbonamento base di Bluehost, è anche semplice e facile da utilizzare per i principianti.

    Prezzi

    A2 Hosting è si un hosting low cost , ma ha anche dei piani avanzati a prezzi decisamente maggiori.

    Ovviamente ci concentreremo sui primi, infatti troveremo i seguenti abbonamenti:

    • Startup: $ 1,99 al mese per un sito, 100 GB di spazio di archiviazione SSD, 5 database, un certificato SSL gratuito, sicurezza perpetua e la possibilità di scegliere tra più posizioni del server. Ottieni anche indirizzi e-mail gratuiti.
    • Drive: $ 5,99 al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a siti illimitati, spazio di archiviazione illimitato, database illimitati, backup automatici e aumento del numero di core e memoria fisica.
    • Turbo Boost: $ 6,99 al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a spazio di archiviazione NVMe illimitato, un aumento della memoria fisica, memorizzazione nella cache del sito, protezione da picchi di traffico disponibile e server Turbo che richiedono un aumento di velocità di 20 volte.
    • Turbo Max – $ 14,99 al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre alla più alta memoria fisica offerta nei piani di hosting condiviso A2 e un aumento del numero di core.

    I prezzi di A2 Hosting si basano su promozioni di iscrizione estese in cui pagate meno al mese se decidete di fare un abbonamento annuale.

    Il prezzo sopra elencato è principalmente per 12 mesi, quindi offre il prezzo più basso. Il prezzo mensile è il più costoso (ad esempio, il piano di avvio viene venduto a $ 10,99 al mese) e quindi non più economici.

    Tutti i periodi promozionali si rinnovano al normale prezzo mensile, a meno che non vi iscriviate per un altro periodo prolungato.

    Facilità di installazione

    La dashboard di A2 può apparire inizialmente complessa, ma una volta presa confidenza, potete creare e sviluppare un sito in pochi minuti.

    A2 Hosting offre una migrazione gratuita, insieme a diversi strumenti di installazione con un clic (come WordPress).

    Molto interessante anche il modo in cui alcuni piani di hosting condiviso offrono strumenti automatizzati per backup, memorizzazione nella cache e protezione dai picchi di traffico.

    Infine, l’SSL gratuito è ottimo per i siti di e-commerce.

    Servizio Clienti

    A2 Hosting fornisce supporto via email, chat e telefono 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.

    Le risorse online sono disordinate, ma potete trovare molti articoli per conoscere il pannello di controllo, la fatturazione e l’ottimizzazione di WordPress nella knowledge base di A2 Hosting.

    Oltre a questo, A2 Hosting offre un blog e pagine di social media su Facebook, YouTube, Twitter e LinkedIn.

    SiteGround

    Siteground prezzi

    Considerato uno dei webhosting migliori sul mercato, SiteGround con i suoi abbonamenti base è anche un hosting economico, rendendolo ancora più allettante.

     Il prezzo è ragionevole, riceverete supporto tecnico in ogni momento e l’integrazione di WordPress è perfetta.

    Prezzi

    Anche SiteGround, così come gli altri hosting economici visti in questa lista, permette di risparmiare molti soldi se effettuiamo un abbonamento annuale.

    Già con il piano StartUp a 2,99 € ,offre funzionalità di alto valore come backup giornalieri, sicurezza WordPress avanzata, supporto WordPress dedicato e altro ancora.

    Ecco i tre piani:

    • StartUp:  2,99 € al mese per un sito Web, 10 GB di spazio Web SSD, aggiornamenti automatici di WordPress e plug-in, un certificato SSL, backup automatici, memorizzazione nella cache, più scelte di server e supporto per un massimo di 10.000 visite mensili.
    • GrowBig –  4,99 € al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a siti Web illimitati, 20 GB di spazio Web e supporto per un massimo di 25.000 visite mensili.
    • GoGeek –  7,99 € al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a 40 GB di spazio web, supporto per un massimo di 100.000 visite mensili, gestione temporanea di WordPress con un clic, creazione di repository WordPress e il più alto livello di risorse server offerte da SiteGround.

    Facilità di installazione

    Il processo di installazione di SiteGround è abbastanza semplice per i principianti.

    Basta scegliere un piano, registrare un dominio (oppure trasferirlo a SiteGround), quindi inserire le informazioni di pagamento prima di essere inviati alla dashboard.

    Una volta effettuato l’accesso per la prima volta, SiteGround vi offre una procedura guidata per la configurazione del sito Web che vi consentirà di installare facilmente WordPress o altri comuni sistemi di gestione dei contenuti.

    SiteGround offre anche una raccolta più abbondante di funzionalità automatizzate premium in tutti i piani di hosting condiviso, consentendovi di configurare il vostrosito Web e dimenticare quelle funzionalità mentre vengono eseguite in background.

    Ad esempio, potete attivare qualsiasi cosa, dalla memorizzazione nella cache alla sicurezza, dai backup agli aggiornamenti automatici, tutto direttamente nella dashboard.

    Servizio Clienti

    L’assistenza clienti di SiteGround è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite live chat o telefono. SiteGround riduce al minimo i tempi di attesa per le telefonate e la chat dal vivo, mentre di solito occorrono circa 10 minuti per ricevere una risposta tramite il sistema di ticketing via e-mail.

    L’host offre anche una base di conoscenza dettagliata con guide pratiche e informazioni sulla risoluzione dei problemi, insieme a un blog e pagine di social media su Facebook, Twitter, Instagram e YouTube.

    DreamHost

    Dreamhost prezzi

    DreamHost Dreamhost è un hosting economico con una particolarità importante, ovvero mantenere un  prezzo inferiore rispetto alla concorrenza quando arriva il periodo di rinnovo.

    Infatti, il piano introduttivo sale solo a $ 6,99 al mese dopo il periodo promozionale, oltre ad offrire in tutti i piani di hosting funzionalità che non sono così scontate in hosting economici.

    Stiamo parlando di un dominio gratuito, certificato SSL, backup, memorizzazione nella cache e aggiornamenti di WordPress.

    Prezzi

    I prezzi di DreamHost migliorano quando ti iscrivi per periodi di tempo più lunghi, ad esempio per un impegno di 1 o 3 anni.

    Ecco i piani di hosting di base di DreamHost:

    • WordPress Starter: $ 2,59 al mese per un sito Web, un dominio gratuito, traffico illimitato, un costruttore di siti Web, 50 GB di spazio di archiviazione SSD, un certificato SSL gratuito, backup automatici, memorizzazione nella cache, aggiornamenti automatici di WordPress e privacy del dominio.
    • WordPress Unlimited– $ 3,95 al mese comprendente funzioni del piano precedente, oltre a siti Web illimitati, e-mail gratuite illimitate e spazio di archiviazione illimitato del sito.

    Facilità di installazione

    DreamHost fornisce un pannello di controllo personalizzato per l’accesso diretto al costruttore di siti Web, al controllo del dominio e agli elementi essenziali dell’hosting.

    Potete migrare da un host diverso gratuitamente e ottenere WordPress preinstallato.

    È anche bello che la memorizzazione nella cache, i backup e gli aggiornamenti di WordPress avvengano tutti in background senza che voi dobbiate configurare nulla.

    Servizio Clienti

    DreamHost impiega un team di tutti i rappresentanti interni dell’assistenza clienti che forniscono un servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con opzioni per contattarli tramite e-mail e chat dal vivo.

    La knowledge base online offre una barra di ricerca e uno strumento di filtraggio per trovare articoli, tutorial e video.

    Potete anche chattare con altri utenti nei forum di discussione o seguire l’azienda e porre domande su Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn e YouTube.

    HostGator

    HostGator prezzi

    HostGator è uno degli host più economici in questo elenco, almeno usufruendo delle promozioni. È anche noto per le sue velocità elevate e le semplici integrazioni di WordPress.

    Prezzi

    • Hatchling: $ 2,75 al mese per un singolo sito Web, larghezza di banda illimitata, installazione di WordPress con un clic, un costruttore di siti Web, e-mail gratuita, dominio gratuito e SSL gratuito.
    • Baby – $ 3,50 al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a siti Web illimitati.
    • Business: $ 5,25 al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a un IP dedicato gratuito e un aggiornamento SSL positivo.

    Facilità di installazione

    Il processo di registrazione a HostGator richiede solo pochi minuti. Successivamente, potrete effettuare diverse installazioni con un clic come quella per WordPress.

    Il costruttore di siti Web ha un’interfaccia drag-and-drop per una progettazione rapida e gli strumenti di e-commerce e SSL gratuito dovrebbero aiutarvi a proteggere un negozio online.

    HostGator utilizza cPanel come dashboard per consentire agli utenti di gestire qualsiasi cosa, dalle directory protette da password alle pagine di errore personalizzate.

    Non offrono funzionalità come la memorizzazione nella cache o lo staging, ma ricevi una funzione URL di reindirizzamento e un gestore di negazione IP.

    Tutti i piani HostGator ricevono backup del sito in background gratuiti.

    Servizio Clienti

    Il team di assistenza clienti di HostGator è disponibile 24/7/365.

    Il portale online dispone di documentazione, tutorial video e forum.

    Potete anche chattare dal vivo con il team, inviare un’e-mail o contattarli telefonicamente. Un’altra forma di supporto di HostGator è il monitoraggio del server di hosting 24 ore su 24, 7 giorni su 7, garantendo che il vostro server rimanga sempre sicuro ed efficiente.

    InMotion Hosting

    Inmotion prezzi

    InMotion offre diversi pacchetti di hosting economici, in particolare ci concentreremo su quelli basati su WordPress

    Prezzi

    Come con molte delle piattaforme di hosting più economiche, InMotion Hosting ha prezzi mensili scontati se vi iscriverete per uno o due anni.

    Ecco i piani InMotion Hosting riferiti ad abbonamenti biennali:

    • WP Core: $ 3,99 al mese per due siti, 100 GB di spazio di archiviazione SSD, larghezza di banda illimitata, 10 indirizzi e-mail, una suite di sicurezza, strumenti di marketing, un certificato SSL e integrazioni con Google Workspace.
    • WP Launch: $ 5,99 al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a un dominio gratuito, siti Web illimitati, spazio di archiviazione SSD NVMe illimitato, velocità e prestazioni 6 volte superiori e indirizzi e-mail illimitati.
    • WP Power: $ 7,99 al mese (diventa più costoso del piano di lancio dopo il rinnovo) per tutto nel piano precedente, oltre a velocità e prestazioni 12 volte superiori e memorizzazione nella cache avanzata.
    • WP Pro: $ 15,99 al mese per le funzioni incluse nel piano precedente, oltre a velocità e prestazioni 20 volte superiori, supporto professionale e garanzia di uptime del 99,99%.

    Facilità di installazione

    La configurazione di InMotion Hosting funziona senza problemi per tutti i tipi di utenti, con strumenti di onboarding, un’installazione con un clic per WordPress e integrazioni con gli strumenti di Google Workspace.

    La dashboard è abbastanza facile da navigare, ma il motivo principale per cui ci piace InMotion Hosting è dovuto a elementi gratuiti come SSL, suite di sicurezza e indirizzi e-mail.

    Infine, InMotion offre un costruttore di siti Web decente per progettare rapidamente il vostro sito con temi predefiniti.

    Hosting Economico: Qual è il migliore sul mercato?

    In questa classifica, abbiamo analizzato quali sono i migliori hosting economici presenti sul mercato, in modo che possiate creare tranquillamente il vostro sito web o blog pur non avendo un budget importante.

    Come detto all’inizio dell’articolo però, l’ordine dei webhosting NON è in base al rapporto qualità prezzo ma semplicemente in base a quest’ultimo fattore.

    ” Quindi, se devo scegliere un hosting economico, quale scelgo?”

    SiteGround rimane a mani basse il miglior hosting economico che, nonostante il prezzo piuttosto contenuto, offre prestazioni davvero interessanti, come descritto nella sua recensione.
    Ecco perché, sia che vogliate migrare o che vogliate creare da zero il vostro progetto, il mio consiglio è quello di optare proprio per questo webhosting, uno dei più famosi e rinomati sul mercato.

    Alternativa valida a SiteGround è sicuramente Bluehost, leggermente più economico ma che a mio avviso non offre le stesse performance del suo avversario.

    Ovviamente anche tutti gli altri hosting economici sono decisamente validi, ma dovendo sceglierne due , SiteGround e Bluehost sono decisamente i migliori.

    Conclusioni

    In questo articolo, abbiamo visto che chiunque voglia creare un proprio progetto sul web è in grado di farlo, indipendentemente dal budget di cui dispone.

    Grazie a questi web hosting economici, creare un sito o un blog diventa sia poco oneroso che relativamente semplice, in quanti tutti quelli citati nella lista sono molto accessibili e vi permetteranno di installare WordPress ed iniziare a creare pagine ed articoli fin da subito.

    Bene, ora non vi resta che scegliere qual è l’hosting economico che fa per voi ed iniziare a dar vita ai vostri progetti!

  • Answer The Public Recensione 2023

    Answer The Public Recensione 2023

    Answer The Public è uno dei vari strumenti che vi permette di creare ottimi contenuti per il vostro pubblico, sia che abbiate un blog o un canale youtube, dato non è assolutamente facile al giorno d’oggi. Ecco perché strumenti come questo ci aiutano nella creazione di contenuti che generano effettivamente traffico di ricerca, grazie alle loro funzionalità per la SEO.

    Parlando di questo tipo di strumenti, ovvero quando si tratta di ricerca keywords e Search Engine Optimization in generale, ci sono innumerevoli tools là fuori. Ma solo pochi di questi sono veramente validi e soprattutto valgono i soldi richiesti per il loro abbonamento Pro.

    Answer The Public è all’altezza dei suoi concorrenti più famosi come Semrush o Ahrefs? Come funziona la sua versione gratuita e quella a pagamento? In questa recensione, troverete la risposta a tutte le vostre domande

    Cos’è Answer The Public

    Answer The Public è uno strumento freemium ( cioè che ha sia un piano gratuito che a pagamento) che vi aiuta con la ricerca di parole chiave e idee di contenuto. Vi mostrerà una visualizzazione dei dati e utilizza le ricerche di Google e Bing.

    Ecco come appare;

    Answer the public cos'è

    Come potete vedere sopra, Answer The Public offre uno strumento per le parole chiave che visualizza le domande di ricerca e vi fornisce molte idee per le parole chiave.

    Ha anche un enorme database in grado di prevedere ciò che chiederanno gli utenti. Offre sia la versione gratuita che quella Pro per trovare idee di contenuti migliori per il vostro blog, YouTube o altre piattaforme su cui sfruttare le keywords.

    In questa recensione dettagliata di Answer The Public, parleremo quindi dei vantaggi dell’utilizzo di questo strumento e discuteremo anche di come potete utilizzarlo al meglio.

    Principali Caratteristiche di Answer The Public Pro

    Come dicevamo, Answer The Public ha due piani: uno gratuito ed uno a pagamento, cosiddetto Pro.

    Vi preannuncio già che le funzioni della versione Free sono davvero limitate ( decisamente un tasto dolente), quindi analizziamo subito quelle della versione Pro.

    Ecco l’elenco di alcune delle più grandi funzionalità dell’utilizzo di questo strumento;

    • Ricerche giornaliere illimitate
    • Utenti illimitati utilizzando un singolo account
    • Salva automaticamente i rapporti in modo che voi o il vostro team possiate farvi riferimento ogni volta che volete
    • Potete facilmente confrontare i dati delle parole chiave nel tempo e ottenere nuove idee per le parole chiave (ad esempio, puoi creare un rapporto per “WordPress” oggi e crearne un altro per lo stesso termine chiave “WordPress” dopo alcuni mesi e vedere quali nuovi suggerimenti di parole chiave vengono cercati per)
    • Avrete accesso a immagini ad alta risoluzione per ogni ricerca
    • Potrete esportare i dati delle parole chiave in formato CSV
    • Assistenza clienti prioritaria
    • Accesso esclusivo ai risultati basati sulla lingua e sulla posizione
    • Possibilità nascondere suggerimenti e visualizzazioni di parole chiave

    Come utilizzare efficacemente Answer The Public

    Answer The Public offre buone funzionalità per trovare facilmente una vasta gamma di idee per qualsiasi argomento. Indipendentemente dalla nicchia in cui vi trovate, potete utilizzare questo strumento per trovare rapidamente centinaia di idee per argomenti.

    Ecco come potete sfruttare questo strumento per trovare parole chiave migliori e aumentare il vostro traffico di ricerca.

    Step 1: andate al sito di Answer The Public ed inserite un argomento, un marchio, una parola chiave o un prodotto a tua scelta.

    Si consiglia di utilizzare solo 1 o 2 parole per ottenere risultati migliori.

    Prendiamo “WordPress” come esempio.

    answer the public risultati

    Step 2: una volta premuto il pulsante Cerca, Answer The Public raccoglierà istantaneamente tutti i dati attorno a quella parola chiave in un modulo di visualizzazione.

    answer the public domande

    Personalmente non mi piace il modo in cui vengono visualizzate le keywords, un pò confusionali e abbastanza difficili da interpretare con chiarezza.

    Per ovviare a questo, basta scorrere più in fondo dove ci troveremo davanti a tutte le keyword derivate dalla principale che abbiamo inserito.

    answer the public alfabetical

    Andando ancora più in fondo, Answer The Public ci mostra anche le domande correlate alla keyword, fornendoci così tutti i dati possibili.

    Step 3: ora bisogna analizzare i dati forniti dallo strumento. Infatti i risultati verranno divisi in varie forme tra cui

    • Domande
    • Preposizioni
    • Confronti
    • Alfabetico
    • Relazionato

    Nella sezione domande, come nell’esempio più sopra, Answer The Public mostra la nostra keyword relazionata alle principali domande cosa, dove, come, perchè ecc

    Successivamente, avremo la parte dedicata alle preposizioni, come ad esempio per, fra, senza ecc

    answer the public preposizioni

    In questo esempio, vediamo che fra le varie keywords correlate a WordPress abbiamo:

    • WordPress per windows
    • WordPress per la scuola
    • WordPress per e-commerce 

    ecc

    Un’altro dato interesse che Answer The Public ci fornisce è quello relativo alle comparazioni: ciò vuol dire che ci darà i risultati della nostra keywords sotto forma di confronto con altro.

    Per intenderci meglio, da questa ricerca ho ottenuto:

    • WordPress vs Wix
    • WordPress o Shopify
    • WordPress con Aruba
    • WordPress con Elementor

    Nella sezione Alphabetical invece, Answer The Public ci mostra tutte le keywords in ordine alfabetico, come potete vedere da quest’immagine qui sotto

    L’ultima sezione “ Related”, ci permette di visualizzare le keywords più attinenti ed importanti legate alla nostra ricerca

    answer the public correlati

    Purtroppo i dati visualizzati possono essere esportati solo nella versione Pro, quindi l’unico modo è fare copia- incolla in un file Word o Excel, oppure fare uno screenshot.

    Pro e contro di Answer The Public

    Answer The Public è quindi un tool per la ricerca keywords che vi darà una gran mole di risultati su cui lavorare. Tuttavia, sfortunatamente i difetti sono decisamente di più rispetto ai pregi, come vediamo da questo elenco di Pro e Contro

    Pro:

    • Strumento eccellente per la ricerca di parole chiave e il brainstorming di nuove idee per argomenti
    • Offre un piano gratuito (non è richiesta la carta di credito).

    Contro:

    • Nessun dato sul volume di ricerca delle parole chiave, costringendovi quindi ad abbinarlo ad altri strumenti come Semrush, SE Ranking ecc
    • Non sono disponibili altre metriche sulle parole chiave (come concorrenza, CPC, difficoltà delle parole chiave, ecc.). 
    • Versione gratuita limitata a solo 3 ricerche al giorno, decisamente molto poco per un software di questo tipo
    • Non è possibile esportare i dati nella versione Free
    • Piano Pro a 99 $ al mese, una follia considerato il prezzo degli altri strumenti SEO che, per poco di più, vi forniranno moltissimi altri dati e metriche complete

    Non occorre l’occhio di un esperto per capire che Answer The Public ha dei contro davvero esagerati, a partire dal prezzo che non è assolutamente giustificabile considerando che non avrete accesso nemmeno alle metriche complete, non fornendovi quindi un’analisi completa.

    Answer The Public prezzi

    Se nonostante tutto avete deciso di provare lo stesso Answer The Public, ecco i piani di abbonamento disponibili.

    Attualmente sono disponibili due opzioni, ovvero:

    • Gratuito 
    • Pro

    Piano gratuito: il piano gratuito di Answer The Public vi permetterà di effettuare 3 ricerche giornaliere. E’ vero che molti tool non lo permettono nemmeno, tuttavia è davvero un numero irrisorio. Oltre a questo, non potrete esportare i dati e le immagini che avrete come risultato.

    Piano Pro: potete eseguire ricerche illimitate utilizzando il loro piano Pro e vi costa $ 99 al mese. Con il loro piano annuale, potete risparmiare il 20% in anticipo poiché vi costa $ 79 al mese.

    Answer The Public prezzi

    Con il loro piano Pro, otterete anche le seguenti funzionalità.

    • Ricerche illimitate
    • Utenti illimitati
    • Confronta i dati nel tempo
    • Esportazione CSV
    • Immagini ad alta risoluzione
    • Assistenza clienti prioritaria

    Answer The Public Alternative

    Fare SEO e fare crescere il proprio sito, blog o canale Youtube senza uno strumento dedicato sarà veramente dura. Io stesso inizialmente utilizzavo la versione Free di Answer The Public, sappiate però che dopo poco diventerà praticamente inutile.

    Ecco perché è opportuno scegliere il giusto strumento, possibilmente completo e che vi dia più dati possibili.

    La miglior alternativa è decisamente Semrush, software completo di SEO che vi fornirà dati estremamente utili come backlinks, analisi completa del dominio, keywords analysis e tantissimo altro ancora.

    Inoltre, potrete usufruire della prova gratuita di 14 giorni, sfruttando a dovere tutte le sue potenzialità ( prova che Answer The Public purtroppo non fornisce).

    Se volete approfondire Semrush, trovate la sua recensione qui.

    Altra valida alternativa è Ahrefs, molto simile a Semrush; personalmente però preferisco quest’ultimo, sia per la presenza della lingua italiana, sia per la possibilità di provarlo gratuitamente per 14 giorni, cosa che Ahrefs non permette.

    Conclusione

    Answer The Public è quindi uno strumento che può essere utile per prendere spunto per nuove keywords e nuove idee per i vostri contenuti se siete dei principianti, sempre se riuscite ad accontentarvi di 3 ricerche giornaliere senza la possibilità di esportare i dati e vedere il numero di ricerche e la difficoltà nel dettaglio.

    Fortemente sconsigliata la versione Pro, dal prezzo di 99 $ davvero esagerato per quello che otterrete da questo programma, basti contare che più o meno allo stesso prezzo, strumenti come Semrush vi offrono centinaia di funzionalità ma soprattutto la possibilità di testarne le potenzialità gratuitamente per 14 giorni.

  • Velocità Sito Web: Come testarla ed aumentarla nel 2023

    Velocità Sito Web: Come testarla ed aumentarla nel 2023

    velocità sito web

    Il parametro “velocità sito web” è uno dei fattori più importanti in termini di ranking e di percezione agli occhi dei vostri visitatori. 

    Infatti, un sito web lento e macchinoso, oltre a non essere visto di buon occhio dai motori di ricerca, rischia di essere abbandonato dopo pochi secondi dai visitatori, che si rivolgeranno ad altre risorse.

    I siti Web ad alte prestazioni invece , generano visite di ritorno elevate, basse frequenze di rimbalzo, conversioni più elevate, coinvolgimento, posizioni più elevate nella ricerca organica e una migliore esperienza utente: ecco perchè il fattore velocità sito web è estremamente importante ( soprattutto se hai un business online) ed in questo articolo andremo a vedere quali strategie utilizzare per migliorarla e quali strumenti usare per testarla.

    Riducendo il tempo di caricamento delle pagine avrete un impatto positivo sui processi di marketing e vendita. Otterrete un traffico più elevato e attirete lead più qualificati che possono essere convertiti in clienti. Non perdiamo quindi altro tempo e andiamo subito a vedere come migliorare la velocità di un sito web.

    Velocità sito web: perché è così importante?

    Come precedentemente spiegato, il parametro “ velocità sito web” è  una metrica delle prestazioni che mostra il tempo necessario per visualizzare una pagina sullo schermo dell’utente.

    Diamo un’occhiata a come l’ottimizzazione della velocità del sito web influenza i fattori chiave del successo di quest’ultimo:

    – Conversioni: La conversione del sito web è un fattore importante per il successo della vostra attività, in quanto significa riuscire a fare in modo che i vostri visitatori facciano una determinata azione. Ad esempio, acquisteranno il tuo prodotto, si iscriveranno a campagne di newsletter, si registreranno a un webinar o scaricheranno una guida.

    Più veloce è il caricamento della pagina, maggiori saranno i tassi di conversione. 

    Secondo la ricerca Hubspot, 1 secondo di ritardo significa una riduzione del 7% delle conversioni. Ad esempio, un rallentamento della pagina di 1 secondo potrebbe costare ad Amazon $ 1,6 miliardi di vendite ogni anno!

    Già da questo capiamo che la velocità sito web è un parametro molto importante che dobbiamo assolutamente migliorare il più possibile

    – Visibilità. Il tempo di caricamento del vostro sito web influenza anche la facilità con cui gli utenti possono trovare il vostro sito.

    Velocità sito web: perché è così importante?

     La velocità del sito web è infatti uno dei fattori che Google prende in considerazione quando classifica i siti, ciò significa che un sito Web a basso rendimento ha un’esperienza utente scadente e, di conseguenza, ha un posizionamento inferiore nei motori di ricerca.

    Google ha iniziato a classificare sia in base alle versioni mobile delle pagine, sia per le ricerche da desktop con l’obiettivo di  proteggere gli utenti dai siti Web con prestazioni ridotte e che non rispondono a tutti i dispositivi.

    Ecco perché è importante ottimizzare la velocità del vostro sito web per tutte le versioni, in modo da massimizzare le prestazioni.

    – Usabilità. L’usabilità del sito Web, esattamente come la velocità della pagina del sito Web, il tempo di caricamento e la reattività del sito Web alle richieste degli utenti hanno un impatto diretto sulla soddisfazione dei clienti. Migliore è il rendimento del vostro sito web, più soddisfatto sarà un utente. Un’ottima esperienza utente è un modo per costruire un’ampia base di clienti e un marchio forte.

    Migliori strumenti per testare la velocità di un sito web

    Prima di analizzare come effettivamente migliorare il parametro velocità sito web, osserviamo insieme quali strumenti utilizzare per testare questo fattore, in modo da capire come siamo messi in termini di prestazioni.

    PageSpeed Insights

    Page speed insights test giodellaonlinemarketing.com

    Quale strumento migliore per rankare su Google se non PageSpeed Insights, creazione proprio del famoso motore di ricerca?

    Come potete vedere, questo strumento vi permetterà di testare sia la versione desktop che mobile del vostro sito e vi darà indicatori importanti che incidono sulla velocità del vostro sito web, come prestazioni, accessibilità, SEO ecc

    GTmetrix

    GTmetrix è un altro interessante strumento che vi permetterà di testare e migliorare la velocità del vostro sito web.

    Velocità sito web: gtmetrix per testarla

    Personalmente l’interfaccia di GTmetrix mi piace un po ‘ di meno , in quanto più confusionaria e meno chiara, con molti parametri che a prima impatto sono difficili da interpretare

    Tuttavia, rimane un ottimo strumento per testare il parametro velocità sito web e vi darà anche delle dritte su come migliorare le parti più deboli del vostro sito.

    WebPageTest

    Già dall’interfaccia iniziale di WebPageTest possiamo notare alcune impostazioni interessanti, come poter scegliere da che tipo di dispositivo e da quale server vogliamo attuare il test della velocità del sito web in analisi.

    Tuttavia, a mio parere i dati che ci vengono mostrati sono poco chiari, in quanto a differenza dei tools precedenti, non avremo un chiaro punteggio numerico ma delle percentuali e dei dati che comunque dovremo interpretare e approfondire.

    Come migliorare la velocità di un sito web

    Dopo aver capito quanto è importante che il nostro sito web sia rapido e responsivo, vediamo come migliorare questo importante parametro, qualunque sia il vostro livello di partenza.

    Utilizza un webhosting performante

    Il parametro velocità sito web è molto influenzato dal webhosting che andrete ad utilizzare, ovvero dove saranno accessibili tutti i vostri dati dai visitatori.

    Quindi, come scegliere il webhosting corretto e più performante?

    Come potete leggere nella mia precedente recensione di Kinsta, questo webhosting è il migliore in termini di performance e velocità, infatti si basa sul Google Cloud, permettendo ai suoi utilizzatori di usufruire di tutti i vantaggi di un premium hosting.

    Tuttavia, Kinsta non è certamente il più economico nel suo settore, infatti troviamo tante altre scelte a prezzi decisamente inferiori. Cosa fare quindi?

    Se non avete già un webhosting o non siete pienamente soddisfatti, potete scegliere tra 

    • Kinsta: premium webhosting con performance molto elevate
    • SiteGround: leggermente meno veloce del suo avversario ma assolutamente molto valido e utilizzato da milioni di utenti

    Assicuratevi quindi di scegliere uno di questi due webhosting per portare al massimo la velocità del vostro sito.

    Utilizza una rete per la distribuzione di contenuti (CDN)

    Una rete di distribuzione dei contenuti è un insieme di server Web distribuiti in varie posizioni geografiche che forniscono contenuti Web agli utenti finali in relazione alla loro posizione.

    Quando si ospita il sito Web su un singolo server, tutte le richieste degli utenti vengono inviate allo stesso hardware. Per questo motivo, il tempo necessario per evadere ogni richiesta aumenta. Inoltre, il tempo di caricamento aumenta quando gli utenti sono fisicamente lontani dal server. 

    Con CDN, le richieste degli utenti vengono reindirizzate al server più vicino. Di conseguenza, il contenuto viene consegnato a un utente più rapidamente e un sito web funziona più velocemente. Questo è un modo piuttosto costoso, ma abbastanza efficace per ottimizzare il tempo di caricamento.

    Riducete il numero di Plugin

    I plugin sono componenti comuni di ogni sito web. Aggiungono funzionalità specifiche suggerite da terze parti. Sfortunatamente, più plugin sono installati, più risorse sono necessarie per eseguirlie di conseguenza, il sito web funziona più lentamente e possono comparire anche problemi di sicurezza. Con il passare del tempo, il numero di plugin cresce, mentre alcuni di essi potrebbero non essere più utilizzati. 

    Sono un grande sostenitore della filosofia “ pochi ma buoni”, soprattutto per quanto riguarda i plugin, in quanto molti esagerano installandone veramente tanti.

    Ecco perché vi consiglio di controllare tutti i plug-in che avete installato e di eliminare quelli non necessari. Innanzitutto, eseguite i test delle prestazioni sulla tua pagina per scoprire quali plug-in stanno rallentando il vostro sito web. La velocità del sito web non dipende solo dal numero di plugin installati, ma anche dalla loro qualità. Cercate di evitare plugin che caricano molti script e stili o generano molte query di database. La soluzione migliore è mantenere solo quelli necessari e assicurarsi che siano aggiornati.

    Ottimizzate la dimensione delle immagini sul vostro sito web

    shortpixel per velocità sito web

    Immagini pesanti e di conseguenza lente da caricare, influiscono molto sulla velocità del sito web. 

    Ciò non vuol dire che dovete limitare l’uso, che reputo invece fondamentale in quanto va a “ spezzare” la lettura degli articoli da parte del lettore, rendendoli più scorrevoli, ma quanto invece ottimizzarle.

    Il modo migliore per ridurre le dimensioni dell’immagine senza comprometterne la qualità è utilizzare dei plugin sul vostro sito web ( ecco infatti uno dei pochi plugin che ritengo utile) , in modo che non vadano ad influire sulla velocità del vostro sito web.

    Io personalmente utilizzo Shortpixel, ma potete scegliere quello che più vi piace.

    Usa la memorizzazione nella cache del sito web

    Nel caso in cui ci siano molti utenti che accedono alla pagina contemporaneamente, i server funzionano lentamente e hanno bisogno di più tempo per consegnare la pagina web a ciascun utente. La memorizzazione nella cache è il processo di archiviazione della versione corrente del vostro sito Web sull’hosting e di presentazione di questa versione fino a quando il vostro sito Web non viene aggiornato. Ciò significa che la pagina Web non viene visualizzata più e più volte per ogni utente. La pagina Web memorizzata nella cache non deve inviare richieste al database ogni volta.

    Per migliorare drasticamente il parametro velocità sito web, è opportuno utilizzare uno strumento per la gestione della cache, come ad esempio WP Rocket, il cui uso può migliorare fino all’80% delle performance del vostro sito.

    Riduci al minimo il numero di file JavaScript e CSS

    Se il vostro sito Web contiene molti file JavaScript e CSS, porta a un gran numero di richieste HTTP quando i visitatori del vostro sito Web desiderano accedere a determinati file. 

    Queste richieste vengono trattate individualmente dal browser del visitatore e rallentano il funzionamento del sito web. Riducendo il numero di file JavaScript e CSS, questo senza dubbio vi permetterà di aumentare la velocità del vostro sito web . 

    Provate a raggruppare tutti i JavaScript in uno e fatelo anche con tutti i file CSS. Ciò ridurrà il numero complessivo di richieste HTTP. Esistono molti strumenti per minimizzare rapidamente i file HTML, CSS e JavaScript.

    A questo scopo, potete utilizzare sempre WP Rocket, che vi permetterà di rendere più efficiente il vostro sito.

    Rileva errori 404

    Un errore 404 significa che i vostri visitatori si troveranno davanti ad una scritta “Pagina non trovata”. Questo messaggio viene fornito dall’hosting ai browser o ai motori di ricerca quando il contenuto di una pagina a cui si accede non esiste più.

    Per rilevare e correggere un errore 404, è possibile utilizzare strumenti e plug-in di rilevamento degli errori. Come accennato, plug-in aggiuntivi possono influire negativamente sulla velocità del tuo sito Web, quindi vi consiglio di eseguire la risorsa tramite strumenti esterni per il rilevamento degli errori. Ad esempio Google Webmaster Tools (GWT) e 404 Redirected Plugin For WordPress.

    Una volta rilevati tutti gli errori 404, è necessario valutare il traffico che generano. Se questi collegamenti ormai persi non portano più alcuna visita, potreste anche lasciarli così come sono.

    Se queste pagine ricevono ancora del traffico in arrivo, considerate l’impostazione dei reindirizzamenti per i collegamenti esterni e la correzione degli indirizzi dei collegamenti per quelli interni.

    Conclusione

    Conclusioni velocità sito web

    Come abbiamo visto in questo articolo, il parametro velocità sito web è una caratteristica fondamentale e può davvero fare la differenza in merito a posizionamento ed esperienza utente del nostro sito.

    Ecco perché è davvero importante massimizzare questo fattore e soprattutto tenerlo monitorato, in modo da non rischiare di rallentare le performance.

    Avete quindi ora a disposizione degli strumenti gratuiti per testare la velocità del vostro sito web, come GTmetrix o PageSpeed Insights, inoltre sapete anche su quali fattori andare a lavorare per ottimizzare e correggere eventuali errori.

    Ricordatevi di affidarvi ad un webhosting performante, come SiteGround che vi permette di creare il vostro sito web con meno di 4 € al mese e di effettuare di tanto in tanto un audit del vostro sito, in modo da essere sicuri che la velocità del vostro website sia sempre al massimo.

  • Come generare traffico su un sito di notizie nel 2023

    Come generare traffico su un sito di notizie nel 2023

    Come generare traffico su un sito di notizie nel 2023

    Come generare traffico su un sito di notizie nel 2023, in un’epoca in cui le persone hanno una soglia di attenzione bassissima e sono sempre più distratte ?

    I siti di news sono indubbiamente delle fonti di traffico molto importanti, in quanto moltissimi utenti quotidianamente sono interessati ad essere aggiornati sugli avvenimenti della propria città, regione o paese.

    In questo articolo, osserveremo nel dettaglio quali sono i metodi principali, sia a pagamento che gratuiti, quali strumenti dobbiamo utilizzare e quali strategie utilizzare per fidelizzare i nostri visitatori e fare in modo di fidelizzarli.

    Cos’è un sito di notizie?

    Cos'è un sito di notizie

    Prima di capire come generare traffico su un sito di notizie ed attualità, cerchiamo di capire un pò meglio cos’è effettivamente questa tipologia di webiste.

    Un sito di notizie è la versione digitale dei vecchi giornali, dove le persone si informavano abitualmente sugli avvenimenti, novità e scoop sui principali settori ( cronaca, meteo, gossip ecc). 

    Ovviamente con il progresso della tecnologia e l’avvento di internet, i giornali hanno perso quote di mercato, a favore di questi siti web.

    Detto questo, la domanda è: perchè è cosi importante capire come generare traffico su un sito web di notizie?

    La risposta è molto semplice e per spiegarlo mi avvarrò di questo interessante articolo di Semrush.

    Come potete vedere, non solo troviamo nomi molto conosciuti, come ad esempio La Repubblica, Ansa e il Corriere della Sera, ma i numeri dei visitatori superano abbondantemente il milione!

    Ecco perchè, se avete o volete creare un sito web di notizie , è molto importante capire come generare traffico in modo tale da guadagnarci.

    Come generare traffico su un sito di notizie senza strumenti

    Prima di addentrarci in questo articolo, dobbiamo fare una premessa: la maggior parte dei metodi che vedremo, sia gratuiti che non, prevedono l’utilizzo di strumenti.

    Anche se do già per scontato che abbiate un sito attivo e di conseguenza un webhosting in utilizzo ( in caso contrario, potete creare il vostro sito con Siteground o Kinsta), vi serviranno per forza almeno alcuni strumenti base per analizzare il vostro sito ed apportare le dovute migliorie.

    Certo, potete farlo senza strumenti, ma il risultato sarà decisamente più lento e non come sperato.

    State tranquilli: l’investimento che effettuerete, vi verrà ripagato nel tempo dai risultati che otterrete e dal traffico che aumenterete!

    Traffico gratuito vs. traffico di qualità

    Traffico gratuito vs. traffico di qualità

    Il traffico verso il vostro sito Web aiuta a migliorare il suo posizionamento che a sua volta genera più traffico, ma è fondamentale assicurarsi che l’aumento del traffico sia associato anche a un aumento del coinvolgimento. Se il vostro traffico aumenta, ma i visitatori abbandonano le pagine dopo pochi secondi, oppure non tornano più, non siete decisamente sulla buona strada.

    Esistono diversi modi per generare traffico su un sito web di notizie ed ottimizzare le conversioni, ad esempio includendo delle “ call to action” e moduli di acquisizione di lead nei posti giusti, fornendo le informazioni che i vostri visitatori stanno cercando e rendendo la navigazione facile e intuitiva. Ma il primo passo è attirare i visitatori giusti sul vostro sito.

    Il vostro obiettivo quando si tratta di come generare traffico su sito notizie è indirizzare visitatori più qualificati al vostro sito, cioè, quelli che hanno maggiori probabilità di convertirsi in lead e clienti ( abbonamenti e vendite).

    Quali strumenti utilizzare per generare traffico verso il vostro sito web

    Non esiste uno strumento da impostare e che generi traffico gratuito e di alta qualità sul vostro sito web. Piuttosto, esiste un mix di canali di marketing che lavorano in sinergia per generare traffico sul vostro sito di notizie e fidelizzare i visitatori

    Alcuni richiedono impegno, altri richiedono tempo e altri richiedono denaro. Tra le varie strategie e dei canali che indirizzano il traffico verso il vostro sito Web troviamo:

    • Analisi SEO del vostro sito
    • Keyword Research
    • Analisi dei Backlinks
    • Analisi della concorrenza
    • Email marketing e implementazione di call-to-action
    • Annunci e traffico a pagamento

    Nella prossima sezione, entreremo più in dettaglio sui modi più efficaci (e affidabili) su come generare traffico su un sito di notizie  gratuitamente.

    Infatti, il traffico gratuito rimane uno dei metodi migliori per generare traffico di qualità, in quanto vi permette di non essere sempre dipendenti da annunci a pagamento e campagne PPC.

    Lettura consigliata: come promuovere un blog

    Metodi di traffico gratuito per generare traffico su un sito di notizie

    Per generare traffico gratuito, abbiamo bisogno di condurre della analisi sia sul nostro sito web, che su quello dei competitors.

    Per fare ciò, avremo necessariamente bisogno di uno strumento per la SEO completo, che ci permetta di trovare keywords, backlinks , errori nel nostro sito ecc

    In questo articolo utilizzeremo Semrush, ovvero lo strumento più famoso e potente per quanto riguarda questa tipologia di analisi.

    Se volete approfondire Semrush, qui trovate la sua recensione, oppure potete accedere direttamente alla sua prova gratuita di 7 giorni.

    Ricerca delle keyword

    Come generare traffico su un sito di notizie: keyword research

    La ricerca delle parole chiave è un processo fondamentale per posizionarsi nel modo possibile sui motori di ricerca ed attrarre una buona quantità di visitatori.

    Infatti, senza un’analisi delle keyword, rischiamo di focalizzarci su notizie incentrate su argomenti non apprezzati dalle persone ( e di conseguenza poco cercati, quindi con pochissimo volume di ricerca), oppure d’altra parte di concentrarci su parole chiavi troppo difficili, che non ci permetterebbero di competere con colossi delle notizie.

    Semrush ci permette di fare un’analisi approfondita e di focalizzarci quindi sulle cosiddette long-tail-keyword, ovvero le parole chiavi più specifiche ma con meno volume di ricerca e quindi meno competizione.

    Trovate la guida completa alla keyword research con Semrush nel suo articolo dedicato.

    Miglioramento delle performance del sito

    Come generare traffico su un sito di notizie se quest’ultimo è lento, con contenuti mancanti e danneggiati?

    In un’epoca in  cui la soglia dell’attenzione è veramente molto bassa, è fondamentale che il vostro sito sia performante e scorrevole, ecco perchè è importante effettuare un’analisi delle performance.

    I vari strumenti per la SEO vi permettono di fare un check completo del vostro sito di notizie, per individuare errori e sapere esattamente come rimediare; a tal proposito, Semrush vi mette a disposizione la sezione Site Audit, dove troverete tutte queste informazioni.

    Ovviamente esistono anche degli strumenti gratuiti, come ad esempio GTmetrix, dove però non otterrete nel dettaglio il resoconto di tutte le vostre pagine con chiare indicazione come Semrush.

    Ottimizzazione della Meta Description

    Metadescription cos'è

    Esistono molte tattiche SEO che potete eseguire su ciascuna delle pagine del vostro sito Web di notizie per aumentare il loro posizionamento nei motori di ricerca e ottenere più visitatori. Ciò include la produzione di contenuti di alta qualità che il tuo pubblico sta cercando e la scrittura di meta descrizioni concise per le vostre pagine. 

    La meta descrizione appare sotto il vostro URL nei risultati di ricerca. Sapere di cosa tratta una pagina e se è effettivamente la risposta a cosa cercano gli utenti, è un ottimo modo per aumentare i clic al vostro sito web.

    Ricordatevi quindi di non focalizzarvi solo sul miglioramento dei titoli del vostro sito, ma anche sulla meta descrizione, fattore decisamente fondamentale.

    Miglioramento della velocità del vostro sito web

    Anche se questo punto potrebbe essere incluso nel generale miglioramento delle performance, la velocità di un sito web è un fattore talmente importante che merita un discorso a parte.

    Il modo migliore per aumentarla è utilizzare un webhosting di qualità ed ottimizzato, come per esempio Kinsta ( considerato un webhosting premium) o i più famosi Siteground o Bluehost.

    Mentre il primo è il top per quanto riguarda performance e sicurezza, a fronte di un prezzo più elevato, Siteground rimane il più famoso webhosting ed anche il più utilizzato, proprio grazie alle elevate prestazioni.

    Qualora utilizziate un altro servizio di hosting, non temete, infatti sia Kinsta che Siteground permettono di effettuare migrazioni gratuite.

    Sempre allo scopo di testare la velocità del vostro sito, che ricordiamo è uno dei fattori chiave per posizionarvi tra i primi risultati su Google, potete utilizzare GTmetrix o il Site Audit di Semrush.

    Link Building

    Link building su come generare traffico su un sito di notizie

    L’equazione per portare al successo qualsiasi sito web, compresi quelli di notizie, è molto semplice: contenuti e backlinks.

    Questi ultimi infatti, spesso snobbati da alcuni guru del settore, sono importanti esattamente come la qualità dei nostri articoli, quindi dovremo concentrarci anche su questa attività.

    Infatti, come generare traffico su un sito web di notizie se quest’ultimo non ha un’autorità tale da fare in modo che i motori di ricerca lo privilegino?

    Per capire come creare dei backlinks e quali sono i siti di qualità su cui cercare dei collegamenti, potete utilizzare lo strumento gratuito di Ahrefs ( che vi darà dati, ma abbastanza limitati), oppure utilizzare Semrush che vi permetterà di creare dei comodi report dettagliati su cui basare le vostre campagne ed andare a colpo sicuro.

    Social Media

    I social media sono una risorsa utilissima al giorno d’oggi, soprattutto se sfruttata a livello lavorativo.

    Grazie ai milioni di utenti che ogni giorno passano svariate ore su queste piattaforme, generare traffico sul vostro sito di notizie risulterà nettamente più semplice utilizzando i social media.

    Potrete per esempio creare dei post ogni qualvolta uscirà un articolo, in modo tale che i vostri follower siano sempre informati e voi possiate indirizzare traffico verso il vostro sito web.

    Per ottimizzare questo processo, potete rivolgervi ad un software come Postpickr, che vi permette di risparmiare tempo prezioso programmando i vostri post per tutti i vostri social media.

    Questo programma ha anche una versione gratuita, che potete utilizzare per capire se fa al caso vostro o meno.

    Email Marketing

    I 6 migliori software di email marketing del 2020

    Acquisire l’email dei vostri visitatori è un’azione a dir poco fondamentale, in quanto vi permetterà di avere un loro contatto e di aggiornarli sulle novità, nuovi articoli e pubblicazioni.

    L’invio regolare di newsletter e la promozione di offerte tramite e-mail è un ottimo modo per rimanere in contatto con i vostri clienti e può anche aiutarvi ad aumentare traffico sul vostro sito web, in quanto vi permette di creare anche una sorta di relazioni con i vostri contatti.

    Fornite informazioni utili e collegamenti a pagine del tuo sito Web in cui possono saperne di più, ad esempio tramite post di blog e Landing Page per offerte particolari.

    Tuttavia è importante non bombardare continuamente i tuoi lettori con e-mail o i tuoi clienti si disimpegneranno, cancelleranno o annulleranno l’iscrizione alle vostre e-mail.

    Se vi state chiedendo quale strumento utilizzare per generare traffico sul vostro sito di notizie, potete optare per due software che offrono anche un abbonamento gratuito: Sendinblue o GetResponse.

    Entrambi sono strumenti molto validi e possono essere testati gratuitamente; se non sapete cosa scegliere, potete leggere le loro recensioni su questo sito, oppure partire con Sendinblue ( il più consigliato) ed eventualmente optare per GetResponse.

    Google Analytics

    Google Analytics è gratuito e le informazioni raccolte da esso possono aiutarvia generare ulteriore traffico verso il vostro sito di notizie. Usate i link monitorati per le tue campagne di marketing e controllate regolarmente le analisi del vostro sito web. Ciò vi consentirà di identificare quali strategie e tipi di contenuti funzionano, quali necessitano di miglioramenti e su quali non dovreste perdere tempo.

    Vi aiuterà inoltre a capire quanti clic e sulle vostre pagine avete in relazione alle impressioni, in modo tale da andare ad operare sulle pagine che rendono di meno.

    Metodi di traffico a pagamento per generare traffico su un sito di notizie

    Ovviamente non esistono solo metodi gratuiti per generare traffico, ma potete ricorrere anche ad alcune strategie che prevedono dei costi come ADS, sponsorizzate ecc

    Vediamoli assieme nel dettaglio

    Google ADS

    Con Google Ads, pagate per visualizzare il vostro sito web (di solito una pagina di destinazione) in cima ai risultati di ricerca per determinate keywords. Quando viene inserita una query utilizzando tali parole chiave, Google esamina tutti gli account che fanno offerte per tali parole chiave e visualizzerà e classificherà i risultati a pagamento in base alla qualità e alla pertinenza dell’annuncio.

    I risultati di ricerca a pagamento vengono visualizzati per primi, nella parte superiore delle pagine dei risultati. Questo tipo di esposizione è un ottimo modo per generare più traffico sul vostro sito di notizie  da parte di visitatori qualificati. Inoltre, pagate solo quando qualcuno fa clic sul tuo annuncio, rendendola una buona strategia.

    Google Maps Advertising

    Potete anche selezionare le preferenze tramite la piattaforma Google Ads in modo che il vostro sito di notizie attività venga visualizzato nella parte superiore dei risultati di ricerca di Google Maps. Come con i normali annunci di ricerca a pagamento, ci sarà un indicatore accanto alla vostra inserzione che questo è un risultato a pagamento, ma l’esposizione che otterrete dall’apparire in alto è inestimabile.

    Social Media Advertising

    Mentre con la pubblicità associata alla ricerca pagate per apparire al primo posto per le ricerche pertinenti, con la pubblicità sui social media pagherete per apparire nei feed pertinenti. 

    Ciò significa che, se un utente è solito utilizzare i siti web di notizie per determinati contenuti, il vostro inizierà a comparire nel suo feed.

    Avendo molti più dati psicografici, i social media offrono un targeting eccellente, ottimizzando al meglio le vostre campagne e generando traffico per il vostro sito web.

    Come generare traffico verso un sito di notizie: gli strumenti fondamentali

    Fino ad ora abbiamo visto sia metodi gratuiti che metodi a pagamento per aumentare il numero di visitatori verso il vostro sito web; tuttavia, anche i metodi gratuiti analizzati prevedono l’utilizzo di alcuni strumenti.

    E’ davvero necessario pagare per questi strumenti? Si, o meglio, lo è se volete ottenere risultati efficaci e redditizi. Senza degli strumenti di analisi per esempio, non potrete mai capire come migliorare il vostro sito e di conseguenza generare più visitatori e più reddito.

    Ecco gli strumenti base per migliorare il traffico al vostro sito web:

    • Webhosting: Siteground o Kinsta sono i migliori sul mercato, con un investimento di meno di 4 € al mese
    • Semrush, software completo e versatile per la SEO e l’analisi approfondita del vostro sito e devi vostri competitor, che mette a disposizione 7 giorni di prova gratuita
    • Sendinblue che vi permette di creare delle liste email, autorisponditori e newsletter, offrendovi anche un piano gratuito
    • PostPickr qualora aveste necessità di velocizzare ed automatizzare i vostri social media, anch’esso con un programma base gratuito

    Conclusioni

    Aumentare il traffico verso il proprio sito web è il sogno di ogni blogger o gestore di un dominio ed in questo articolo abbiamo analizzato i metodi migliori per farlo ( sia a pagamento che gratuitamente).

    Nonostante questo, ricordatevi sempre che non è solo la qualità dei lettori che vi interesse, ma anche la qualità, in quanto vi servirà per aumentare l’efficienza ed il rendimento del vostro sito di notizie.

    Se seguirete questi consigli, otterrete un netto miglioramento generale e porterete il vostro sito di notizie ad un livello superiore!

  • Semrush Recensione 2023: Il miglior strumento per la SEO?

    Semrush Recensione 2023: Il miglior strumento per la SEO?

    Semrush recensione

    Semrush è sicuramente uno degli strumenti per la SEO più conosciuti a livello globale, se non addirittura il più famoso. Tuttavia, vista la moltitudine di di tools simili, è bene capire se è davvero il migliore e quali sono eventualmente le sue alternative.

    Al giorno d’oggi, l’ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca può portare al successo o distruggere un business. E una parte fondamentale della SEO implica l’utilizzo degli strumenti giusti: la scelta di un software che vi fornisca i dati necessari per migliorare davvero le classifiche di ricerca ed il posizionamento.

    Uno dei più popolari di questi prodotti è proprio Semrush e, a causa del suo status di “leader del settore” all’interno della comunità SEO, molti blogger e proprietari di siti web scelgono di affidarsi a questo software.

    Ma solo perché è senza dubbio lo strumento SEO più conosciuto, Semrush il miglior strumento SEO per voi? Bene, continuate a leggere, perché in questo articolo risponderemo nel dettaglio a questa domanda!

    Discuteremo di come Semrush si posiziona a livello di:

    • Analisi del dominio
    • Funzionalità di ricerca per parole chiave
    • Monitoraggio del Domain Authority
    • Analisi dei backlinks
    • Strumenti per la creazione di backlinks
    • Controllo del sito
    • Facilità d’uso
    • Prezzi e rapporto qualità-prezzo
    • Supporto

    Cos’è Semrush?

    In poche parole, Semrush è un prodotto che vi aiuta a ottimizzare il vostro sito web per i motori di ricerca.

    Creato nel 2008 da Oleg Shchegolev e Dmitry Melnikov, ora ha una portfoglio di utenti attivi molto ampia, con oltre 10 milioni di utenti che hanno provato la piattaforma

    Semrush vi fornisce utili  informazioni che potete utilizzare per:

    • scoprire cosa cercano le persone su Google e identificare il Search Intent
    • creare nuovi contenuti web che possano generare traffico al vostro sito
    • identificare le opportunità di creazione dei backlinks
    • modificare gli aspetti tecnici del vostro sito in modo che possiate migliorare il posizionamento nei motori di ricerca

    Ad esempio, in base alle keywords che analizziamo, Semrush può darci suggerimenti di parole chiave che possono essere utilizzate come base per scrivere post di blog che potrebbero avere un buon rendimento nei risultati di ricerca, in quanto ha una difficoltà decisamente più bassa.

    Può anche dirvi quanto sarà difficile classificare per query di ricerca specifiche, suggerirvi siti Web che potrebbero fornirvi dei backlinks ed aumentare il vostro Domain Authority e vi consente di eseguire audit SEO sul vostro sito Web per scoprire se ci sono miglioramenti tecnici che potete apportare per  a ottenere risultati di ricerca migliori.

    Questo è solo l’inizio: ci sono molte altre funzionalità fornite da Semrush progettate per aiutarvi a migliorare il ranking di ricerca del vostro sito, rendendolo uno strumento fondamentale per un sito web o un blog.

    Funzionalità di Semrush

    In questa recensione di Semrush  esamineremo nel  dettaglio le funzionalità che Semrush è in grado di eseguire, evidenziando tutti i loro pro e contro.

    Quest’analisi è fondamentale, in quanto vi permetterà di decidere se Semrush è lo strumento adatto a voi per la crescita del vostro  ed analisi della SEO oppure se è opportuno optare per altri competitors.

    Partiamo subito analizzando l’analisi del dominio

    Analisi del dominio

    La maggior parte dei progetti SEO inizia con un’analisi del dominio. Ciò significa ottenere una semplice panoramica della “qualità” di un dominio dal punto di vista SEO.

    In genere esegui l’analisi del dominio sul vostro sito Web, per vedere dove potrebbero essere apportati miglioramenti SEO, o su quello di un concorrente, per vedere quanto sarà difficile superarli nei risultati di ricerca (o trovare modi per farlo).

    Potreste anche eseguire l’analisi del dominio su un sito Web per vedere se vale la pena rivolgersi al suo proprietario per un backlink da quel sito al tuo: questo perché i collegamenti esterni (o “backlink”) da siti Web di alta qualità ai vostri contenuti, possono davvero migliorare il rendimento del tuo sito nella ricerca.

    Attualmente infatti, la link building è una strategia fondamentale per aumentare il Domain Authority di un sito web e uno dei modi più veloci per rankare velocemente su Google.

    È molto facile eseguire l’analisi del dominio in Semrush: basta inserire l’URL di un dominio nella sezione “Panoramica del dominio” e si ha un’idea immediata del suo rendimento nei risultati dei motori di ricerca.

    Semrush analisi dominio

    Come potete vedere da questa immagine, i parametri forniti da Semrush sono:

    • Authority Score
    • Il numero totale di visitatori del sito Web al mese
    • Il numero totale di link esterni (“backlink”) che puntano al sito web
    • Il Numero totale di parole chiave per le quali il sito web si posiziona e il Search Intent dietro di esse
    • Anchor text comunemente utilizzato nei link al sito web
    • Le keywords più performanti
    • Siti concorrenti

    Delle metriche di cui sopra, quella più importante per far capire  la qualità del sito è solitamente l’ Authority Score.

    semrush authority score

    Semrush calcola questo parametro in base a:

    • dati dei backlink (il numero di collegamenti che puntano al sito)
    • dati di ricerca organica, incluso il traffico di ricerca organico e le posizioni delle parole chiave
    • dati sul traffico del sito web (visite mensili).

    L’Authority score è stato spostato in primo piano da Semrush e al centro della sezione di panoramica del dominio, dandovi un’idea immediata di ciò che questo strumento pensa di un particolare dominio.

    Ora, ciò che è importante ricordare sulle statistiche di panoramica del dominio è che mentre la maggior parte di esse si basa su dati concreti, le cifre sul traffico sono stime e la mia personale esperienza al riguardo è che non sono sempre accurate al 100%; c’è da dire che questa considerazione vale per TUTTI gli strumenti SEO, come ad esempio Ahrefs, Moz e SERanking.

    Per essere onesti con Semrush, tuttavia, in realtà non afferma che i dati sul traffico siano accurati al 100%: se accedete alla scheda “Analisi del traffico”, potete visualizzare una stima di quanto siano accurate le sue statistiche sul traffico per un determinato sito essere (basso, medio o alto).

    Tuttavia, è meglio trattare le statistiche sul traffico in Semrush come qualcosa che ci dà un’indicazione della popolarità del sito: in questo modo possiamo contestualizzare il nostro sito rispetto a quelli dei nostri concorrenti o identificare i siti a cui vale la pena rivolgersi per la creazione di backlink.

    Anche le altre metriche fornite nella panoramica del dominio di Semrush sono molto utili e ci aiutano a ottenere informazioni molto preziose sia sul nostro sito che su altri.

    Merita una menzione particolare la “mappa di posizionamento competitivo” che ci consente di vedere, a colpo d’occhio, dove un determinato sito si inserisce in un particolare mercato e quanto bene è rispetto ai nostri concorrenti.

    semrush mappa posizionamento

    Uno dei grandissimi vantaggi di Semrush è l’individuazione dell’ “intento di ricerca” dietro le parole chiave per cui un dominio si classifica (vedi screenshot sotto), caratteristica che altri software di SEO non vi forniscono.

    semrush search intent

    Questo vi farà capire il  motivo per cui le persone fanno clic sui risultati di ricerca per un determinato sito Web: per cercare qualcosa, individuare una pagina specifica, acquistare qualcosa ecc.

    Tutto sommato quindi, la sezione panoramica del dominio di Semrush è estremamente utile e questo aspetto del prodotto da solo  offre una visione approfondita delle prestazioni di un sito Web dal punto di vista SEO, dandovi indicazioni chiare sulle azioni da intraprendere.

    Ricerca delle Keywords in Semrush

    La ricerca delle parole chiave consiste nel:

    • stabilire quante persone stanno cercando una determinata parola chiave
    • stabilire quanto sia difficile classificarsi per quella parola chiave
    • scoprire chi è già in classifica per quella parola chiave
    • ottenere suggerimenti per altre keywords.

    Semrush  offre uno strumento di ricerca per parole chiave che  rende molto facile trovare tutte le informazioni di cui sopra.

    semrush keywords

    Per trovare statistiche di base sulle parole chiave in Semrush, vi basta inserire una frase nel suo strumento “Panoramica keyword”.

    In questo modo vi verrà  mostrata una vasta gamma di analisi delle parole chiave, le principali sono:

    • il numero di ricerche al mese per quella parola chiave su Google
    • il suo punteggio di “difficoltà delle parole chiave”.
    • un elenco dei siti che lo classificano.
    • alcuni suggerimenti per parole chiave alternative da scegliere come target

    Come con l’analisi del dominio, potete farlo anche a livello di paese, il che è estremamente utile, in quanto alcune keyword hanno un mercato saturo in alcune regione, mentre in altre sono facilmente raggiungibili.

    Una delle metriche più importanti infatti è il punteggio di difficoltà della parola chiave.

    semrush keywords difficult

    Semrush utilizza una percentuale per indicarlo, con una percentuale più alta che indica che sarà più difficile classificarsi per una particolare parola chiave.

    Semrush può anche darvi un’indicazione del numero di backlink (link da altri contenuti al tuo) necessari per classificare la tua frase di ricerca target, che è assolutamente un dato molto utile.

    Questa è un’aggiunta relativamente nuova al set di funzionalità di Semrush e molto gradita.

    In generale, questa nuova funzionalità funziona alla grande, ma a volte Semrush non restituisce il numero di link che ritiene necessari per ottenere una parte del ranking dei contenuti per la parola chiave target.

    Invece occasionalmente riceverete una dichiarazione leggermente vaga sulla necessità di “un sacco di SEO on-page, link building e sforzi di promozione dei contenuti” per classificare, come nell’esempio qui sotto

    Semrush volume search

    Tuttavia, Semrush ha a mio avviso la miglior precisione per quanto riguarda la difficoltà di posizionamento dell Keywords, soprattutto riferita a paesi come l’Italia.

    Avendo testato anche altri software come Ahrefs, SERanking ecc, questi ultimi davano una bassa difficoltà su alcune parole chiave, quando in realtà non era affatto così: questo problema può essere attribuito che questi tools non sono ottimizzati per paesi diversi dai più blasonati come USA, India, Canada ecc fornendo dati decisamente non precisi.

    Semrush si presenta quindi come il migliore a livello di affidabilità per quanto riguarda volume, difficoltà e search intent delle keywords.

    Suggerimenti per le parole chiave

    Per ottenere suggerimenti dettagliati sulle parole chiave in base a una keyword che avete inserito, dovete utilizzare lo strumento “Keyword Magic” di Semrush.

    Questo vi fornisce un elenco di parole chiave correlate alla frase che avete inserito, insieme a filtri che potete utilizzare per ordinarle, tra cui:

    • la keyword difficult
    • il numero di ricerche al mese per ogni parola chiave
    • il costo per clic se dovessi utilizzare Google Ads per visualizzare i risultati per ogni parola chiave mostrata.

    Una caratteristica che mi piace molto dello strumento “Keyword Magic” sono i filtri forniti da Semrush per aiutarti a individuare le parole chiave facili da classificare. Potete utilizzare un semplice menu a discesa, illustrato di seguito, per visualizzare le parole chiave correlate per difficoltà (che vanno da “molto facile” a “molto difficile”), per volume e per search intent

    keyword magic tool semrush

    Ciò semplifica l’individuazione delle parole chiave per le quali è possibile classificare realisticamente nei risultati di ricerca.

    Oltre al filtro di difficoltà delle parole chiave, Semrush offre anche una vasta gamma di altri modi per segmentare i suggerimenti di parole chiave: puoi anche filtrare in base al numero di ricerche al mese per esse, parole da escludere e quanto i suggerimenti di parole chiave devono corrispondere alla frase inserita . 

    Usata correttamente, questa funzionalità vi consente davvero di individuare le parole chiave che funzioneranno meglio per il vostro progetto.

    Un’altra cosa fondamentale che differenzia Semrush dagli strumenti SEO concorrenti nella sezione di ricerca delle parole chiave è la sua inclusione del Search Intent nei dati forniti.

    Quando vi viene presentato un elenco di suggerimenti per le parole chiave, sono accompagnati da una piccola lettera: I, N, C o T. Queste etichette  consentono rispettivamente di sapere se un suggerimento per le parole chiave è informativo, di navigazione, commerciale o transazionale.

    search intent semrush

    Questi sono definiti da Semrush in questo modo:

    Informativo = l’utente desidera trovare una risposta specifica a una domanda

    Commerciale = l’utente vuole indagare su marchi o servizi

    Navigazione = l’utente desidera trovare una determinata pagina o sito web

    Transazione = l’utente desidera completare un’azione (ad es. un acquisto o un’altra conversione).

    Queste categorie ci offrono più dati su una particolare parola chiave rispetto al solo volume di ricerca e di conseguenza ci aiutano a prendere decisioni migliori in merito all’opportunità o meno di concentrarsi su una determinata parola chiave.

    Ad esempio, selezionando l’opzione “commerciale” nel menu a discesa del filtro di intenti delle parole chiave, possiamo concentrarci esclusivamente sulle parole chiave che in genere portano all’acquisto.

    Possiamo quindi affermare che  lo strumento di difficoltà delle parole chiave di Semrush ci fornisce tutte le informazioni chiave di cui abbiamo bisogno per prendere decisioni su quali parole chiave scegliere come target come parte di un progetto SEO.

    Tuttavia, c’è qualche margine di miglioramento, in quanto i dati forniti sono solo per le ricerche su Google: sarebbe meglio se le metriche fossero disponibili per altri motori di ricerca.

    Ora, per essere onesti, la stragrande maggioranza delle ricerche continua ad essere effettuata su Google ,ma ci sono territori dove altri motori di ricerca godono di una ragionevole fetta di quota di mercato.

    Ahrefs ci dà per esempio anche l’ accesso ai dati di Bing, insieme ai dati di molti altri motori di ricerca, tra cui YouTube e Amazon (e Moz include alcuni dati di Bing per scopi di monitoraggio del ranking).

    Nonostante questo, come ho riportato qui sopra, mia esperienza personale è che i dati di questi competitors non sono molto precisi ( perlomeno riferiti all’Italia), quindi meglio meno dati ma attendibili.

    Rank Tracking

    Il “tracciamento del posizionamento” o “rank tracking” è il processo di monitoraggio delle prestazioni del vostro sito Web nei motori di ricerca per una determinata parola chiave nel tempo.

    È facile configurarlo in Semrush: basta andare alla sua sezione tracker di posizione, inserire un nome di dominio e le parole chiave target che desideri monitorare e ottieni un rapporto che mostra come il tuo sito è attualmente classificato per quelle parole chiave. Puoi anche tenere traccia di queste frasi in base al paese.

    Con il passare del tempo , i dati sul vostro sito confluiranno in Semrush e sarete quindi in grado di monitorare l’avanzamento dei vostri tentativi di posizionarti più in alto per le vostre parole chiave.

    Potete anche inserire i dati del sito web della concorrenza nello strumento di tracciamento della posizione di Semrush; questo vi consente di confrontare (di nuovo, nel tempo) il rendimento del vostro sito per le parole chiave scelte rispetto a quelle dei concorrenti.

    E infine, potete avvalervi delle normali notifiche e-mail di tracciamento della classifica: potete iscrivervi a riepiloghi settimanali o creare “trigger” che  inviano un’e-mail ogni volta che accade qualcosa di significativo con la tua classifica, ad esempio ogni volta che un particolare contenuto è entrato o è uscito dai primi 10 risultati per una query di ricerca specificata.

    Tutto sommato, la funzionalità di tracciamento della posizione in Semrush è ben strutturata e molto utile.

    Backlinks

    Il rendimento di un sito nei risultati di ricerca dipende molto da quanti “backlink” (link da altri siti ad esso) esistono per il sito in questione.

    Esistono due modi per esaminare i backlink in Semrush: il primo è utilizzare l’opzione “analisi dei backlink” e il secondo è eseguire un “audit dei backlink”.

    Diamo un’occhiata ad ognuna delle due funzionalità.

    Analisi Backlinks

    La sezione “Backlink Analytics” in Semrush ci consente di inserire un nome di dominio e visualizzare un elenco di tutti i backlink che può trovare ad esso.

    Possiamo anche utilizzare questa sezione per visualizzare:

    • l’anchor text utilizzato per ogni backlink
    • Distribuzione del dominio di primo livello (quanti link .com, .org., .gov ecc. ha il tuo sito)
    • informazioni sugli indirizzi IP dei backlink

    Tutte le informazioni sono disposte in modo molto chiaro e vi consentono di vedere quando un dominio ha guadagnato o perso backlink, insieme al valore dei link in questione. Potete utilizzare queste informazioni per migliorare la vostra  SEO e Domain Authority o ottenere approfondimenti su quelli di un concorrente.

    Semrush backlink analysis

    L’accuratezza dell’analisi dei backlink di Semrush dipende, ovviamente, dalle dimensioni e dalla qualità del suo database di link. Semrush afferma di avere 43 trilioni di URL nel suo database di link, che se accurato si confronta bene con i suoi principali concorrenti Ahrefs (30,8 trilioni) e Moz (43,1 trilioni), rendendo quindi l’analisi dei backlink molto proficua e attendibile.

    Se queste cifre sono corrette, questo rende il database dei collegamenti di Semrush uno dei più estesi.

    Semrush data

    Backlink Audit

    L’altro modo per esaminare i backlink in Semrush è eseguire un “backlink audit”. Lo scopo principale di questa operazione è stabilire la “tossicità” dei backlink che puntano al vostro sito e determinare la sua “integrità del sito”.

    Durante un controllo dei backlink, Semrush compila un elenco di link che ritiene essere spam, che puoi quindi rivedere e caricare su Google come file “rinnegato”.

    Ciò dice effettivamente a Google di ignorare questi collegamenti tossici e, poiché Google può penalizzare i siti con molti collegamenti di scarsa qualità che puntano a loro, il rifiuto di collegamenti errati può avere un impatto positivo sulle classifiche di ricerca.

    Lo strumento di controllo dei backlink di Semrush è molto efficace nell’individuare i link di scarsa qualità e rende molto semplice la preparazione di un file di rinnegamento da caricare su Google.

    Tuttavia, va notato che non tutti i professionisti SEO pensano che gli strumenti di identificazione dello spam dei collegamenti siano effettivamente così utili; molti credono che un approccio più manuale per identificare i link di scarsa qualità funzioni meglio.

    Link building Tool

    Una delle caratteristiche distintive di Semrush è il suo strumento di creazione di link.

    Come accennato in precedenza, la link building- il processo per ottenere altri siti che si collegano al tuo – è assolutamente fondamentale per il successo di qualsiasi progetto SEO, in quantoi motori di ricerca in genere premiano i siti con più link che puntano a loro con posizioni più alte nei risultati di ricerca (purché i collegamenti in questione si trovano su siti Web pertinenti e di alta qualità).

    Questo avviene perchè Google associa il fatto che un sito venga consigliato da altri dominio con alta autorevolezza e visitatori ad affidabilità e fiducia, permettendoci di rankare sui motori di ricerca.

    Il Link Building Tool di Semrush si basa su:

    • chi sono i vostri concorrenti e per cosa si posizionano
    • il contenuto del vostro sito
    •  le parole chiave per le quali desiderate posizionarvi

    Semrush vi fornirà quindi un elenco di siti Web interessanti a cui valga la pena rivolgersi per un backlink o un’opportunità di guest post.

    Semrush opportunità di backlink

    Non solo, ma vi fornisce alcuni strumenti estremamente utili per farlo. Per esempio, potete connettere la vostra casella di posta a Semrush e inviare e-mail ai siti interessati dall’interno dello strumento.

    È quindi possibile tenere sotto controllo, in stile CRM, i progressi di ciascun approccio.

    Se ciò non bastasse, ove possibile, Semrush vi fornisce anche gli indirizzi e-mail per ciascun sito Web e l’opzione per salvare un’e-mail di sensibilizzazione come modello riutilizzabile.

    Tutto questo va ben oltre qualsiasi cosa offerta dai principali concorrenti di Semrush nel reparto di link building ed è probabilmente una delle armi vincenti di questo straordinario software!

    Broken Link Building

    La creazione di “collegamenti interrotti” è una tattica SEO molto utilizzata ed importante.

    Prevede tre passaggi:

    • trovare un collegamento interrotto (ovvero, uno che non porta più da nessuna parte)
    • ricreando il contenuto non più disponibile a cui puntava
    • chiedere a chiunque si collegasse al contenuto perso di collegarsi invece al vostro.

    Questo approccio vi consente di creare nuovi backlink ai vostri contenuti e, come accennato in precedenza, più backlink (di qualità) puntano al vostro sito web, migliori saranno le prestazioni dei vostri contenuti nella ricerca.

    Tuttavia, la funzionalità di creazione di collegamenti interrotti di Semrush è un pò macchinosa.

    Per utilizzarlo, è necessario eseguire un rapporto di analisi dei backlink, accedere a una sezione “pagine indicizzate”, fare clic su un’opzione “pagine interrotte” e quindi esportare i risultati in un file Excel o CSV. È quindi possibile ordinare o filtrare questo file per identificare gli errori 404 (ovvero i collegamenti interrotti).

    Questo è un processo un po’ complicato, ma il lato positivo è che possiamo reimportare il file dei link interrotti in Semrush (insieme agli indirizzi e-mail pertinenti) e decidere il  raggio d’azione direttamente all’interno della piattaforma, utilizzando una casella di posta connessa e l’approccio “pipeline” del CRM richiamato in precedenza.

    Tuttavia, c’è qualche margine di miglioramento qui: Ahrefs, ad esempio, ci consente semplicemente di selezionare un’opzione “collegamenti interrotti” e restituisce un elenco di tutti i collegamenti interrotti in uscita e in entrata per un dominio specificato.

    Site Audit

    Una caratteristica davvero utile di Semrush è la sua funzionalità di controllo del sito.

    Durante un controllo del sito, Semrush esaminerà i problemi che potrebbero avere un effetto negativo sul tuo ranking di ricerca, tra cui:

    • Contenuti a caricamento lento
    • Contenuto duplicato
    • Problemi SSL
    • Errori di scansione
    • Core web vitals (le nuove metriche di Google per valutare la velocità e la stabilità del sito)
    • Intestazioni mancanti
    • Uso eccessivo di parole chiave

    Potete anche inviare le vostre attività al semplice strumento CRM di Semrush, integrato nella piattaforma.

    Molto utile l’ SEO on-page checker di Semrush, che scansiona l’intero sito Web e fornisce suggerimenti utili per il miglioramento di ogni pagina (in ordine di priorità).

    Questi possono includere suggerimenti su

    • quali keywords aggiungere ai vostri contenuti
    • passaggi che potete seguire per far apparire una pagina come “snippet in primo piano” di Google
    • come migliorare il body copy e le meta descrizioni
    • quali siti web a cui rivolgersi per i backlink
    • lunghezza del contenuto
    • strategie di collegamento interno

    …e molte altre utili idee SEO.

    Un’altra cosa fantastica delle funzionalità di controllo del sito di Semrush è che non vi dice solo cosa fare, ma anche perché dovreste farlo.

    Un link “Perché e come risolverlo?” accompagna ogni suggerimento e, quando viene cliccato, spiega in un inglese semplice la logica alla base di ogni raccomandazione.

    (E’ possibile davvero imparare molto sulla SEO semplicemente leggendo questi suggerimenti!)

    La funzione di Site Audit è semplicemente superba e, come per le funzionalità di creazione di link di Semrush, surclassa senza dubbio offerte simili da strumenti concorrenti.

    Infine, è importante notare che le funzionalità di controllo di Semrush funzionano indipendentemente dal CMS che stai utilizzando, ovvero non importa se hai creato il tuo sito con Squarespace o WordPress, Wix o Shopify ecc. elenco completo di suggerimenti che puoi utilizzare per migliorare la configurazione SEO del tuo sito.

    Analizziamo ora la facilità d’uso di Semrush.

    Interfaccia e facilità d’uso

    L’interfaccia di Semrush è simile a quella di prodotti concorrenti come Moz e Ahrefs, comprendendo un menu di opzioni sulla sinistra che si utilizza per accedere alle funzionalità sulla destra.

    Le opzioni del menu sono raggruppate in categorie utili: ricerca competitiva, ricerca per parole chiave, creazione di link, monitoraggio del posizionamento, SEO on-page e reportistica.

    Semrush progetti

    Ci sono molti dati con cui confrontarsi: all’inizio questo può sembrare un pò confusionario, ma presto ci si abitua (e lo scopo di strumenti come Semrush è, ovviamente, fornire molti dati).

    Inoltre, la visualizzazione dei dati fornita da Semrush ci aiuta a superare questa immensa mole di informazionii: la maggior parte delle metriche fornite sono rappresentate graficamente in modo da rendere i dati forniti molto più facili da comprendere.

    Semrush audience analysis

    Tuttavia l’interfaccia di Semrush non è ottimizzata al meglio per gli smartphone, costringendovi ad utilizzare un PC se volete una visione più chiaro di tutti i dati.

    Tra i lati positivi, c’è un’app mobile disponibile da Semrush che vi consente di accedere ai dati di tracciamento della vostraposizione su dispositivi mobili. 

    (Per quanto riguarda la reazione dell’utente all’app di tracciamento della posizione, ottiene un punteggio di 3 su 5 nell’app store iOS e 3,3 su 5 nel Google Play Store, quindi i suoi utenti pensano che ci sia un po’ di margine di miglioramento).

    Nel complesso, l’interfaccia di Semrush è strutturata in modo intuitivo ed è semplice da usare, ma per ottenere il massimo da essa dovrete utilizzare un computer desktop anziché un dispositivo mobile.

    Prezzi e rapporto qualità-prezzo

    Rispetto ad altri Saas, gli strumenti SEO come Semrush sono ( purtroppo) costosi.

    Ciò è comprensibile, tuttavia, poiché non state solo pagando per funzionalità, state pagando per l’accesso a quantità davvero grandi di dati e per la possibilità di spiare i vostri competitor

    Semrush offre 3 piani tariffari principali:

    • Pro: $ 119,95 al mese
    • Guru: $ 229,95 al mese
    • Business: $ 449,95 al mese

    (Sono disponibili sconti fino al 17% per quanto sopra se paghi in anticipo per un anno: i costi mensili equivalenti diventano rispettivamente $ 99,95, $ 191,62 e $ 374,95 per i tre piani precedenti).

    Semrush Prezzi

    C’è anche una versione “Personalizzata” della piattaforma da considerare: ciò consente ai clienti aziendali o “di livello aziendale” di creare i propri piani su misura (con limiti più generosi su rapporti e query, più account utente, ecc.).

    È importante notare che se volete testare Semrush prima di impegnarti in un piano a pagamento, è disponibile una prova gratuita di 7 giorni ( a differenza di Ahrefs che ha tolto questa possibilità)

    Dovrete inserire i dettagli della tua carta di credito per usufruire della versione di prova completa, che, sebbene sia una pratica abbastanza comune per quanto riguarda molti strumenti SEO, è un po ‘fastidiosa.

    Le commissioni di Semrush sono ampiamente paragonabili a quelle addebitate dai principali concorrenti Moz, Ahrefs e SERanking (detto questo, SERanking offre un piano mensile inferiore per circa 30 € al mese, ma è notevolmente meno funzionale rispetto ai piani entry level forniti dai suoi concorrenti).

    Le principali differenze tra i piani Semrush riguardano:

    • il numero di reports che è possibile eseguire al giorno
    • il numero di parole chiave che potete monitorare al mese
    • accesso agli strumenti di content marketing
    • accesso ai dati storici.

    Ovviamente con l’incremento dell’abbonamento, si ha anche un aumento delle prestazioni.

    Evidenziamo ora alcuni aspetti della struttura dei prezzi per evidenziare dove Semrush offre un buon o cattivo rapporto qualità-prezzo.

    Utenti

    Probabilmente la cosa peggiore della struttura dei prezzi di Semrush è che tutti i piani, anche il piano “Business” da $ 449,95, includono solo un account utente.

    Se volete infatti che più di una persona nella tua organizzazione abbia accesso a Semrush, dovrete pagare da $ 45 a $ 100 in più per utente (a seconda del tipo di piano).

    Ciò si confronta negativamente con molti dei principali concorrenti di Semrush, che generalmente aumentano il numero di utenti man mano che si sale nella scala dei prezzi (o fanno pagare meno per i posti extra).

    Se questo è un problema per la vostra organizzazione, potreste dover esaminare l’acquisto di un piano “Personalizzato” da Semrush: come suggerisce il nome, questo  consente di negoziare i prezzi per una soluzione che coinvolge un numero personalizzato di funzionalità e utenti.

    Progetti

    È importante essere consapevoli del fatto che alcune funzionalità di Semrush possono essere utilizzate solo su domini che sono stati aggiunti come “progetti”.

    Le funzionalità chiave che rientrano in questa categoria includono audit del sito, audit di backlink, identificazione di potenziali link, controllo SEO on-page e tracciamento della posizione.

    Quanti progetti potete avere in movimento dipende dal piano Semrush in cui vi trovate: il piano entry level, a $ 119,95 al mese, ne facilita 5; il piano “Guru” 15 e il piano “Business” 40.

    Queste limitazioni non saranno necessariamente un ostacolo per ogni azienda, ma se si dispone di molti siti per i quali è necessario gestire la SEO contemporaneamente o eseguire molte analisi della concorrenza, è sicuramente qualcosa da tenere in considerazione.

    Report

    Semrush è molto generoso quando si tratta del numero di richieste di report che possiamo effettuare ogni giorno: anche con il suo piano entry-level, possiamo estrarre 3.000 report di analisi del dominio al giorno. Questo supera di gran lunga i 500 report che potete eseguire al mese sul Il piano entry level di Ahrefs, per esempio.

    Questa generosità comparativa continua man mano che avanziamo sulla scala dei prezzi: ad esempio, il limite di Semrush per i rapporti sul suo piano da $ 449,95 è di 10.000 al giorno, mentre il limite di Ahrefs rimane a 500 al mese, costituendo un enorme vantaggio.

    Mi è personalmente capitato con Ahrefs, di aver esaurito in poco tempo i report mensili, dovendo pagare una maggiorazione di 99 dollari!

    Dati PPC

    Se state lavorando su un mix di progetti SEO e PPC, vi accorgerete sicuramente che Semrush da  un valore aggiunto rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti.

    Questo semplicemente perché presenta più dati PPC, mentre altri strumenti tendono a fornire cifre CPC di base per singole parole chiave, Semrush va ben oltre, fornendo dati dettagliati sulla concorrenza e sulla distribuzione CPC, annunci live, cronologia degli annunci e strumenti di pianificazione delle campagne PPC.

    Semrush advertising

    Servizio Clienti

    Gli strumenti SEO come Semrush tendono ad essere di natura piuttosto complessa, quindi la disponibilità e il formato dell’assistenza clienti è una considerazione chiave per i potenziali utenti.

    La buona notizia è che avete 3 canali di assistenza clienti con Semrush: telefono, email e chat. 

    Sempre per esperienza personale, questa è una caratteristica fondamentale per un software del genere: mi sono trovato di fronte a competitor dove non sono riuscito ad ottenere risposte per oltre una settimana! Tutto questo ovviamente mi ha danneggiato in quanto non ho potuto proseguire nello sviluppo della SEO del mio sito e nella Link Building.

    E, a differenza di altri prodotti SaaS, Semrush rende i suoi dettagli di contatto abbastanza facili da individuare: una chat di aiuto è visibile nell’angolo di ogni pagina e un numero di telefono è elencato in modo ben visibile nel piè di pagina del sito web di Semrush.

    Semrush support

    Pro di Semrush

    • Prova gratuita di 7 giorni, caratteristica ormai molto rara nei competitors
    • L’analisi del dominio è particolarmente facile da eseguire con Semrush: tutto ciò che dovete vedere è disposto in modo chiaro, in un unico posto.
    • I dati delle keywords difficult e del numero di ricerche sono molto attendibili rispetto a software simili
    • Sebbene fornisca una grande quantità di dati, l’interfaccia di Semrush è strutturata in modo logico; e grafici e visualizzazioni di dati facilitano la comprensione delle metriche fornite.
    • I dati sul Search Intent delle Keywords sono ottimi per aiutarvi a concentrarvi sulle frasi che potrebbero essere più pertinenti e redditizie per la vostra attività.
    • La funzionalità di link building di Semrush, che presenta funzionalità in stile CRM per aiutarti con la sensibilizzazione, è superba.
    • La sua funzione di Site Check vi offre una serie di istruzioni facili da seguire su come apportare miglioramenti concreti agli aspetti SEO tecnici e SEO on-page del tuo sito.
    • Oltre ai dati di ricerca organici e alle idee per le parole chiave, Semrush vi fornisce utili dati sui PPC.
    • Rispetto ai suoi concorrenti, Semrush è molto generoso quando si tratta del numero di rapporti che puoi raccogliere in un giorno.
    • Il supporto di Semrush è disponibile tramite diversi canali: telefono, chat ed e-mail. Questa è un’offerta di servizio clienti più completa rispetto a quella fornita dai concorrenti Ahrefs e Moz.

    Contro di Semrush

    • Semrush fornisce dati solo per un motore di ricerca, Google: alcuni strumenti concorrenti, in particolare Ahrefs, forniscono dati da molti altri.
    • Tutti i piani Semrush prevedono un solo account utente e l’acquisto di postazioni aggiuntive è costoso.
    • Alcune funzionalità chiave sono disponibili solo come parte di “progetti” e Semrush limita il numero di progetti che puoi eseguire contemporaneamente.
    • I componenti aggiuntivi per la ricerca della concorrenza e il marketing online possono risultare costosi.
    • Non è così facile eseguire la creazione di broken links  su Semrush come dovrebbe essere.
    • La prova gratuita, sebbene utile, richiede l’inserimento dei dettagli della carta di credito prima di potervi accedere.

    Alternative a Semrush

    I principali concorrenti di Semrush sono probabilmente Ahrefs, Moz e SERanking: personalmente li ho provati tutti e tre e, a livello di semplicità d’uso, di funzioni e di attendibilità dei dati forniti, Semrush ne esce vincitore a mani basse.

    Questo software, come visto in questa recensione, ha inoltre caratteristiche uniche come il Search Intent per parola chiave che lo rendono decisamente il miglior SEO per qualità/prezzo.

    Tuttavia, ha un costo decisamente non così basso, quindi se magari momentaneamente non potete permettervi questo investimento, potreste optare per un prodotto più economico come SE Ranking.

    Ricordatevi che avete la possibilità di usufruire di una prova gratuita di 7 giorni.

    Conclusioni

    Semrush è uno strumento SEO davvero ottimo sotto tutti i punti di vista che vi fornisce tutti i dati fondamentali di cui avete bisogno per un progetto SEO di successo. Per me, le sue caratteristiche distintive sono i suoi strumenti di creazione di link e di verifica del sito: il primo offre un eccellente metodo in stile “CRM” per creare backlink e il secondo offre un elenco di controllo semplicissimo di modi in cui possiamo migliorare il nostro sito web.

    Vale la pena sottolineare in particolare la sua funzione “intento di ricerca”: questo vi aiuterà a identificare le parole chiave target che hanno maggiori probabilità di generare vendite e conversioni e concentrarti sulla creazione di contenuti per loro.

    I principali svantaggi? Bene, l’unico motore di ricerca per cui Semrush fornisce dati è Google; tutti gli account sono dotati di un solo account utente e diverse funzionalità chiave possono essere utilizzate solo come parte di un “progetto” (con limiti applicabili al numero di progetti che è possibile eseguire contemporaneamente).

    Ma nel complesso, Semrush è un’ottima soluzione che ti fornisce le informazioni chiave di cui avrai bisogno per migliorare il tuo posizionamento su Google. Come per tutti i prodotti esaminati su questo blog, vi consiglio di provare voi stessi lo strumento prima dell’acquisto, attraverso la sua prova gratuita.

  • Lead Management: Cos’è e perchè è così importante nel 2023

    Lead Management: Cos’è e perchè è così importante nel 2023

    Lead Management: Cos'è e perchè è così importante nel 2022

    La lead management è definita come la metodologia, il processo e i software utilizzati per raggiungere potenziali clienti e convertirli in acquirenti utilizzando strategie di vendita e marketing mirate ed efficaci.

    La lead management è quindi essenziale per le aziende che desiderano ampliare la propria base di clienti e raggiungere un pubblico più vasto, ma anche per i freelancer e blogger che vogliono migliorare l’efficacia delle loro conversioni. In questo articolo, discuteremo di che cos’è la lead management, i modi migliori per l’acquisizione e la gestione dei lead e le migliori piattaforme in questo campo.

    Cos’è la Lead Management?

    Molte aziende ricorrono ancora a metodi abbastanza antiquati come fogli di calcolo per il monitoraggio e la gestione dei lead. Tuttavia, questo è un processo estremamente inefficiente e può impedire la conversione della maggior parte dei lead, arrivando a cifre fino al 70%

    Per migliorare questo processo è necessario applicare tecniche strategiche per ottenere nuovi lead e garantire che la fase di conversione venga raggiunta da più contatti possibili.

    Un lead si riferisce a qualsiasi individuo o azienda che potrebbe essere interessata al vostro prodotto. Questo interesse viene espresso attraverso la condivisione dei dettagli di contatto, facendo clic su un collegamento “registrati ora”, visitando il vostro sito Web, visualizzando un video del prodotto o qualsiasi altra forma di interazione. Il lead management utilizza i dettagli forniti da un lead per categorizzarli sistematicamente e pianificare i punti di azione.

    Potete quindi seguire diversi lead o ritargetizzarli con contenuti, a seconda della fase in cui si trovano nella processo di lead management. 

    Lead Management Process

    Ad esempio, quando un rappresentante nel B2B contatta l’utente utilizzando il modulo di contatto del vostro sito Web, questo può essere considerato un lead di canalizzazione inferiore:voi o il vostro team di vendita potete contattare direttamente l’individuo e iniziare l’acquisizione del contatto. 

    D’altra parte invece, qualcuno che ha visitato il vostro sito web più di tre volte può essere considerato un lead top-of-the-funnel. Potete inserire annunci specificamente mirati per questo pubblico per alimentare più interesse, in quanto già più incline all’acquisto di chi invece chiede informazioni in modo generico. Tutte queste attività rientrano nella definizione di lead management.

    Il lead management è, quindi, un’area vasta, che copre quasi tutte le tecniche di vendita utilizzate per acquisire e convertire i lead. Sebbene ciò possa essere fatto manualmente, è consigliabile utilizzare una piattaforma digitale che si colleghi al vostro sito Web da un lato e al vostro CRM dall’altro per creare un ciclo di vita continuo dei dati. Il cliente può quindi essere guidato attraverso questo ciclo di vita, sperimentando un percorso semplificato dall’interesse alla conversione.

    Ma come fare a sapere se siete pronti per un sistema di gestione dei lead di nuova generazione?

    Ecco alcuni punti su cui basarsi:

    • Non avete un’unica fonte di informazioni, spendendo molto tempo per reperire dettagli sui vostri lead.
    • I lead acquisiti non sono qualificati. Ciò significa che state spendendo una quantità eccessiva di tempo per classificare i lead buoni e quelli cattivi.
    • Non c’è visibilità sul comportamento dei lead. Di conseguenza, non potete condurre campagne di contenuti mirati rischiando di perdere vendite
    • Trascurate spesso le opportunità. In qualsiasi sistema di gestione dei lead, ci si aspetta che perdano alcuni lead, tuttavia, questo non dovrebbe superare una soglia specifica.
    • I tassi di conversione sono scarsi. Ciò è in genere dovuto alla mancanza di attività di consolidamento, motivo per cui i lead promettenti non si trasformano in potenziali clienti qualificati.

    Se questi scenari vi suonano familiari, è chiaro che la vostra organizzazione ha bisogno di una strategia di una lead management più solida, aiutata dalla tecnologia. 

    Scegliendo di affidarvi una piattaforma digitale, l’intero processo di lead management può essere automatizzato e migliorato tramite l’uso di analisi e intelligenza artificiale. 

    Perché la Lead Management  è così importante?

    Importanza della lead management

    Piccole imprese / Liberi professionisti

    • Devono affrontare una concorrenza enorme e la sostenibilità del mercato è minore.
    • Le piccole imprese possono selezionare versioni gratuite degli strumenti di gestione dei lead. 
    • Possono ottenere un buon ROI con un piccolo budget.
    • Spesso mancano la capacità e la forza lavoro per concentrarsi sui lead, archiviarli correttamente, gestire la pipeline e rispondere in tempo. 
    • Risorse limitate e vincoli di tempo ostacolano i processi se definiti e seguiti.
    • Manca l’integrazione di vari mezzi di attrazione del lead e i profitti sono limitati, il che rende importante per le piccole imprese disporre di uno strumento di gestione del lead.

    Medie Imprese

    • La concorrenza è dura con i nuovi entranti nel mercato e la competizione sui prezzi sta uccidendo le imprese di medio livello. 
    • Devono soddisfare le aspettative del cliente e deve estendersi in termini di prezzo e qualità del servizio.

    Grandi società

    • I fattori che lo rendono obbligatorio per le grandi organizzazioni sono il business diffuso, la richiesta di una migliore funzionalità, l’elevata aspettativa di prospettive, ecc.
    • Comprensione e controllo approfonditi del mercato, prevedibilità di fascia alta, coinvolgimento di più parti e più canali di acquisizione di lead.
    • Una potente connettività con le piattaforme social, l’immagine del marchio e molto altro oltre alla semplice consegna puntuale del prodotto o del servizio è un imperativo per le grandi organizzazioni.

    Punti fondamentali della Lead Management

    Punti fondamentali della Lead Management

    Vediamo ora quali sono i passaggi fondamentali della Lead Management, per renderla il più produttiva ed efficiente possibile:

    1. Tracciamento

    Iniziamo con l’acquisizione automatizzata dei lead, poiché esistono molteplici fonti di generazione di lead, dalle visite al sito Web ai social media e dall’e-mail marketing agli annunci a pagamento. Nel settore B2B, i lead possono essere acquisiti anche dalle conversazioni telefoniche: tutti questi dettagli devono essere inseriti nel sistema di tracciamento tramite l’automazione.

    Ora, il comportamento dei lead può essere monitorato per intensificare ulteriormente l’interesse per il tuo prodotto. Ad esempio, se il lead visualizza ripetutamente la pagina di destinazione del prodotto nella stessa settimana, puoi avviare una campagna e-mail mirata utilizzando un software apposito, come ad esempio GetResponse o Sendinblue, sfruttando i contenuti per convertire il potenziale cliente.

    2. Distribuzione

    Questo è un passaggio relativamente semplice nel processo di gestione dei lead. Una volta che i lead sono stati acquisiti e monitorati, potete inoltrare i dettagli al team di vendita pertinente, qualora ne abbiate uno. Ad esempio, potreste avere una squadra separata per i clienti aziendali di piccole e medie dimensioni, un altro team per il mercato verticale, nonché squadre di vendita specifici per località.

    Ricordate, più velocemente un lead viene contattato dalle vendite, maggiori sono le vostre possibilità di conversione.

    3. Qualificazione

    Questo è uno dei più grandi vantaggi dell’utilizzo di un CRM.

    Per molto tempo infatti,questo passaggio è stato gestito manualmente, affidandosi alla competenza e all’esperienza personale di esperti di marketing e responsabili delle vendite. Ora, la tecnologia artificiale può monitorare i tratti e i parametri che definiscono il lead e può qualificarli automaticamente con la giusta etichetta e velocizzando di molto la lead management.

    Infatti, verrà assegnato un punteggio di qualità a ogni lead, in base al vostro cliente ideale e ai dati raccolti dal monitoraggio del comportamento dei lead. La qualificazione dei lead riduce significativamente il tempo dedicato ai follow-up.

    4. Nurtured

    In un mondo ideale, un lead qualificato si trasformerà inevitabilmente in una vendita di successo, tuttavia non è sempre così.

    I vostri contatti potrebbero iniziare a perdere interesse, potrebbero cambiare idea sui requisiti del prodotto o essere attratti da un concorrente:  nulla di preoccupante, sono avvenimenti normali all’interno del processo di lead management.

    Questi contatti “caldi” (promettenti, ma che non mostrano interesse immediato) devono essere coltivati attentamente per garantire la conversione.

    Come migliorare la Lead Management?

    Come migliorare la Lead Management?

    Esistono diversi accorgimenti che potete seguire per garantire un’efficace lead management.

    Questi vi aiuteranno a raggiungere due obiettivi a lungo termine: in primo luogo, acquisire e convertire il numero massimo di lead e, in secondo luogo,a  ridurre al minimo il numero di lead non proficui nella canalizzazione di vendita e marketing.

    Ecco 5 consigli da seguire nel processo di lead management

    1. Sfrutta contenuti mirati per l’acquisizione di lead

    Il contenuto mirato è fondamentale nella vostra strategia di gestione dei lead. Soprattutto nel settore B2B, dovete affermare il vostro marchio come leader ed esperto di prodotto oltre che come venditore. Prendendo come esempio il settore lifestyle e cosmetica, le guide pratiche e le recensioni dei prodotti possono fare molto per creare la fiducia dei clienti e consolidare l’interesse, portandoli poi all’acquisto

    2. Misurare l’impatto degli sforzi del Lead Management

    Durante questo processo, è fondamentale monitorare quali sono le azioni che portano i risultati migliori e quali hanno invece poco efficacia, al fine di fare una scrematura e concentrarsi sulle azioni più consone alla Lead Management.

    3. Non concentratevi solo su contatti interessanti

    Non è consigliabile iniziare la lead management solo con lead interessanti fin da subito. È probabile che il vostro database di lead iniziale comprenderà una varietà di potenziali clienti in diverse fasi del percorso di acquisto. Cercando solo lead interessanti, potreste perdere potenziali contatti “caldi”, che potrebbero essere coltivati nella conversione.

    Tattiche come moduli di contatto visualizzati in modo chiaro, presenza sui social media e pubblicità a pagamento possono aiutarvi a raggiungere un vasto pubblico nella parte superiore della canalizzazione.

    4. Collaborare con il team di vendita

    Non lo sottolineerò mai abbastanza: una strategia di lead management di successo dipende dalla collaborazione tra marketing e vendite. Mentre i professionisti del marketing hanno il compito di generare lead, è il responsabile delle vendite che deve seguire, gestire e convertire il potenziale cliente. Lavorando insieme, queste due funzioni possono migliorare i tassi di conversione e reinventare le esperienze dei clienti.

    Se siete invece un libero professionista, ricordatevi di dare molta attenzione a questa fase, pena il rischio di non ottimizzare adeguatamente il processo di lead management.

    Quali sono le differenze tra un software di Lead Management e un CRM?

    Il processo di raccolta dei dati, identificazione dei potenziali clienti e chiusura dell’affare è incluso nella Lead Management. CRM- Customer Relationship Management, d’altra parte, richiede di disporre di un database clienti esistente e quindi considerare l’approccio di vendita.

    Un lead infatti è come un aspirante cliente: se entrambe le parti sono soddisfatte, il nostro lead diventerà un cliente soddisfatto.

    Alcuni strumenti software combinano i servizi di gestione dei lead e CRM poiché il primo porta al successivo, ma il CRM non può mai far parte della gestione dei lead. Lead Management vs. CRM è simile a Potenziali clienti vs. Clienti esistenti.

    Spiegato ulteriormente è come la differenziazione dell’utilizzo delle offerte promozionali e delle offerte fedeltà, in cui i clienti ottengono il vantaggio di entrambi, a differenza dei potenziali clienti.

    Caratteristiche generali dei software per la Lead Management

    Caratteristiche generali dei software per la Lead Management

    Di seguito sono elencate le varie funzionalità di Lead Management Tools.

    Raccolta automatizzata dei dati: le aziende utilizzano una varietà di canali di marketing come Facebook, Twitter, sito web, chat, blog, e-mail marketing, concorsi, ricerche e sondaggi, sondaggi e altri metodi offline, ecc. per la raccolta dei dati.

    Gestione dei dati: più canali producono dati che devono essere archiviati, ordinati, etichettati, formattati, filtrati, identificativi della fonte, deduplicati ed elaborati per renderli accessibili. Il contatto e la sua cronologia devono essere gestiti in modo efficiente per l’invio di preventivi, l’e-mail marketing, l’integrazione con i social media, ecc.

    Assegnazione del lavoro e gestione delle attività: i lead necessitano di un’azione immediata per ogni richiesta. Le azioni tempestive del passaggio dei lead e del loro portarli a un nuovo livello,sono decisamente fondamentali

    Risposta ai lead: il nuovo lead e la risposta immediata ad esso sono tra i fattori decisivi per il futuro di quel lead.

    Pianificazione e monitoraggio dei lead: è possibile il livello secondario di pianificazione delle azioni richieste in data e ora specifiche e monitoraggio degli sviluppi. Il monitoraggio del sistema aiuta il team a pianificare la giornata e a gestire i dati salvati dalla micro gestione. La pianificazione è l’integrazione del calendario e può essere un promemoria per la risposta alla chiamata, l’azione richiesta, l’attività in sospeso, le chiamate di follow-up, la pianificazione di una riunione individuale e molto altro.

    Comunicazione: la gestione del lead, se usata con saggezza, può permetterci di identificare il momento ed il metodo di approccio che portano a una particolare fase del lead. Sapere cosa fare quando si svolge l’azione crea una corretta interazione.

    Process Automation: Vi permette di avere un dialogo più veloce con il potenziale cliente e rimanere in contatto con lui. Le possibilità che il vantaggio sfugga sono minori a causa delle azioni tempestive intraprese dal team. L’automazione non solo risparmia lo sforzo, ma fa anche rotolare la palla più velocemente.

    Funnel di vendita: gli sforzi alla fine sono per le vendite e i lead che si convertono al cliente. L’azienda è in corsa con i concorrenti e il tempo, l’utilizzo delle risorse, gli strumenti e la gestione del tempo che influenzano la conversione dei lead. Il tempo risparmiato in un certo senso è denaro per le aziende, quindi i metodi intelligenti per filtrare e valutare i lead aiutano a creare un forte imbuto di vendita.

    Attività di vendita: dopo la prevendita, le attività di vendita come la generazione della fattura, il programma di pagamento, il sollecito di pagamento, la generazione della ricevuta, ecc. sono le capacità del sistema di gestione dei lead.

    Analisi dettagliata: le organizzazioni utilizzano gli strumenti di gestione dei lead per analizzare il livello di automazione dei lead, assegnazione, definizione delle priorità, pianificazione delle attività, tracciamento, ecc. È una potente funzionalità che consente di calcolare i tassi di acquisizione, i tempi di consegna, il calo di punti di uscita, costi di conversione, ritorno sugli investimenti, rapporti di chiusura e molto altro.

    Rapporti: i rapporti aiutano a valutare il rapporto tra sforzi e ritorni sui lead di qualità e identificare i modelli comportamentali che danno i risultati desiderati. La misurazione, la gestione e il miglioramento delle prestazioni per massimizzare l’efficacia consentono alle aziende di guidare la corsa.

    Azioni post analisi: il successo dell’attività di marketing e promozione è per convertire il lead, ovvero ha bisogno di azioni corrette in tempo, in base all’analisi. L’analisi è il test allo specchio dei tuoi sforzi finora.

    Sicurezza dei lead: i processi e le metodologie utilizzati sui lead e le relative informazioni di base sono riservati e non sono accessibili a nessuna parte interna o esterna diversa da quella che ci lavora e dal manager.

    Chiarezza del ruolo: i ruoli e le responsabilità sono stabiliti e non possono essere interferiti né vi è alcuna possibilità che lo stesso lead o duplicato venga assegnato a un altro membro del team. I lead sono potenziali clienti, salvandoli così dal bombardamento delle stesse e ripetitive informazioni di prodotto o servizio.

    Quali sono i migliori software per la Lead Management?

    Hubspot

    Hubspot logo

    HubSpot è famoso per le sue utili e innumerevoli funzionalità. HubSpot è utilizzato da oltre 12.000 aziende in 56 paesi per la gestione e la conversione dei lead.

    Se volete approfondire Hubspot, trovate la recensione completa e dettagliata qui

    Pro:

    • Gestione della pipeline
    • Gestione della campagna
    • Importare ed esportare lead è facile.
    • È disponibile una formazione dettagliata.

    Contro:

    • I dati indesiderati possono essere aggiunti alla funzione CRM di tracciamento della posta elettronica e, se non spuntati, perdete la possibilità di acquisire dati.
    • Non si integra in altri strumenti di posta elettronica.
    • Meno ROI per i piccoli utenti.
    • Il cruscotto può essere semplificato.

    Verdetto: il suo ampio software è ricco di funzionalità utili per le vendite, il marketing e la gestione delle relazioni con i clienti. Il marketing completo assemblato nel software semplifica la funzione di marketing.

    I settori che utilizzano il software di gestione dei lead HubSpot includono software per computer, servizi finanziari, tecnologia e servizi informatici, ospedale e assistenza sanitaria, marketing e pubblicità, hardware per computer, consulenza gestionale, personale e reclutamento, settore immobiliare e costruzioni.

    ActiveCampaign

    active campaing logo

    ActiveCampaign è uno strumento di automazione CRM per le vendite ottimizzato per quanto riguarda il punteggio e le capacità di sviluppo dei lead.

    Il software fornisce tutte le funzionalità necessarie per generare e coltivare lead qualificati con maggiori possibilità di conversione.

    Tracciando l’attività di un potenziale cliente in ogni punto del ciclo di vita delle vendite, ActiveCampaign vi aiuta a capire quanto è coinvolto un potenziale cliente. Un coinvolgimento più elevato si traduce in un’aggiunta al punteggio principale. Riceverete immediatamente una notifica quando il punteggio di un lead sta aumentando, in modo che voi o il vostro team di vendita possiate contattarlo con trattative che potrebbero essere concluse.

    Pro:

    • Il punteggio lead consente di sapere a quale lead dare la priorità.
    • Invia e-mail automatizzate ai team di vendita quando i lead raggiungono un determinato punteggio.
    • Aggiorna automaticamente i tuoi dati di contatto.
    • Ottieni una visione dell’intera pipeline di vendita e della cronologia dei lead dal record del contatto.

    Contro:

    Gli utenti inesperti potrebbero impiegare del tempo per familiarizzare con le numerose funzionalità dello strumento.

    L’interfaccia principale  potrebbe beneficiare di un po’ più di stile visivo.

    Verdetto: Col senno di poi, l’intuitivo punteggio dei lead e la funzione di tracciamento delle attività di ActiveCampaign lo rendono uno dei migliori software di lead management sul mercato.

    Monday.com

    monday.com

    Il software CRM di monday.com vi aiuterà a gestire i dati, le interazioni e i processi dei clienti. Vi permetterà di gestire queste cose nel modo che preferite e tutti i vostri dati saranno protetti. Questo software CRM ha funzionalità di automazione per aiutarti con attività ripetitive.

    Può eseguire l’inserimento automatico di lead acquisiti su qualsiasi altro modulo e vi permetterà anche di inserire i lead importandoli da vari strumenti.

    Pro

    • Sarete in grado di ottenere rapidamente approfondimenti e una chiara panoramica delle vendite, dei processi e delle prestazioni attraverso la dashboard.
    • Possibilità di impostare promemoria automatici, notifiche di scadenza e assegnare automaticamente nuove attività ai compagni di squadra.
    • Mettendo le attività ripetitive sul pilota automatico sarete in grado di automatizzare la tua pipeline di vendita.
    • I lead possono essere acquisiti online tramite il modulo di contatto integrato.

    Contro:

    • Sebbene offra una prova gratuita del prodotto, manca un piano gratuito standard.
    • Non fornisce funzionalità come l’impostazione di attività ricorrenti e mappe mentali. 
    • Lo strumento non ti consentirà di passare da una visualizzazione all’altra. Sarà utile passare da una visualizzazione all’altra del progetto.

    Verdetto: monday.com fornisce una piattaforma CRM altamente sicura e affidabile che perfezionerà il tuo processo di vendita e vi aiuterà nelle attività post-vendita. Vi fornirà una panoramica delle opportunità di business complessive. Questa piattaforma vi sicuramente aiuterà con il monitoraggio dei lead e con l’organizzazione.

    Pipedrive

    pipedrive logo

    Pipedrive ha meravigliose funzionalità di gestione della pipeline, integrazione della posta elettronica, gestione delle attività, importazione-esportazione di dati, report sulle vendite e previsioni. Utilizzato da oltre 85000 aziende, è uno strumento popolare e molto efficace sia per le piccole che per le medie imprese. Gestisce le vendite e fornisce un quadro dettagliato e chiaro delle loro offerte esistenti e storiche.

    Pro:

    • Semplice e facile da usare.
    • Seleziona le metriche per personalizzare la tua dashboard.
    • Ciclo di vita del cliente e misure delle prestazioni di vendita.
    • Dati storici.

    Contro:

    • L’app mobile deve funzionare spontaneamente affrontando le sfide.
    • La disponibilità di troppi filtri può renderlo complesso.
    • Non può avere piani separati per un diverso livello di utenti che necessitano di funzionalità particolari.
    • Le notifiche richiedono l’integrazione con Slack o Zapier.

    Verdetto: questo strumento è il migliore per i venditori per rimanere organizzati. È semplice da usare e facile da adattare. Il prodotto ha un buon rapporto qualità-prezzo e l’assistenza clienti è encomiabile. È adatto per un massimo di 1000 dipendenti, quindi se siete una piccola o media azienda va benissimo.

    Zendesk

    zendesk logo

    Zendesk è un potente software CRM ricco di funzionalità che facilitano la gestione dei lead. Ospita funzionalità come “Funnel Tracking” che vi informano sulla capacità di una campagna di marketing di generare entrate.

    Personalmente mi piace anche il modo in cui aiuta gli utenti a rilevare preventivamente i problemi nel ciclo di vendita, grazie alla funzione predefinita “Rapporto sulle conversioni della pipeline”.

    Zendesk presenta inoltre agli utenti un elenco Lead Smart personalizzabile, che l’utente può sfruttare per ottenere un rapido accesso solo ai migliori potenziali clienti per la propria attività. Un’altra cosa che mi entusiasma davvero di Zendesk è la sua capacità di registrare automaticamente le chiamate e le e-mail, garantendo così che i lead di qualità non vadano persi mentre si mescola un carico di potenziali clienti.

    Pro:

    • Una dashboard CRM completamente personalizzabile che  consente di tenere traccia dei lead dal momento in cui entrano nel funnel fino al momento in cui vengono convertiti in clienti.
    • Cattura informazioni importanti sul lead come dettagli di contatto, comportamento e altri dettagli importanti.
    • Tiene traccia dell’impegno di un lead con la tua attività con l’aiuto del monitoraggio delle attività.
    • Consente di implementare soluzioni basate sui dati con report e analisi accurati e completi.
    • Si integra perfettamente con diverse app aziendali esistenti per rendere più efficienti la generazione di lead e i processi associati alle vendite.

    Contro:

    • Sebbene sia disponibile una prova gratuita di 14 giorni, non è disponibile un piano gratuito standard
    • Non è possibile aggiungere potenziali clienti direttamente da un dominio aziendale o da un’e-mail per compilare automaticamente i dati

    Verdetto: Zendesk è uno strumento CRM di facile utilizzo progettato per automatizzare e aumentare l’efficienza del processo di gestione dei lead. Vi offre l’accesso a un sacco di utili strumenti di vendita, marketing e risparmio di tempo che mirano a semplificare la gestione dei lead, aumentare la produttività e massimizzare le entrate. In quanto tale, Zendesk è decisamente approvato come utile strumento per la lead management

    Conclusione

    In questo articolo, abbiamo trattato cos’è la Lead Management, come svilupparla efficacemente e perchè è così importante. 

    Abbiamo anche analizzato le funzionalità più importanti dei software per la lead management, affinché possiate confrontare e selezionare quello che fa per voi..

    Ogni strumento ha ottime funzionalità, ma le migliori scelte rimangono Hubspot e ActiveCampaing, grazie alla caratteristiche uniche che possiedono

    Questi software per la Lead Management, saranno fondamentale per ottimizzare il vostro processo di conversione e di conseguenza vi permetteranno di generare più vendite.

  • Quanto costa un sito web nel 2023?

    Quanto costa un sito web nel 2023?

    Quanto costa un sito web nel 2022?

    Ma quanto costa un sito web nel 2022? E’ un investimento alla portata di tutti oppure solo le grandi aziende possono permetterselo? Ed i costi di mantenimento? 

    Questo tipo di domande vengono poste molto spesso da chi non è molto pratico del settore, pensando che creare un sito costi a prescindere un occhio della testa, quando in realtà non è assolutamente così.

    In questo articolo, andremo a vedere nel dettaglio quanto costa un sito web, quali sono le tipologie di sito e in base a cosa i costi aumentano, se è possibile creare un sito da soli e quali competenze sono necessarie.

    Quali tipi di siti web esistono?

    Esistono due modi principali per creare un sito Web: autonomamente oppure affidandosi ad un’agenzia esterna.

    Ovviamente costruire il proprio sito web da soli è di gran lunga l’opzione più economica: in questo caso, vi basterà un webhosting, come SiteGround o Kinsta, un tema e dei plugin.

    Quindi, se il vostro intento è risparmiare, creare un sito web in autonomia è la scelta migliore.

    Quanto costa un sito web senza ausilio di un’agenzia esterna? In realtà è un investimento poco impegnativo, in quanto dovete contare il prezzo di:

    • Webhosting e dominio
    • Tema ( che può essere gratuito)
    • Plugin ( la maggior parte gratuiti)

    Quindi possiamo dire che complessivamente possiamo andare a spendere dai 5 € al mese a massimo 100 € al mese, ovviamente il tutto dipende da che tema scegliamo e quanti plugin a pagamento utilizziamo.

    Quanto costa un sito web gestito da un’agenzia esterna invece? Beh qui le cose cambiano radicalmente, in quanto saremo seguiti passo passo e ci aiuteranno nella creazione dei contenuti, della SEO ecc

    Tuttavia, anche se come cifre si va da centinaia fino a decine di migliaia di euro, dipende molto dal tipo di sito web che state creando: decisamente non la scelta più economica!

    Quanto costa un sito web creato autonomamente?

    Quanto costa un sito web con WordPress

    Se avete scelto di creare un sito web o blog in autonomia, è giusto analizzare nel dettaglio quali saranno le vostre spese di investimento.

    Come riferimento utilizzeremo WordPress, la piattaforma più famosa in merito ai website builder e che viene già inclusa nel prezzo con i webhosting come Bluehost e Kinsta.

    Eccole qui di seguito:

    FunzioneRichiesto?PrezzoDettagli
    Abbonamento Mensile0L’installazione WordPress è già inclusa
    Plugin✔️0-100€  Ci sono sia Plugin gratuiti che Plugin a pagamento, tuttavia non è fondamentale utilizzare la versione a pagamento
    Temi✔️0 – 50€Ci sono sia temi a pagamento e gratuiti. Anche in questo caso, potete iniziare tranquillamente con una versione free
    Hosting✔️dai 2,95€ ai 100€ al mese L’hosting è un investimento obbligatorio, che tuttavia richiede un investimento contenuto. I prezzi variano a seconda dell’hosting che scegliete
    Sicurezza0 – 200 € l’annoI plugin di sicurezza sono inclusi la maggior parte delle volte, come in Bluehost, quindi non vi sarà bisogno di acquistarli a parte
    Professionista Esterno80 – 180 € l’oraSpesa opzionale, ma se avete bisogno di un aiuto professionale potreste aver bisogno di un esperto

    L’uso di WordPress ti permette di creare il tuo sito web da zero ed in completa autonomia. Inoltre, avrete un controllo stretto sul vostro budget, permettendovi di risparmiare molti soldi e di investirli per esempio in Link Building.

    Per chi è indicato la creazione del sito utilizzando WordPress?

    • Chiunque voglia realizzare il proprio sito web da solo
    • Chi vuole creare un blog personale o aziendale
    • Per le persone che hanno del tempo da investire 

    Definire esattamente quanto costa un sito web creato in autonomia con WordPress è difficile da stabilire.

    Andiamo a vedere un pò più nel dettaglio quali sono le spese da affrontare:

    Abbonamento WordPress ( gratuito)

    Come abbiamo detto nella tabella soprastante, l’installazione di WordPress è già inclusa quando acquistiamo l’hosting su cui decidiamo di fare affidamento. 

    Questo è un grande vantaggio in quanto ci permette di risparmiare molto e di evitare un’ulteriore spesa che potrebbe andare ad incidere sul nostro budget.

    WordPress è inoltre la piattaforma maggiormente utilizzata per la creazione di siti web, quindi state tranquilli di andare sul sicuro! Ovviamente ci sono varie alternative, come per esempio Wix, tuttavia rimane la piattaforma più semplice e veloce da configurare per creare il vostro sito web in autonomia

    Hosting ( dai 2,95 € ai 100 € al mese) : 

    Questa è la spesa principale del nostro sito web. Ma come fa a variare da pochi euro al mese fino a centinaia di euro?


    Non tutti i webhosting sono uguali ed inoltre dipende molto dal tipo di abbonamento che scegliamo. Tuttavia, se decidete di partire con un singolo sito web, potete stare anche sull’abbonamento base ed assicurarvi comunque tutte le funzioni di cui avete bisogno.


    Per esempio, nell’articolo come diventare fashion blogger, vi ho mostrato com’è possibile creare un sito web con Bluehost, spendendo circa 3€ al mese!

    Bluehost offerta

    Se scegliete invece un hosting premium, andrete a spendere qualcosina in più, arrivando a 35 $ mensili con l’abbonamento base di Kinsta.

    Più avanti andremo ad analizzare quale webhosting utilizzare per il vostro sito, ma sappiate che comunque è un investimento irrisorio ( confrontato ad altri business) ed è la spesa principale del vostro sito web.

    Temi

    Temi wordpress

    Il tema è una parte fondamentale del vostro sito: sarà l’elemento che ne determinerà l’aspetto, la visualizzazione delle pagine e come apparirà il nostro lavoro agli occhi dei visitatori.

    Quindi, quanto costa un sito web con un tema accattivante e performante? La buona notizia, è che anche in questo caso potete cavarvela con una spesa che va da 0 a 100 € al mese.

    Infatti, ci sono dei temi gratuiti che vi permetteranno di creare un sito esteticamente bello e veloce.

    I migliori sul mercato sono i seguenti:

    • Kadence Theme
    • Astra
    • Divi

    Quale scegliere tra i tre? Li ho messi in ordine di preferenza, ma nulla vi vieta di installarli e provare quello che vi piace di più.

    Infatti, ognuno di essi ha una versione gratuita che potrete utilizzare per creare il vostro sito web.

    La versione free ha tuttavia delle limitazioni in termini di personalizzazione, quindi se più avanti deciderete di investire in questa direzione, avrete maggior margine di manovra.

    Con Divi per esempio, potete usufruire di un tema premium a 49 $ annuali per un sito web, avendo diritto anche a tutte i plus dell’utilizzo della versione a pagamento ( supporto clienti ecc)

    Plugin


    I plugin sono un fattore fondamentale del nostro sito web, in quanto ci permetteranno di effettuare diverse funzioni e semplificare il nostro lavoro.

    Per esempio, il plugin gratuito Easy Table of Contents, permette di creare un elenco dei paragrafi all’interno di un articolo, in modo da rendere immediato per un lettore trovare quello che sta cercando.

    Come sempre consiglio di utilizzare pochi plugin ma buoni, la maggior parte di questi sono gratis; esattamente come i temi c’è anche la versione a pagamento, ma potete svolgere tutte le funzioni anche con la versione free.

    Ecco la mia lista personale con cui iniziare:

    • RankMath : uno dei migliori strumenti per la SEO e ottimizzazione degli articoli
    • Easy Table of Contents: plugin per creare una lista dei paragrafi nel tuo articolo
    • MonsterInsights: per avere una panoramica completa del rendimento del tuo sito in termini di traffico e visualizzazioni
    • WP Rocket: plugin per migliorare le perfomance del tuo sito

    Sicurezza

    wordpress sicurezza

    La sicurezza del vostro sito web è molto importante, in quanto vi proteggerà da attacchi hacker e vi farà dormire sonni tranquilli.

    Detto questo, quanto costa un sito web ottimizzato per la sicurezza?

    I webhosting di cui abbiamo parlato, includono di per se il certificato SSL ed è possibile potenziare ulteriormente questa caratteristica con vari plugin.

    Il migliore sotto il punto di vista della sicurezza è sicuramente Kinsta, il quale offre un firewall gratuito e protezione Ddos integrata, ma anche Bluehost e SiteGround offrono elevate prestazione per quanto riguarda questa caratteristica.

    Possiamo quindi dire che sarete coperti in tema di sicurezza, senza dover aggiungere altre spese.

    Professionista Esterno

    Un professionista esterno può essere interpellato per vari motivi: per scrivere articoli, per ottimizzare la SEO, per aiutarvi nella Link Building o anche per creare da zero il nostro sito ( lo vedremo dopo).

    Questa è sicuramente la spesa che inciderebbe di più sul nostro sito web, in quanto essendo un freelancer o agenzia, necessita di avere compensi abbastanza elevati, arrivando fino a 200 € l’ora.

    Ovviamente ci sono dei pacchetti che vi permetterebbero di risparmiare, tuttavia è comunque un investimento che farebbe aumentare di molto la spesa per il vostro sito web.

    D’altra parte, affidarsi ad un professionista vi farebbe accellerare il processo di costruzione e miglioramento del sito, soprattutto se non avete tempo da dedicargli.

    E’ indispensabile affidarsi a dei professionisti esterni? La risposta è no, in quanto ci sono molti siti o blog costruiti interamente dai proprietari, soprattutto quando il budget è limitato.

    Qual’è il miglior Hosting per WordPress

    Di hosting sul mercato ce ne sono veramente centinaia ( se non migliaia) , quindi quale scegliere per creare il nostro sito web?

    Bluehost è il provider di hosting WordPress numero uno, in quanto è uno dei più utilizzati in tutto il mondo. 

    Non è il più economico sul mercato in assoluto, ma con prezzi che partono da € 2,95 al mese, non è un investimento nemmeno così importante.

    Perché è il migliore? Non solo viene consigliato ufficialmente dallo stesso WordPress, ma basta dare un’occhiata alle sue recensioni

    Bene, a questo punto la domanda che segue è: se non è il più economico sul mercato, quanto costa un sito web realizzato con Bluehost?

    Ecco la risposta: tra e 2,95 e € 49,95 al mese, a seconda del piano che andrete a scegliere.

    Ci sono vari piani di abbonamento disponibili, ma se volete creare un solo sito web, potete optare per il programma base che costa per l’appunto 2,81 € al mese, arrivando quindi a spendere una cifra davvero irrisoria!

    I piani di hosting specifici per WordPress di Bluehost sono dotati di funzionalità per aiutarvi a gestire il vostro sito WordPress, come i backup automatici e l’installazione automatica di WordPress, per farvi risparmiare tempo e fatica.

    Quanto costa un sito web realizzato esternamente?

    Dai 300 ai 10000 € circa

    Abbonamento mensile✔️$500 – $1,000 per yearDipende molto dal pacchetto e dall’agenzia a cui vi rivolgete, tuttavia questi sono approssimativamente i prezzi ricorrenti per un professionista esterno
    Plugins0 €Ci sono sia Plugin gratuiti che Plugin a pagamento, tuttavia non è fondamentale utilizzare la versione a pagamento. 
    Tema$0Il tema potrebbe essere incluso già nel pacchetto, altrimenti potrebbe essere un costo a parte. Assicuratevi di chiederlo in fase di consulto
    Hosting✔️2.95 – 50 € al meseIl webhosting è un prezzo a cui non potete rinunciare, in quanto è dove verranno immagazzinati i dati del vostro sito.
    Sicurezza$0 – $200 per yearI plugin di sicurezza sono inclusi la maggior parte delle volte, come in Bluehost, quindi non vi sarà bisogno di acquistarli a parte
    Aiuto Professionale✔️300 – 10000 € di costi totaliStrettamente dipendente dalla tipologia di sito e dalla complessità di quest’ultimo, i prezzi variano da qualche centinaia di euro fino a migliaia

    Assumere un web designer per pianificare e creare il vostro sito,mette il vostro progetto saldamente nelle mani dei professionisti. 

    esempio tema wordpress

    Ciò non vuol dire che potrete sedervi comodi e non fare più nulla, in quanto dovrete comunque collaborare con l’agenzia per la costruzione del vostro sito.

    Assumere un web designer è la cosa migliore per:

    • Chiunque abbia bisogno di un sito web molto complesso
    • Coloro che non hanno tempo ne minima conoscenza
    • Grandi budget e grandi siti Web personalizzati

    Questo è forse il costo più difficile da stimare, perché diversi web designer addebiteranno tariffe diverse a seconda del progetto e della propria esperienza. Potresti scegliere un’agenzia o un libero professionista e questo influirà anche sul costo.

    Nel complesso, tuttavia, avrete costi che partono dai  300 € fino ad arrivare ai 10000 € per un professionista che vi aiuterà in questa esperienza.

    Cosa incide sul costo di un sito web realizzato esternamente?

    Ecco alcune cose a cui pensare quando vi rivolgete a un web designer, che influiranno sul costo finale della creazione del vostro sito web:

    • Quanto è complesso il piano del vostro sito web?
    • Volete che il designer gestisca per voi hosting, domini e plugin? O volete solo che progettino e costruiscano il vostro sito?
    • Avrete bisogno di loro per eseguire la manutenzione continua del tuo sito? O lo farete voi stessi?
    • Di che tipo di funzionalità avete bisogno? Ad esempio, venderete online tramite E-commerce?
    • Quante pagine sarà il vostro sito web? 

    Tuttavia è una buona idea gestire il vostro hosting e il vostro nome di dominio, perché in questo caso è a vostro nome e sotto il vostro controllo.
    Inoltre, avrete sotto controllo la spesa di questi due strumenti principali e potrete essere sicuri di optare per la versione base o quella che scegliere in base alle vostre esigenze
     

    Ciò semplifica la gestione del vostro sito e vi dà più voce in capitolo in merito, ad esempio renderà molto più semplice spostare i provider di hosting.

    Quindi, per rispondere definitivamente alla domanda quanto costa un sito web realizzato esternamente, dovete sempre tenere conto di tutte queste variabili.

    Come ridurre i costi di un Web Designer

    Come ridurre i costi di un Web Designer

    Se avete deciso di affidarvi lo stesso ad un professionista esterno ma non avete un budget così elevato, è giusto che stiate pensando a come risparmiare su questo punto di vista.

    Quello che non dovete fare è trovare un designer con prezzi stracciati per economizzare: il rischio è quello di avere in cambio un servizio veramente pessimo.

    Di solito ottenete quello per cui pagate quando si tratta di assumere un designer!

    Per ridurre questi costi quindi, il consiglio è quello di:

    • acquistare in autonomia il webhosting
    • installare il tema ( gratis o a pagamento, è una vostra scelta)
    • rivolgervi al professionista con le idee ben chiare di cosa volete

    Questa opzione è una via di mezzo tra un sito Web fai-da-te e un design del sito Web completamente personalizzato.

    Per esempio, potreste assumere un professionista esterno solo per personalizzare l’estetica del sito o per altre funzioni.

    Quanto costa un sito web? Conclusione

    Vi abbiamo guidato attraverso i costi legati alla creazione di un sito Web, dall’utilizzo di un costruttore di siti Web all’assunzione di un designer professionista per realizzarlo in autonomia. A questo punto, avrete sicura un’idea più chiara di cosa scegliere.

    Ricordatevi che capire quanto costa un sito web non riguarda solo i soldi, ma anche le altre risorse che avete, come tempo, competenze tecniche e capacità di progettazione. 

    E’ inoltre importante capire cosa volete dal vostro sito, quanto tempo e denaro potete realisticamente investire come volete gestirlo su base giornaliera, in quanto tutto ciò vi aiuterà a ottenere il massimo dai vostri soldi nel lungo tempo.

    Sebbene ogni sito abbia una propria serie unica di costi, ecco un riepilogo delle stime viste fino ad ora, per aiutarvi a scegliere l’opzione migliore per voi

    Ricapitoliamo quanto costa un sito web:

    • Usando WordPress: dai 2,95 € – $ 50 al mese- basso investimento economico ma più impegnativo a livello di tempo
    • Assumendo un professionista esterno: dai 300 ai 10000 € circa – investimento di tempo minimo, ma opzione più costosa

    Sia che voi stiate contando ogni centesimo o abbiate un budget enorme con cui gestirvi, c’è un’opzione per la creazione di siti Web per voi. La cosa più importante è ottenere un buon rapporto qualità-prezzo. Ecco un riepilogo di ciascun metodo per aiutarti a scegliere quello giusto per te.

  • SiteGround Recensione 2023: E’ il webhosting che fa per voi?

    SiteGround Recensione 2023: E’ il webhosting che fa per voi?

    Voto: 9,6 /10
    • Veloce ed affidabile
    • Certificato SSL e dominio incluso
    • Uno dei webhosting più economici sul mercato
    • Ottimo supporto clienti

    Se avete deciso di creare il vostro sito web, oppure semplicemente volete cambiare webhosting, allora SiteGround è sicuramente una valida opzione da considerare, nell’immenso universo degli hosting.

    In questa recensione, analizzeremo nel dettaglio cos’è Siteground, quali sono i suoi pro ed i suoi contro, le sue caratteristiche uniche e se è davvero il programma migliore per le vostre esigenze.

    Cos’è SiteGround?

    Esattamente come Bluehost, Keliweb, Kinsta e tanti altri hosting di questo tipo, SiteGround ha la funzione di rendere disponibili online gli articoli e le pagine del nostro sito web, diventando quindi fondamentale se vogliamo creare un qualsiasi business online.

    SiteGround inoltre, è basato sull’infrastruttura premium di Google Cloud, il quale assicura maggior affidabilità e rapidità rispetto agli altri webhosting sul mercato.

    Questo tool, mette a disposizione i servizi di:

    • Webhosting
    • Hosting WordPress
    • Hosting Woocommerce
    • Cloud Hosting
    • Hosting rivenditori

    rappresentando quindi un programma versatile e adatto a tutte le esigenze.

    SiteGround Hosting Servizi

    Chi ha creato Siteground?

    Creato nel 2004 dal bulgaro Ivo Tzenov, SiteGround è diventato in relativamente in poco tempo forse il più famoso webhosting sul mercato, non a caso ad oggi conta più di 2 milioni di domini gestiti.

    Il perchè di questo successo è presto detto, infatti l’azienda ha sempre puntato sulla formazione del personale ( ad oggi più di 500 dipendenti),sempre pronti ad assistere i clienti nei momenti di difficoltà ed sulle performance, che assicurano che il vostro sito web ranki maggiormente su Google.

    SiteGround ultraveloce

    Principali vantaggi di SiteGround

    • Siti web illimitati già dal piano GrowBig. A differenza di molti altri webhosting, che offrono un numero di limitato di siti web realizzabili nel piano scelto, SiteGround vi permette di crearne quanti ne vogliate senza preoccupazioni o limiti.
    • Migrazioni gratuite, caratteristica fondamentale se state pensando di cambiare servizio di hosting. SiteGround mette a disposizione infatti il plugin WP Migrator che vi guiderà in questo processo
    • Disponibilità della lingua italiana
    • SSL e CDN gratuiti
    • Possibilità di creare indirizzi mail gratuiti, caratteristica che manca ad esempio un webhosting come Kinsta.

    Migliori caratteristiche di SiteGround

    Già da una prima analisi, possiamo renderci conto che SiteGround è un hosting che mette a disposizione molte funzionalità a prezzi sicuramente concorrenziali, nonostante la sua fama potrebbe consentirgli di alzare i costi degli abbonamenti.

    Andiamo ora ad analizzare le migliori caratteristiche di SiteGround, in modo da capire appieno cosa può offrirci questo tool.

    Velocità del sito

    Come accennato nei precedenti paragrafi, avere un sito veloce è una caratteristica fondamentale, in quanto vi permette di aumentare visibilità sui motori di ricerca e le performance in generale.

    SiteGround, grazie al Google Cloud e non solo, assicura un’ottima rapidità, data anche dalla CDN gratuita, il Superchacher e un PHP molto veloce, tutti fattori che incidono posivitamente sulle prestazioni del nostro sito.

    Ma quindi SiteGround è il webhosting più veloce? In realtà no, infatti come specificato in questa recensione, gli utilizzatori hanno riscontrato un incremento del 13% utilizzando il competitor Kinsta, considerato un premium webhosting con prezzi decisamente più elevati.

    Siteground Velocità

    Servizio Mail

    Il poter creare ed utilizzare infiniti account webmail è sicuramente una caratteristica che rende SiteGround unico, dato che molti provider lo gestiscono come servizio a pagamento.

    Inoltre, potrete gestire questi account dai classici programmi come Outlook, Thunderbird ecc rendendo il tutto ancora più semplice.

    Sicurezza

     Immaginatevi quanto può essere frustrante sapere che il vostro sito web è stato hackerato e quindi il vostro lavoro è stato compromesso. Ma ovviamente non volete che tutto questo accada, vero?

    Bene, se siete di questa idea, allora SiteGround potrà decisamente farvi dormire sonni tranquilli; una delle sue peculiarità è proprio quella di dare assoluta priorità a questa caratteristica, in costante miglioramento da parte degli sviluppatori.

    Se deciderete di utilizzare SiteGround, avrete innanzitutto SSL gratuito, ovvero il Secure Sockets Layer, proteggendo i vostri dati sensibili dagli hacker. Non a caso, questo webhosting è stato proprio uno dei primi a fornirlo gratuitamente nei suoi piani di abbonamento.

    SiteGround inoltre dispone di un IA Antibot che ogni ora blocca tra i 500mila e i 2 milioni di tentativi bruteforce sui loro server.

    Paradossalmente, questi bot sono estremamente pericolosi, perchè tentano più attacchi in sequenza, con diverse combinazioni di password e risorse del server, ed ecco perchè SiteGround ha sviluppato un complesso sistema per contrastarli con efficacia.

    Per rendere la sicurezza ancora più solida, SiteGround utilizza un WAF ( Web Application Firewall), che dispone di centinaia di regole personalizzate che vengono aggiornate ogni anno.

    Gestione dell’Hosting WordPress

    Il 40% dei siti esistenti è gestito da WordPress, utilizzata sia da piccole e medie imprese, ma anche da importanti e strutturate società.

    Proprio per questo motivo, SiteGround fornisce l’hosting WordPress gestito, rendendo la creazione di un sito web semplice anche per i neofiti.

    Grazie ai plugin WordPress Starter e Migrator, potrete trasferire il vostro sito con semplicità ( e anche gratuitamente), senza preoccuparvi sul rischio di perdere dati importanti.

    Rimandendo in tema di plugin, potrete sfruttare SiteGround Optimizer, anch’esso gratuito, per ottimizzare le prestazioni del vostro sito, spuntando le funzioni che ci interessano.

    Infine, sempre per sottolineare il tema della sicurezza molto curato in SiteGround, il plugin SiteGround Security vi consentirà di proteggere le cartelle di sistema ed il login, monitorare le attività e attivare ulteriori protezioni.

    Siteground Security

    Gestione del sito

    SiteGround mette a disposizione il cPanel, che vi permette di gestire in modo semplice tutti i servizi messi a disposizione da questo webhosting.

    A me personalmente il cPanel non piace, ma questa è un’opinione personale: è innegabile che è un’interfaccia chiara ed immediata per gli utenti che la utilizzano, rendendo semplice la gestione del sito web.

    Infatti SiteGround vi permette di velocizzare le operazioni e risparmiare tempo, come per esempio l’installazione di varie applicazioni attraverso un semplice click.

    Staging

    Se vi è già capitato di apportare modifiche importanti ad un vostro progetto ( non solo inerente ad un sito web), accorgervi che non siete soddisfatti e non poter tornare indietro, saprete benissimo quanto è frustrante il dover modificare tutto di nuovo.

    In ambito siti web, l’esempio lampante può essere la completa modifica della sezione articoli o la revisione totale di una pagina, su cui però non siete certi del risultato finale.

    Bene, lo strumento Staging di SiteGround è davvero una manna dal cielo: potrete infatti creare una copia del sito, lavorare su di essa, ed una volta convinti delle modifiche salvarle e renderla definitiva.

    Questa funzione è sicuramente un risparmio di tempo e fatica importante, che SiteGround mette a disposizione dal piano GrowBig in poi.

    Versione Demo del Site Tools

    Se siete ancora titubanti nel migrare o affidarvi a SiteGround, niente paura, in quanto potrete testarne le funzionalità con la versione demo dell’interfaccia principale di questo programma.

    In questo modo, potrete veramente capire se SiteGround è l’hosting che fa per voi oppure conviene valutare qualcos’altro.

    Assistenza Clienti

    L’affidabilità di un provider si vede proprio nei momenti di necessità e difficoltà, ecco perchè SiteGround mette a disposizione un supporto clienti molto valido, atto a risolvere i vostri problemi nel minor tempo possibile.

    Dato che molte volte le risposte alle domande più comuni sono già spiegate sotto forma di articoli, SiteGround dispone di “risposte automatiche” ai principali quesiti posti dagli utenti, che molte volte risolvono i dubbi senza dover ricorrere ad altri strumenti.

    Tuttavia, qualora non si trovasse soluzione in questa modalità, potrete sfruttare la chat attiva 24/7 con operatori reali, che il 90% delle volte risolvono il problema al primo contatto, molto importante al fine di evitare perdite di tempo.

    Per problemi più complessi invece, c’è la possibilità di aprire dei Ticket, che verranno evasi entro 15 minuti.

    SiteGround Prezzi

    A fronte di tutte queste funzioni offerte da SiteGround, potreste pensare che sarete costretti a sborsare cifre enormi e di non potervi permettere questo webhosting.

    In realtà, potrete scegliere tra pacchetti veramente convenienti e abbordabili, ecco i piani disponibili.

    Piano Startup a 2,99 € al mese che offre:

    •  1 sito web
    • 10 GB spazio web
    • ~ 10,000 Visite Mensili
    • Trasferimento dati illimitato
    • Dominio gratuite
    • SSL gratuito
    • Backup giornalieri
    • CDN gratuita
    • Email gratuite
    • Sicurezza potenziata
    • eCommerce disponibile
    • WordPress gestito
    • Caching pronta all’uso
    • Database illimitati
    • Energia rinnovabile bilanciata al 100%
    • Garanzia di rimborso di 30 giorni
    • Aggiungi collaboratori

    Piano GrowBig a 5,49 € al mese che offre:

    • Siti web illimitati
    • 20 GB spazio web
    • ~ 100,000 Visite Mensili
    • Trasferimento dati illimitato
    • Dominio gratuite
    • SSL gratuito
    • Backup giornalieri
    • CDN gratuita
    • Email gratuite
    • Sicurezza potenziata
    • eCommerce disponibile
    • WordPress gestito
    • Caching pronta all’uso
    • Database illimitati
    • Energia rinnovabile bilanciata al 100%
    • Garanzia di rimborso di 30 giorni
    • Aggiungi collaboratori
    • Copie di backup on-demand
    • PHP più veloce del 30%
    • Staging

    Piano GoGeek a 8,49 € al mese che offre:

    • Siti web illimitati
    • 40 GB spazio web
    • ~ 400,000 Visite Mensili
    • Trasferimento dati illimitato
    • Dominio gratuite
    • SSL gratuito
    • Backup giornalieri
    • CDN gratuita
    • Email gratuite
    • Sicurezza potenziata
    • eCommerce disponibile
    • WordPress gestito
    • Caching pronta all’uso
    • Database illimitati
    • Energia rinnovabile bilanciata al 100%
    • Garanzia di rimborso di 30 giorni
    • Aggiungi collaboratori
    • Copie di backup on-demand
    • PHP più veloce del 30%
    • Staging + creazione di archivi Git
    • Gestione del sito in white-label
    • DNS privato gratuito
    • Il più alto livello di risorse
    • Assistenza prioritaria avanzata
    Siteground Prezzi

    E’ evidente che SiteGround offre, già dal piano intermedio, prestazioni incredibilmente elevate ad un prezzo relativamente contenuto, rendendolo uno dei migliori webhosting sul mercato per il rapporto qualità-prezzo.

    SiteGround Pro

    • Elevate prestazioni a prezzi ultracompetitivi. Siti web illlimitati, migrazioni gratuite, PHP che velocizza il vostro sito del 30 % e tutte le altre funzionalità che SiteGround mette a disposizioni, per un prezzo decisamente appetibile.
    • Strumento Staging per effettuare modifiche senza alcune rischio o pericolo
    • Versione demo del Site Tools, per risolvere ogni dubbio su SiteGround.

    Le infinite funzionalità messe a disposizione da questo webhosting lo rendono la scelta ottimale per ogni neofita che si approccia al mondo del business online, ma anche per aziende con più siti web che vogliono sfruttare le potenzialità di SiteGround.

    SiteGround Contro

    • Dominio non incluso
    • Elevate prestazioni, ma non le migliori sul mercato

    Grande pecca di SiteGround, è sicuramente l’assenza di un dominio incluso nel prezzo dell’abbonamento: ciò significa, che dovremo aggiungerlo al costo dell’abbonamento a questo webhosting, nonostante rimarrà comunque molto economico.

    Anche se non è da considerarsi propriamente un contro, inoltre, SiteGround è si decisamente veloce, ma vi sono altri hosting che lo battono su questo punto di vista, come Kinsta che, grazie ai suoi 35 datacenter sparsi per il mondo, assicura prestazioni imbattibili, tuttavia a prezzi più alti.

    SiteGround Alternative

    • Kinsta, se volete delle top performance a prezzi più elevati
    • Bluehost
    • Keliweb

    Conclusione: SiteGround è il programma che fa per voi?

    SiteGround rimane un’ottima scelta sia per utenti esperti che gestiscono vari siti web, sia per i neofiti che si affacciano da poco al mondo dell’online e vogliono creare il proprio blog o e-commerce.

    Grazie ai suoi prezzi accattivanti ed alle innumerevoli funzionalità messe a disposizione, SiteGround è un programma che deve necessariamente essere provato, grazie alla funzione demo del Site Tools e al soddisfatto o rimborsato entro 30 giorni.

  • Hubspot Recensione 2023: E’ il programma che fa per voi?

    Hubspot Recensione 2023: E’ il programma che fa per voi?

    Hubspost recensione 2022

    Se siete alla ricerca di un valido CRM per incrementare le vendite e le relazioni con i vostri clienti, allora Hubspot è sicuramente uno strumento da guardare con interesse.

    Il CRM, acronimo di Customer Relationship Managment, è un sistema di gestione dei dati e delle interazioni con i clienti, utilizzato dai team di vendita e di marketing per tenere traccia delle informazioni sui clienti, delle transazioni e per gestire le campagne di vendita e di marketing.

    L’obiettivo di Hubspot è proprio questo, infatti ha lo scopo di aiutare le aziende a comprendere meglio i loro clienti, a gestire le relazioni con quest’ultimi e a gestire al meglio le campagne di vendita e di marketing.

    In questa recensione, analizzeremo nel dettaglio cos’è Hubspot e come può aiutarci a portare il nostro business su un altro livello.

    Cos’è Hubspot e come funziona

    Hubspot è una piattaforma all-in-one, un pò come ad esempio GetResponse, che fornisce una suite di strumenti per aiutare le aziende a far crescere la loro presenza online.

    Non è un programma da installare all’interno del proprio PC ma è accessibile online, infatti è considerato come un Software as a Service.

    Hubspost CRM cos'è

    Oltre al CRM, funzione per cui Hubspot è principalmente utilizzato, questo software mette a disposizione davvero molti strumenti: ottimizzazione dei contenuti del vostro sito web, tracciamento visitatori e generare lead.

    Hubspot non si limita solo a questo, in quanto è possibile svolgere attività di marketing digitale, tra cui l’email marketing, il social media marketing e l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

    Possiamo quindi considerare questo tool una piattaforma completa,che può aiutare la vostra azienda, indipendentemente dalla dimensione,a far crescere la propria presenza online e a ottenere risultati concreti.

    Chi ha creato Hubspot?

    HubSpot è stata fondato a Cambridge nel 2005 da Brian Halligan e Dharmesh Shah, due imprenditori che si sono conosciuti mentre lavoravano al MIT.

    Avevano una visione comune per rendere più facile per le aziende attrarre e coinvolgere i clienti online: infatti, sostenevano che il mondo della vendita stava cambiando, non più incentrato sulla vendita classica ma sul fornire soluzioni ai problemi dei clienti.

    La crescita dell’azienda è molto rapida, infatti nel 2013 viene aperto il primo ufficio internazionale a Dublino, in Irlanda.

    Si può quindi dire che l’azienda è stata una dei principali sostenitori dell’Inbound Marketing, strategia efficace e molto più produttiva della contrapposta Outbound Marketing.

    Principali vantaggi di Hubspot

    • CRM Gratuito: Hubspot mette a disposizione un piano di abbonamento gratuito, consentendovi di utilizzare il CRM e altre funzioni come ad esempio Email marketing, Landing pages ecc
    • Tracking e Analytics: come in ogni business, è fondamentale tenere traccia delle nostre azioni e dei risultati che otteniamo. Hubspot permette di eseguire egregiamente tutte queste operazioni, fornendoci quindi un analisi completa.
    • Integrazioni con altri software: se avete già un CRM e non avete intenzioni di cambiarlo, non c’è problema. Hubspot infatti, è integrabile con CRM esterni, qualora vogliate solo sfruttare tutte le sue altre innumerevoli funzioni.

    Le migliori caratteristiche di Hubspot

    Ora che abbiamo analizzato il modello di business di Hubspot, ovvero del moderno ed efficace Inbound Marketing, ed analizzato i suoi vantaggi, è tempo di approfondire le sue funzioni e ciò che ci permette di fare.

    CRM

    Come detto più volte, il CRM di Hubspot è la funzione per la quale questo tool è maggiormente conosciuto; oltre ad essere gratuita, gli utenti che lo utilizzano hanno accesso alle informazioni del comportamento dei contatti presenti nel database.

    HubSpot aggiorna automaticamente i profili dei clienti per tracciare e misurare il coinvolgimento e il percorso individuale,notificando al vostro team di vendita quando sono pronti per essere contattati.

    Ciò consente un approccio molto più collaborativo ed efficace verso i vostri potenziali clienti , in cui tutti gli utilizzatori di Hubspot hanno accesso alle stesse fonti di informazioni e sono in grado di fare la mossa giusta al momento giusto.

    CRM Hubspot 2022

    Segmentazione delle liste

    Funzione indispensabile per ogni software di email marketing e che permette di automatizzare i processi, HubSpot consente di raggruppare i contatti nel vostro database CRM con caratteristiche simili in base ai loro profili clienti.

    Ad esempio, possiamo raggruppare i contatti in elenchi quando hanno intrapreso un’azione simile, come l’iscrizione a una newsletter o la registrazione a un webinar.

    Il raggruppamento dei contatti in queste liste consente a voi ed al vostro team di inviare messaggi personalizzati a queste persone, utilizzando parole e contenuti che sono maggiormente adatte al tipo di clienti presenti nella lista, potenziandone l’efficacia.

    Hubspot vi permette inoltre di creare due tipi di liste: attive e statiche.

    Il primo tipo di lista si aggiorna automaticamente con i nuovi contatti quando raggiungono determinati criteri e, a loro volta, questi contatti verranno automaticamente registrati nei worflows pertinenti con contenuti personalizzati inviati loro su base continuativa.

    In alternativa, potete creare liste statiche, che sono una sorta di ” fotografia” di un gruppo specifico di persone in un momento specifico, come i partecipanti a un evento a cui desiderate inviare contenuti di follow-up specifici.

    Workflows Automatizzati

    Come accennato precedentemente, Hubspot vi permette di creare dei Workflows, ovvero dei flussi di lavoro per eseguire e-mail e campagne di marketing, le quali registrano e visualizzano automaticamente le analisi delle prestazioni e del coinvolgimento dei nostri contatti.

    I workflows di Hubspot, sono utili per valutare i leads in base al loro comportamento, avvisandoci con notifiche interne quando effettuano determinate azioni e sono pronti ad essere contattati.

    Potrete scegliere tra un’ampia gamma di criteri di registrazione per assicurarvi di contattare solo le persone giuste e impostare i criteri dell’obiettivo affinché HubSpot rimuova automaticamente i lead una volta che sono abbastanza “caldi” da essere contattati .

    Ovviamente potete anche personalizzare ulteriormente i contenuti per i lettori con i classici rami “se/allora” nei flussi di lavoro; ciò significa che, a seconda del contenuto con cui interagisce il destinatario, possono essere inviati a flussi di contenuti specifici per fornire loro più informazioni a cui potrebbero essere interessati,migliorando le vostre capacità di marketing e comunicazione.

    Landing Pages

    Le Landing Pages sono una parte fondamentale di qualsiasi strategia di marketing ed essere in grado di crearle e condividerle in pochi steps senza la necessità di coinvolgere designer o sviluppatori, è senza dubbio un grande risparmio di tempo e denaro

    Hubspot permette di scegliere se progettare da zero i propri modelli con l’editor, oppure utilizzare quelli pre-progettati.

    L’editor drag and drop semplifica notevolmente le classiche operazioni, come lo spostamento dei moduli e l’aggiunta di testo o immagini per gli esperti di marketing con poca o nessuna esperienza di progettazione o codifica.

    Questa funzione offre anche la possibilità di creare un modulo e un’e-mail di follow-up direttamente all’interno della Landing Page stessa.

    Tutto questo rende la creazione di risorse per l’acquisizione dei lead un processo semplice, massimizzando al contempo il tempo e l’efficienza per i professionisti del marketing, eliminando quindi la necessità di più flussi di lavoro per creare e utilizzare le Landing per la generazione di leads tramite Hubspot.

    Hubspot Landing Page

    Analytics

    HubSpot fornisce report di analisi di ogni funzione tramite la Dashboard, rendendo questi dati accessibili a tutti coloro che utilizzano il programma e quindi ad ogni membro del team.

    Potrete quindi monitorare le statistiche in merito alle mail, per capire quali argomenti sono di maggiore interesse per i vostri potenziali clienti e le ore e i giorni in cui si ottiene il coinvolgimento di maggior successo.

    Facendo clic su una singola e-mail nel database, potrete visualizzare dati fondamentali, inclusa la percentuale di consegna riuscita, la percentuale di apertura, la percentuale di clic e di clic, una Heatmap di cui collegamenti sono stati cliccati, i rapporti se i vostri contatti hanno letto, sfogliato o dato un’occhiata all’e-mail e molti altri.

    È inoltre possibile visualizzare facilmente i Worklofws di cui fa parte un’e-mail per tenere traccia del contesto completo di cui fa parte l’e-mail.

    Hubspot Reports

    Integrazioni con i Social Media

    HubSpot si integra con una vasta gamma di piattaforme e Social media,consentendo agli utenti di connettere più account e semplificando la stesura, la pianificazione, la pubblicazione e il monitoraggio del coinvolgimento sui post.

    Questo è un tassello fondamentale della caratteristica di HubSpot di essere una piattaforma “All-in-one” della piattaforma, in cui è possibile mantenere una panoramica delle prestazioni di tutte le aree delle loro campagne di marketing, confrontandoli e comprendendo in tempo reale ciò con cui le persone interagiscono meglio.

    Questi dati ovviamente, sono essenziali per capire cosa, come e quando pubblicare sui Social.

    Hubspot Prezzi

    Hubspot è quindi un software all-in-one, che vi permetterà di svolgere tantissime funzioni e migliorare il vostro business sfruttando l’Inbound Marketing.

    Proprio per questo, Hubspot ha diversi piani di abbonamento proprio a seconda del vostro obiettivo, offrendovi una grande varietà di pacchetti.

    Il primo è il piano gratuito, che offre le seguenti opzioni:

    Hubspot Prezzi

    Il piano incentrato sul Marketing, che offre tutti gli strumenti per acquisire Leads e convertirli in clienti:

    Hubspot piano marketing

    Il piano Sales di Hubspot invece, permette di sfruttare il CRM per organizzare i dati e chiudere più vendite:

    Hubspot piano sales

    Customer Service:

    Hubspot customer service

    CMS:

    CMS HUB Hubspot

    Operations:

    Operations Hub Hubspot

    Come potete vedere dalle foto, possiamo provare gratuitamente per 14 giorni i piani avanzati e quello personalizzare i piani di abbonamento, sia in base al tipo di abbonamento ( annuale o mensile), ma soprattutto in base al numero di contatti che abbiamo, permettendoci di risparmiare soldi.

    Hubspot Pro e contro

    Come qualsiasi Software sul mercato, anche Hubspot ha i propri Pro e Contro, qui di seguito un elenco per farvi avere maggiore chiarezza.

    Hubspot Pros

    • Tante funzioni All-in-one
    • Piano di abbonamento gratuito con tante funzioni usfruibili
    • Semplicità d’uso
    • Uno dei migliori CRM sul mercato

    Come più volte ripetuto all’interno di questa recensione, Hubspot è uno dei più performanti CRM che possiate trovare, con il vantaggio di poterlo sfruttare appieno con il piano di abbonamento gratuito, grazie al quale potrete testare anche tutte le altre sue funzioni che mette a disposizione per lo sviluppo del vostro business.

    Hubspot Contro

    • Lingua italiana non disponibile
    • Prezzi piuttosto elevati all’aumentare degli abbonamenti

    Oltre a non possedere la lingua italiana fra quelle disponibili, Hubspot può essere visto come software non molto economico, nonostante però offra molte funzioni ed un’ottima qualità che vanno a giustificare sicuramente il prezzo.

    Hubspot alternative

    Conclusione: Hubspot è il programma che fa per voi?

    CRM, Email marketing, Worflows, Landing Pages e tanto altro: Hubspot è sicuramente un software all-in-one molto valido e che vi permetterà di migliorare notevolmente il vostro business ed incrementare le vendite.

    Grazie alla versione gratuita e alla prova di 14 giorni sui piani a pagamento, Hubspot vi permetterà di capire veramente se è il programma adatto al vostro scopo, mettendo alla prova il suo CRM e le tante funzioni che vi permette di svolgere!

  • PostPickr Opinioni e Recensione ONESTA (2023)

    PostPickr Opinioni e Recensione ONESTA (2023)

    Voto: 9/10
    • Totalmente in italiano
    • Semplice da utilizzare
    • Piano gratuito disponibile
    • Tante piattaforme integrabili
    • Ottimo supporto clienti

    Al giorno d’oggi, il risparmio del tempo è un fattore fondamentale, ed è proprio uno degli obiettivi principali di PostPickr.

    Anche nel 2023, questo tool si conferma come uno strumento leader in Italia nella gestione dei social media, offrendo funzionalità avanzate per aiutare marchi e organizzazioni a pianificare, monitorare e interagire con il proprio pubblico in maniera efficiente.

    In questa recensione dettagliata, vi guideremo attraverso le caratteristiche principali di PostPickr, i vantaggi che può portare alla vostra strategia di marketing sui social media e alcuni pareri degli utenti che hanno già provato questo strumento made in Italy.

    Cosa è PostPickr?

    PostPickr è un software di gestione dei social media che aiuta a programmare, pubblicare e monitorare i contenuti sui vari canali social, con l’obiettivo di migliorare l’organizzazione del lavoro e aumentare il coinvolgimento dei follower e , di conseguenza, anche il guadagno.

    Fondata nel 2013 , è ad oggi il leader in italia in questa tipologia di software, grazie al suo ottimo rapporto qualità/ prezzo.

    Cosa fa PostPickr?

    Cosa fa PostPickr

    Prima di decidere se PostPickr è la soluzione giusta per voi, diamo un’occhiata alle sue principali funzionalità che lo rendono uno strumento indispensabile nella gestione dei vostri social media:

    1. Programmazione di post: pianifica e organizza i tuoi contenuti sui vari social network come Facebook, Instagram, LinkedIn, Twitter, YouTube, Telegram e Google Business Profile.

    2. Calendario editoriale: visualizza e gestisci il tuo piano editoriale in modo chiaro e ordinato attraverso un calendario intuitivo.

    3. Analisi delle performance: monitora le metriche e le statistiche dei tuoi post per valutarne l’efficacia e ottimizzare la tua strategia di comunicazione.

    4. Controllo dei competitor: analizza l’attività dei tuoi concorrenti per capire come migliorare la tua presenza online.

    5. Collaborazione del team: lavora insieme ai tuoi colleghi o collaboratori condividendo progetti, idee e responsabilità.

    6. Gestione delle menzioni e messaggi diretti: tieni traccia delle interazioni con il tuo pubblico rispondendo rapidamente ai messaggi e menzioni ricevute.

    7. Integrazione con altre piattaforme: importa contenuti da fonti esterne come blog o feed RSS per ampliare la tua offerta di post.

    8. Pubblicazioni automatiche sui canali social nel momento giusto grazie alla funzione “orari migliori” che determina gli orari più adatti in base ai dati raccolti dal software.

    PostPickr non solo offre queste utili funzionalità, ma è anche completamente in italiano e fruibile sia da computer che da dispositivi mobili, rendendolo un’ottima scelta per i professionisti del social media management in Italia.

    Vantaggi di utilizzare PostPickr

    Quali vantaggi vi darebbe nel concreto l’ utilizzo di PostPickr?

    Analizziamoli assieme nell’ atto pratico, con esempi per capire meglio la sua applicazione.

    Miglior organizzazione del lavoro sui social media

    Miglior organizzazione del lavoro sui social media

    Uno dei principali vantaggi nell’utilizzare PostPickr è la possibilità di organizzare in modo efficiente il lavoro sui social media.

    Grazie alla piattaforma, è possibile creare un calendario editoriale dettagliato, pianificare i post con anticipo e gestire tutti i canali social da un’unica app.

    In questo modo, si risparmia tempo e fatica nella gestione dei social, permettendo di concentrarsi su altri aspetti del proprio lavoro.

    Inoltre, la funzione di collaborazione con il team permette di coinvolgere più persone nella gestione dei social media, aumentando l’efficacia delle attività svolte e permettendo di lavorare in modo più coordinato.

    Risparmio di tempo e fatica

    Con PostPickr, è possibile risparmiare fino al 70% del tempo e della fatica necessaria per pubblicare contenuti sui social media.

    Grazie alla possibilità di programmare le attività sui vari canali social, è possibile organizzare l’attività di social media management in modo efficiente e persino anticipare eventuali imprevisti.

    Inoltre, il software offre la possibilità di gestire un calendario editoriale, semplificando la pianificazione dei post e consentendo di creare contenuti di qualità in modo costante.

    Aumento del coinvolgimento dei follower

    Aumento del coinvolgimento dei follower

    Con PostPickr, è possibile aumentare l’engagement dei profili social, inclusi Instagram e altri, grazie alla sua funzione di pianificazione avanzata dei post sui social network.

    Ciò significa che si possono creare contenuti di alta qualità in anticipo e pubblicarli in modo strategico per raggiungere il pubblico al momento giusto.

    Inoltre, PostPickr consente di analizzare le performance dei post in modo da capire quali funzionano meglio e adattare la propria strategia di marketing sui social media di conseguenza.

    Maggiori opportunità di interazione

    Utilizzando PostPickr si possono avere maggiori opportunità di interazione con i propri follower.

    Grazie alla possibilità di pianificare i post su diversi social network, si può garantire una maggiore presenza online e una maggiore attenzione ai propri feed.

    Il software è in grado di tenere traccia delle menzioni ai tuoi profili sui social media, aiutandoti a rispondere tempestivamente alle richieste dei tuoi clienti e seguaci.

    Inoltre, la possibilità di collaborare con il proprio team attraverso l’applicazione assicura un’efficace gestione delle attività e una miglior organizzazione del lavoro.

    Miglioramento della strategia di marketing sui social media

    Miglioramento della strategia di marketing sui social media

    Uno dei maggiori vantaggi nell’utilizzare PostPickr è il miglioramento della strategia di marketing sui social media.

    Grazie alla pianificazione avanzata dei post e all’analisi delle performance, è possibile capire quali contenuti funzionano meglio e quali canali social network attirano maggiormente l’attenzione del pubblico.

    In questo modo, si può creare un piano editoriale più efficace e personalizzato per ogni account e social network, aumentando l’engagement dei follower e migliorando la presenza online dell’azienda.

    Inoltre, grazie al controllo dei competitor e all’analisi delle statistiche fornite da PostPickr, è possibile monitorare l’andamento delle campagne di marketing sui social media e apportare eventuali modifiche in tempo reale.

    Questo permette di ottimizzare la pianificazione dei post e migliorare il ROI delle attività di marketing sui social network.

    Le principali caratteristiche di PostPickr

    PostPickr offre molte funzionalità avanzate per la pianificazione dei post sui social, l’analisi delle performance e il controllo dei competitor.

    Social Media Publishing

    Questa funzione di PostPickr, vi permette di creare i vostri post, personalizzarli per ogni social media che utilizzate e renderli visibili al vostro pubblico quando volete voi, creando un vero e proprio piano editoriale.

    Un grande vantaggio è che non sono disponibili solamente le classiche piattaforme più famose, ma potrete scegliere ad esempio anche Google My Business, confermando che Postpickr sia uno strumento completo per il social media management.

    La lista completa delle piattaforme integrabili è la seguente:

    • Facebook
    • Instagram
    • Tiktok
    • Linkedin
    • Twitter
    • Youtube
    • Google My Business
    • Pinterest
    • Telegram
    • Canva
    • Giphy
    • Pixabay
    • Pocket
    • Rebrandly
    • Bitly

    Ovviamente tutto questo è estremamente semplice, infatti grazie ad un editor intuitivo ci basterà scrivere il contenuto del nostro post ( tral’altro nei piani a pagamento possiamo creare delle formattazioni ricorrenti), inserire un eventuale link e delle immagini e decidere se pubblicare subito o programmare il post.

    La presenza dell’Editor Multicanale, vi permette di personalizzarli in base al profilo ed al social network, includendo funzioni avanzate come video, audio e tanto altro.

    Sempre nell’ottica dell’ottimizzazione del tempo, PostPickr mette a disposizione i messaggi predefiniti, evitando quindi di riscrivere sempre i contenuti ma dandoci invece la possibilità di averli predefiniti.

    Postpickr messaggi predefinit

    Pensate per un attimo come questa funzione possa essere utile e velocizzare enormemente il lavoro di figure come il Social Media Manager o gli influencer, evitando la seccatura di riscrivere e pubblicare i contenuti per ogni piattaforma!

    Per quanto riguarda le immagini invece, PostPickr ci mette a disposizione sia i modelli gratuiti di Canva, famosa piattaforma tramite cui è possibile personalizzare le nostre pics, sia immagini gratuite tramite l’integrazione con Pixabay e Giphy, dandoci quindi un’ampia scelta e possibilità di customizzazione.

    Postpickr  canva

    Tramite l’editor fotografico già incluso, potrete effettuare tutte le modifiche necessarie per personalizzare le vostre immagini, come ad esempio applicare i filtri, ritagliarle, aggiungere effetti e stickers, migliorando ancora di più l’esperienza utente.

    Postpickr inoltre, fornisce opzioni avanzate specifiche per ogni social network, come ad esempio pubblicare automaticamente il primo commento, targetizzare i post, aggiungere i pulsanti e tanto altro ancora.

    Prima di pubblicare il tutto, avrete la possibilità di vedere un’ anteprima del post, per capire effettivamente che aspetto avrebbe sui social.

    Questo è importante, in modo da accorgersi in anticipo di eventuali errori ed apportare eventuali modifiche, facendovi risparmiare tempo da poter dedicare ad altre attività.

    Postpickr  anteprima

    Infine, grazie alle integrazioni con Bitly e Rebrandly, potete sfruttare la funzionalità URL Shortener, che vi da la possibilità di accorciare e tracciare i vostri link.

    Questa opzione è disponibile direttamente dal Post editor, rendendola facile ed intuitiva.

    Social Media Planning

    Il vostro obiettivo è risparmiare tempo ed ottimizzare il lavoro, giusto?

    Bene, ecco che PostPickr ci sorprende ancora, mettendoci a disposizione la funzione Palinsesto.

    Avremo infatti a disposizione un Calendario editoriale, che ci permetterà di avere una panoramica di quella che è la programmazione dei post sui vari social network e dandoci quindi la possibilità di programmare i post, senza doverlo fare manualmente.

    Potrete organizzare i contenuti in base agli argomenti del vostro piano editoriale e visualizzare una panoramica completa delle pubblicazioni passate e future, in modo da avere un quadro generale completo.

    Oltre a questo, avrete anche la possibilità di esportare il calendario editoriale, sia in formato Excel che in pagina Web, potendolo condividere con chiunque vogliamo.

    Content Curation

    Promosso a pieni voti anche su questa funzionalità, PostPickr vi permette di importare contenuti multipli da altre fonti esterne, che includono sia i Social, ma anche piattaforme come WordPress.

    Ecco la lista delle piattaforme da cui è possibile importare contenuti:

    • Feed Rss
    • WordPress
    • Facebook
    • Twitter
    • Youtube
    • Pinterest
    • Flickr
    • Pocket
    • Soundcloud
    • Pixabay
    • Excel

    Per esempio, come vedete nell’immagine qui sotto, ho collegato il mio sito web con l’obiettivo di importare alcuni dei miei articoli e pubblicarli sulla mia pagina Facebook collegata; un evidente risparmio di tempo che PostPickr vi permette di attuare in pochi click!

    Ovviamente potrete sempre personalizzare il tutto, caricando immagini, accorciando il link con strumenti come Bitly e tante altre opzioni.

    Se invece siete comodi ad utilizzare Excel, Postpickr vi permette di sfruttare i fogli di calcolo, trasformandoli automaticamente in post pronti per essere pubblicati.

    Report e Analytics

    La parte di analisi dei report e dei risultati ottenuti è fondamentale per qualsiasi business, in quanto vi permette di capire l’efficacia delle vostre azioni e come eventualmente migliorare il rendimento.

    Grazie a PostPickr, potrete monitorare l’andamento delle nostre campagne e delle performance, attività fondamentale per qualsiasi business online.

    Gli Highlights vi mostreranno i dati più importanti come ad esempio la crescita della nostra pagina, quanti click avete raggiunto con un determinato post e dati sul vostro pubblico.

    La funzione analytics è integrabile con le principali piattaforme, in particolare Facebook, Google, Instagram, Tiktok, Pinterest e Linkedin.

    Inoltre, potrete selezionare un periodo di analisi e visualizzare i dati delle campagne, creando infine un pdf report per avere uno storico completo.

    Visualizzerete indicatori di performance in modo chiaro e semplice, come ad esempio visualizzazioni, provenienza del pubblico, impressioni e tanto altro.

    Potrete analizzare le prestazioni di ogni singolo post, in modo da capire qual è stato il più efficace e prendere spunto per migliorare le vostre performance.

    Team & Project Managment

    Se avete uno o più collaboratori, questa funzione di PostPickr vi semplificherà ancora di più le cose.

    Infatti potrete creare dei progetti ed assegnare delle mansioni o dei priviliegi in base al ruolo, creando quindi un vero e proprio team personalizzato.

    Non solo collaboratori, questa funzionalità vi permette anche di coinvolgere i vostri eventuali clienti, aumentando la fidelizzazione e creando un rapporto con loro.

    Recensioni e opinioni degli utenti

    Postpickr opinioni verificate

    Le opinioni degli utenti di PostPickr sono generalmente molto positive e sono un elemento fondamentale per valutare l’efficacia e l’utilità del software.

    La maggior parte degli utenti riconosce la semplicità d’uso, la versatilità e l’interfaccia intuitiva come punti di forza di questo strumento made in Italy.

    Inoltre, apprezzano molto la possibilità di gestire contemporaneamente le attività su più social network e l’app per smartphone e tablet.

    Un altro aspetto apprezzato dagli utenti è il servizio clienti: PostPickr si distingue per la disponibilità e la rapidità nel risolvere eventuali problematiche o dubbi.

    Ad esempio, un utente ha raccontato di aver avuto bisogno di supporto per un’impostazione particolare, e il team PostPickr è intervenuto tempestivamente fornendo una soluzione soddisfacente.

    In generale, le recensioni degli utenti mostrano come PostPickr sia uno strumento affidabile ed efficiente per chiunque desideri migliorare la propria presenza sui social media.

    Come utilizzare PostPickr

    Per utilizzare PostPickr, è necessario prima di tutto creare un account e successivamente configurarlo.

    Creazione di un account

    Per utilizzare PostPickr bisogna innanzitutto creare un account sulla piattaforma.

    L’iscrizione è facile e veloce e si effettua tramite la compilazione di un modulo online, da cui puoi accedere a questo link.

    La registrazione su PostPickr è gratuita e permette di accedere a diverse funzionalità dello strumento.

    Tuttavia, per usufruire di alcune opzioni avanzate e personalizzate, è necessario sottoscrivere un piano a pagamento, che si adatta alle esigenze delle diverse tipologie di aziende.

    Connessione dei profili social media

    Social media

    Per utilizzare PostPickr è fondamentale connettere i propri profili social media.

    Ciò significa che l’applicazione accede ai dati dei tuoi account social e consente di pubblicare i post programmati su di essi.

    La connessione dei profili social media avviene in modo semplice e intuitivo, basta accedere al tuo account PostPickr e selezionare i profili che desideri collegare alla piattaforma.

    Una volta connessi, potrai pianificare post pubblici o privati, visualizzare le analisi delle prestazioni dei tuoi social network e interagire con gli utenti attraverso i messaggi diretti.

    Postpickr è quindi uno strumento fondamentale per ogni Social media Manager che vuole fare il salto di qualità e risparmiare tempo prezioso.

    Creazione del calendario editoriale

    Creazione del calendario editoriale

    Per gestire efficacemente i social media, la creazione del calendario editoriale è fondamentale.

    PostPickr offre un’opzione per creare un piano editoriale dettagliato che aiuta a mantenere l’organizzazione e la coerenza della propria attività sui social media.

    Inoltre, è possibile personalizzare il calendario editoriale di PostPickr in base alle proprie esigenze e preferenze. Ad esempio, è possibile aggiungere vari social network come Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn, oltre a Google My Business e Telegram.

    Utilizzando il calendario editoriale di PostPickr, è possibile anche prevedere le giuste tempistiche di pubblicazione dei post in modo da massimizzare i risultati.

    Pianificazione dei post e dei contenuti

    La pianificazione dei post e dei contenuti è uno degli aspetti più importanti nella gestione dei social network. Con PostPickr, è possibile creare un calendario editoriale personalizzato per ogni canale e programmare facilmente i post e i contenuti su tutti i social network in pochi clic.

    Il Post Editor di PostPickr è una delle funzionalità più avanzate del software, che consente di creare contenuti personalizzati per Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn e molti altri social network.

    Inoltre, grazie alla funzione di “riutilizzo”, è possibile programmare nuovi contenuti utilizzando quelli già pubblicati in precedenza, risparmiando così tempo prezioso nella pianificazione della strategia di comunicazione sui social network.

    Con PostPickr, la pianificazione dei post e dei contenuti diventa una procedura semplice e veloce, che consente di aumentare l’efficacia della comunicazione sui social network.

    Grazie alle numerose funzionalità offerte dal software, è possibile pianificare i post in base agli orari di maggiore traffico su ogni social network, individuando le migliori opportunità di interazione con i propri follower.

    Gestione dei messaggi diretti

    La gestione dei messaggi diretti sui social media può essere un compito impegnativo e stressante, ma grazie a PostPickr è possibile semplificarlo in modo significativo.

    Inoltre, PostPickr consente di assegnare i messaggi diretti ai membri del team più adatti a rispondere in base alle loro competenze e in modo da garantire la massima efficacia nella gestione delle interazioni con il pubblico.

    Grazie a questa funzione, è possibile migliorare la reputazione dell’azienda sui social media e aumentare il coinvolgimento dei follower.

    Collaborazione con il team

    La collaborazione con il team è uno dei vantaggi fondamentali di PostPickr.

    Grazie alla sua interfaccia intuitiva, tutti i membri del team possono partecipare alla pianificazione dei post sui vari canali social, modificare i contenuti, le immagini e le informazioni sui vari profili aziendali.

    È possibile creare ruoli e privilegi per ogni singolo membro del team e assegnare loro specifici compiti e responsabilità.

    In questo modo, ogni azione viene tracciata e il pannello di controllo mostra chi ha fatto cosa.

    La collaborazione in tempo reale permette di essere sempre aggiornati sulle attività degli altri membri del team eriduce il rischio di errori.

    Monitoraggio delle performance

    Monitoraggio delle performance

    Uno dei punti forti di PostPickr è il monitoraggio delle performance sui social media.

    Grazie a questo tool, è possibile misurare in tempo reale l’impatto delle tue strategie di social media marketing.

    PostPickr offre un’ampia gamma di strumenti per il monitoraggio delle tue performance sui social network.

    Puoi creare diversi report per analizzare i dati di ogni canale, confrontare le metriche tra loro e identificare le aree di miglioramento.

    Inoltre, grazie all’integrazione con Google My Business, puoi monitorare anche le recensioni dei clienti e gestire la reputazione online della tua azienda.

    Prezzi e piani di PostPickr

    Come accennato in questa guida, PostPickr offre diverse soluzioni a seconda delle esigenze di ogni utilizzatore.

    Piano Free ( 0 € al mese)

    Questo piano di abbonamento è perfetto se volete testare Postpickr ed analizzare le sue funzioni gratuitamente.

    In particolare, vi permette di:

    • Utilizzare 3 canali Social
    • Creare 1 progetto
    • Ricevere supporto via mail

    Piano Professional ( 19 € al mese)

    Questo piano di abbonamento vi permette di fare già molte più cose e di utilizzarlo anche in maniera professionale.

    In aggiunta al precedente, avrete:

    • 12 canali Social
    • 1 Membri del team
    • 3 Progetti
    • Funzione Analytics
    • Supporto tramite Ticket

    Piano Business (49 € al mese)

    Perfetto per i Social Media Manager e chiunque lavori con molti social e gestisca vari progetti, questo abbonamento prevede:

    • 40 canali Social
    • 4 Membri del Team
    • 10 Progetti
    • Funzione Analytics
    • 100 esportazioni al mese dei dati
    • Supporto Ticket

    Piano Advanced ( 99 € al mese)

    Un piano avanzato per aziende strutturate e con esigenze specifiche.

    Potrete avere:

    • 80 canali Social
    • 9 Membri del Team
    • 20 Progetti
    • Funzione Analytics
    • 200 esportazioni al mese dei dati
    • Supporto Ticket o Skype

    Piano Agency (159 € al mese)

    Piano di abbonamento indirizzato principalmente alle agenzia specializzate nel settore, vi permette di usufruire di:

    • 150 canali Social
    • 18 Membri del Team
    • 40 Progetti
    • Funzione Analytics
    • 500 esportazioni al mese dei dati
    • Supporto Ticket o telefonico

    Come potete vedere dalla foto qui sotto, tutti questi piani hanno la possibilità di essere testati gratuitamente per 30 giorni.

    Ciò significa che, oltre al piano sempre gratuito, potrete testare le funzioni senza impegno le funzioni dei piani avanzati, rappresentando un grande vantaggio per avere una panoramica molto più completa.

    PostPickr prezzi

    Postpickr Coupon

    Attualmente, il PostPick Coupon non è più disponibile.

    Infatti, non è più possibile inserirlo al momento del check-out sui vari piani di abbonamento.

    Tuttavia, puoi usufruire del piano di abbonamento gratuito e testare gratis per ben 30 giorni qualsiasi piano tu abbia scelto, dal Professional all’ Agency.

    Esperienze degli utenti

    Esperienze degli utenti

    Ho letto molte recensioni di utenti su PostPickr su Capterra Italia del 2023, e la maggior parte delle opinioni sono positive.

    Molti utenti hanno elogiato l’interfaccia intuitiva e facile da usare del software, che consente di programmare i post sui social media in modo semplice e veloce.

    Alcuni utenti hanno anche notato che PostPickr ha contribuito ad aumentare il coinvolgimento dei loro follower sui social media, grazie alla capacità di pianificare post di alta qualità in anticipo e all’analisi delle prestazioni dei propri canali social.

    Postpickr Alternative

    Sebbene sia un ottimo strumento per la gestione dei social media, Postpickr potrebbe non essere adatto alle esigenze di tutti. Fortunatamente, ci sono molte alternative sul mercato se si cerca una soluzione diversa.

    Ad esempio, Hootsuite è un’altra piattaforma popolare per la gestione dei social media.

    Un’altra alternativa da considerare è Buffer, che è molto apprezzato per la sua facilità d’uso e la sua interfaccia intuitiva. Anche questa piattaforma offre pianificazione dei post e analisi delle prestazioni per vari canali social come Facebook, Twitter, Instagram e LinkedIn.

    In definitiva, scegliere l’alternativa giusta dipende dalle esigenze specifiche dell’utente e dalla dimensione del proprio business.

    Conclusioni

    Dopo aver testato PostPickr per un po’ di tempo, posso dire con sicurezza che è uno strumento molto utile per ottimizzare il lavoro sui social media.

    Le sue funzionalità avanzate di pianificazione e programmazione dei post, insieme alla possibilità di monitorare le performance e i competitor, permettono di migliorare la strategia di marketing sui social e aumentare l’engagement dei follower.

    Inoltre, la gestione dei messaggi diretti e la collaborazione con il team rendono il lavoro più efficiente e organizzato.

    Se stai cercando un modo per risparmiare tempo e fatica nel gestire i tuoi profili social, PostPickr potrebbe essere la soluzione ideale per te.

    Puoi utilizzare il suo piano gratuito oppure provare i piani avanzati per 30 giorni gratuitamente.

  • Hotjar : Cos’è e come funziona (2023)

    Hotjar : Cos’è e come funziona (2023)

    Hotjar : Cos'è e come funziona (2023)

    Hotjar è uno strumento di analisi molto potente che consente ai bloggers ed in generale ai marketers di raccogliere dati dettagliati sul comportamento dei visitatori del proprio sito.

    Nel mondo del marketing online e dell’ottimizzazione del sito web, è fondamentale conoscere gli strumenti migliori per analizzare e migliorare l’esperienza degli utenti sul tuo sito.

    Un nome che spicca in questo contesto è proprio Hotjar, uno strumento di visual analytics utilizzato da migliaia di professionisti per incrementare il CRO (Conversion Rate Optimization) dei loro progetti online e che io stesso ho utilizzato per questo scopo.

    In questo articolo, ti guiderò attraverso tutto ciò che devi sapere su Hotjar: cos’è, come funziona e come può migliorare il rendimento del tuo sito.

    Punti chiave

    • Hotjar è uno strumento di web analytics che consente di comprendere il comportamento degli utenti sul tuo sito web, offrendo funzionalità come mappe di calore, registrazione dei visitatori e feedback degli utenti.
    • Hotjar aiuta a migliorare l’esperienza dell’utente sul tuo sito web, aumentando le conversioni e identificando i problemi attraverso la raccolta di feedback degli utenti e l’analisi in tempo reale.
    • Per utilizzare Hotjar, è necessario installare il codice di tracciamento sul tuo sito web e creare mappe di calore per visualizzare le aree in cui gli utenti cliccano di più, oltre a raccogliere il feedback degli utenti attraverso sondaggi.

    Cos’è Hotjar?

    Hotjar è uno strumento di monitoraggio che consente agli utilizzatori di misurare e comprendere le interazioni degli utenti sul proprio sito web.

    Fornisce dati che possono essere utilizzati per migliorare i tassi di conversione, ridurre il bounce rate e aumentare la fidelizzazione dei visitatori.

    Hotjar include funzioni quali heatmapping, registrazione visiva delle sessioni, analisi dei funnel di conversione, analisi dei moduli, sondaggi e feedback..

    Heatmaps

    Questo tool inoltre, offre anche un piano gratuito per i siti web di piccole dimensioni e vari opzioni a pagamento per i siti web più grandi.

    Come vedremo in questa recensione, Hotjar è uno strumento prezioso per tutti i digital marketer che vogliono migliorare le prestazioni del proprio sito web o del proprio blog.

    Chi è il creatore di Hotjar?

    Hotjar è stato creato da David Darmamin, nel 2014 ed è ad oggi utilizzato da più di 900.000.000 siti web, con un team di circa 170 persone distribuite su 33 paesi diversi.

    David, il fondatore, ha avuto questa geniale idea dopo aver passato più di dieci anni come consulente di crescita per siti web per le più prestigiose ed importanti aziende in tutto il mondo.

    Come funziona Hotjar?

    Hotjar è uno strumento di web analytics che aiuta a comprendere il comportamento degli utenti sul tuo sito web, offrendo funzionalità come mappe di calore, registrazione dei visitatori e feedback degli utenti.

    Vediamole assieme più nel dettaglio.

    Creazione di Heatmaps

    Creazione di Heatmaps

    La funzione mappe di calore di Hotjar è un potente strumento per visualizzare il comportamento degli utenti sul tuo sito Web, aiutandoti a ottenere informazioni preziose per ottimizzare le prestazioni del tuo sito.

    Le Heatmaps rappresentano visivamente i punti in cui gli utenti fanno clic, si spostano e scorrono sul tuo sito, consentendoti di comprendere i modelli di coinvolgimento degli utenti.

    Con le mappe di calore di Hotjar, puoi determinare cosa attira l’attenzione degli utenti e identificare gli elementi che mancano completamente.

    Queste informazioni sono fondamentali per ottimizzare il layout del tuo sito web e migliorare l’esperienza dell’utente.

    Le heatmaps di Hotjar ti offrono la possibilità di analizzare il comportamento degli utenti prima e dopo l’avvio delle modifiche al tuo sito web.

    Questa funzione ti consente di valutare l’impatto delle tue ottimizzazioni e prendere decisioni basate sui dati.

    Puoi confrontare il comportamento degli utenti su diversi dispositivi, come desktop, tablet e dispositivi mobili, per garantire un’esperienza coerente su tutte le piattaforme.

    Esempi heatmaps hotjar

    Le mappe di calore di Hotjar hanno guadagnato popolarità in tutto il mondo, con oltre 7,5 milioni di mappe di calore create da alcuni dei più grandi siti Web a livello globale, come Nintendo, Adobe e Microsoft.

    Quando utilizzi le mappe di calore di Hotjar, puoi memorizzarle per 365 giorni, dandoti tutto il tempo per analizzare e confrontare il comportamento degli utenti per un periodo prolungato. Inoltre, Hotjar offre mappe di calore illimitate su tutti i piani, assicurandoti l’accesso a dati completi senza limitazioni.

    Registrazione delle sessioni dei tuoi visitatori

    Registrazione delle sessioni dei tuoi visitatori con Hotjar

    La funzione Recordings di Hotjar fornisce preziose informazioni sul comportamento degli utenti sul tuo sito web, catturando e riproducendo le loro interazioni.

    Le registrazioni sono riproduzioni di scorrimento, spostamento e clic degli utenti sul tuo sito web.

    Guardando queste registrazioni, puoi ottenere una comprensione completa dell’esperienza completa dell’utente, dall’ingresso all’uscita.

    Ciò consente di mappare il percorso dell’utente e identificare i punti deboli, i bug e le aree di miglioramento.

    Hotjar registra l’incredibile cifra di 1,7 miliardi di nuove sessioni ogni anno, rendendola una funzionalità di registrazione delle sessioni affidabile e ampiamente utilizzata in tutto il mondo.

    Trascorrendo anche solo pochi a guardare gli utenti reali che interagiscono con il tuo sito , puoi scoprire preziose informazioni ed opportunità di miglioramento.

    Questa funzione funge da fonte di ispirazione per migliorare il tuo sito Web o prodotto.

    Le registrazioni ti aiutano anche a dare la priorità a cosa costruire successivamente, fornendo prove affidabili dell’esperienza dell’utente.

    Hotjar ti consente di archiviare le registrazioni per 365 giorni, dandoti tutto il tempo per rivedere e analizzare le sessioni utente, oltre ad integrarsi perfettamente insieme ad altri strumenti, come mappe di calore, feedback, sondaggi e interviste, consentendo una comprensione completa del comportamento degli utenti.

    Analisi dei feedback

    Analisi dei feedback

    La funzione di feedback di Hotjar è progettata per aiutarti a capire cosa pensano veramente gli utenti del tuo sito web.

    Questa importante caratteristica, ti consente di acquisire il feedback degli utenti direttamente sul tuo sito, fornendoti preziose informazioni sulle loro esperienze, consentendoti di comprendere meglio le opinioni degli utenti riguardo il tuo sito.

    Questo ti aiuta a stabilire le priorità delle aree di miglioramento e a prendere decisioni basate sui dati.

    Il pulsante di feedback, situato sul lato destro della pagina, è una caratteristica che consente agli utenti di fornire feedback in modo semplice e rapido, contribuendo agli oltre 6,6 milioni di invii di feedback raccolti da Hotjar in oltre 180 paesi.

    Il pulsante di feedback può essere personalizzato in modo che corrisponda al design e al marchio del tuo sito web.

    La funzione di feedback di Hotjar è disponibile gratuitamente e offre widget di feedback illimitati sui piani a pagamento, ciò significa che puoi raccogliere feedback da più aree del tuo sito senza limitazioni.

    Inoltre, il feedback può essere memorizzato a tempo indeterminato, consentendo di fare riferimento e analizzare il feedback nel tempo.

    Gli utenti hanno riferito di utilizzare la funzione feedback per identificare e risolvere bug, migliorare l’esperienza utente e ottimizzare i loro siti web.

    Creazione di sondaggi

    Creazione di sondaggi

    La funzione Surverys di Hotjar ti consente di dar voce ai tuoi lettori nel loro processo decisionale.

    Con sondaggi in loco ed esterni, puoi acquisire feedback dagli utenti nei momenti giusti durante il loro viaggio sul tuo sito web.

    Questi sondaggi in tempo reale ti consentono di raccogliere feedback quando è più importante, aiutandoti a comprendere le preferenze, le motivazioni ed il comportamento dei tuoi lettori.

    Creare sondaggi con Hotjar è facile e non richiede alcuna esperienza precedente.

    Puoi creare facilmente sondaggi e progettarli in base alle tue esigenze specifiche, sia che tu scelga di utilizzare un popup o di inviare agli utenti un collegamento, offrendoti un’ampia flessibilità nell’avvio di sondaggi per raccogliere feedback.

    La funzione di sondaggio di Hotjar ha raccolto oltre 402 milioni di risposte ai sondaggi, rendendolo uno strumento affidabile per comprendere i sentimenti degli utenti.

    Per rendere le cose ancora più semplici, Hotjar fornisce modelli di sondaggi predefiniti per vari tipi di sondaggi.

    Questi modelli ti danno un grosso vantaggio, permettendoti di personalizzarli in base alle tue esigenze specifiche.

    Interviste

    La funzione di interviste di Hotjar, nota come Engage, automatizza l’intero processo di ricerca degli utenti, consentendoti di scoprire preziose informazioni, testare ipotesi ed identificare problemi con nuove funzionalità.

    Sia che tu scelga i partecipanti dalla tua rete o attinga al pool di Hotjar di oltre 175.000 partecipanti, la funzione Engage ti aiuta a entrare in contatto con le persone giuste per le tue esigenze di ricerca.

    Il processo di screening del colloquio ti assicura di parlare con persone che soddisfano i tuoi criteri, risparmiando tempo e garantendo la qualità della tua ricerca.

    Hotjar ospita, registra e trascrive senza problemi le tue chiamate, rendendo comodo rivedere e analizzare le conversazioni in un secondo momento.

    Creazione di Funnels

    Creazione di Funnels Hotjar

    La funzione Funnels di Hotjar è progettata per aiutarti a comprendere ed ottimizzare i tuoi tassi di conversione, identificando i problemi del tuo sito in pochi secondi e trovare e correggere le problematiche durante il tuo processo di conversione.

    Visualizzando le fasi di conversione nel tuo sito, puoi individuare aree specifiche che potrebbero richiedere miglioramenti.

    Questo approccio basato sui dati ti aiuta a prendere decisioni informate e a dare priorità agli sforzi di ottimizzazione.

    I Funnels di Hotjar possono essere combinati con gli altri strumenti principali della piattaforma, tra cui registrazioni, sondaggi, interviste, heatmpas e feedback, analizzati in precedenza.

    Per accedere alla funzione Funnels, devi essere nel piano Hotjar Observe Scale.

    Integrazioni

    Integrazioni Hotjar

    Un parametro che indica quanto un software sia valido ed utilizzato sono le integrazioni che è possibile effettuare.

    Hotjar si integra facilmente con piattaforme come WordPress, HubSpot, Unbounce, Google Analytics, Clickfunnels, Microsoft Teams, Shopify, Gmail e tante altre.

    Con queste integrazioni, puoi ricevere aggiornamenti in tempo reale, sincronizzare le risposte ai sondaggi, filtrare i dati in base a eventi o esperimenti specifici e ottenere più contesto nel feedback degli utenti con un solo clic.

    La sezione Integrazioni per l’installazione di Hotjar, fornisce inoltre guide dettagliate e plug-in per configurare rapidamente Hotjar su varie piattaforme.

    Quali sono i vantaggi di Hotjar per il tuo sito web?

    Hotjar aiuta a migliorare l’esperienza dell’utente sul tuo sito web, aumentando le conversioni e identificando i problemi attraverso la raccolta di feedback degli utenti e l’analisi in tempo reale.

    Migliora l’esperienza dell’utente

    Migliora l'esperienza dell'utente

    Uno dei principali vantaggi di Hotjar è la capacità di migliorare l’esperienza dell’utente sul tuo sito web.

    Grazie alla raccolta di dati sul comportamento degli utenti, puoi comprendere meglio come gli utenti interagiscono con il tuo sito e identificare eventuali problemi che potresti risolvere per migliorare la loro esperienza.

    Ad esempio, puoi Heatmaps che mostrano le aree del sito in cui gli utenti cliccano di più o di meno e utilizzare queste informazioni per organizzare meglio i tuoi contenuti o modificare il design della pagina in modo più intuitivo.

    Inoltre, puoi raccogliere feedback direttamente dagli utenti tramite sondaggi e analizzare le loro risposte per migliorare la tua offerta e soddisfare meglio le loro esigenze.

    Grazie all’ottimizzazione dell’esperienza dell’utente, con Hotjar puoi aumentare la fiducia degli utenti nel tuo sito e migliorare la loro soddisfazione complessiva.

    Aumentare le conversioni

    Aumentare le conversioni

    Grazie ad Hotjar, è possibile aumentare le conversioni del tuo sito web.

    Questo strumento ti permette di creare mappe di calore per analizzare quali sono le sezioni del tuo sito più cliccate dagli utenti, e quindi capire quali contenuti e call-to-action funzionano meglio.

    Ad esempio, se noti una sezione del sito poco cliccata, potresti provare ad aggiungere un evidenziatore o un bottone più grande in quella posizione, in modo da aumentare l’attenzione degli utenti.

    Oppure, se noti che molti utenti abbandonano una pagina durante la fase di compilazione di un form, potresti provare a semplificare il form o renderlo più chiaro e intuitivo.

    Identifica i problemi del tuo sito web

    Una delle funzionalità più utili di Hotjar è la possibilità di identificare i problemi del tuo sito web.

    Un esempio potrebbe essere quello di scoprire che molte persone abbandonano il carrello durante il processo di acquisto.

    Utilizzando Hotjar, potrai analizzare il funnel di conversione e identificare il punto in cui gli utenti decidono di abbandonare il sito.

    A quel punto, potrai intervenire per migliorare quella particolare pagina e rendere il processo d’acquisto più semplice per gli utenti.

    Come utilizzare Hotjar

    Per utilizzare Hotjar, sarà necessario installare il codice di tracciamento sul tuo sito web e creare mappe di calore per visualizzare le aree in cui gli utenti cliccano di più, oltre a raccogliere il feedback degli utenti attraverso sondaggi.

    Installazione del codice di tracciamento

    Ti mostrerò come installare il codice di tracciamento di Hotjar per iniziare ad utilizzarlo sul tuo sito web.

    Segui questi semplici passaggi:

    1. Registrati e accedi al tuo account Hotjar.
    2. Crea un nuovo sito web o seleziona uno già esistente.
    3. Copia il codice fornito da Hotjar e incollalo nel tuo sito web, solitamente prima della chiusura del tag .
    4. Verifica che l’installazione sia corretta tramite la funzione “Verify Installation” in Hotjar.
    5. Se tutto è andato a buon fine, dovresti vedere i primi dati raccolti da Hotjar nel tuo account.

    Ricorda di verificare la compatibilità di Hotjar con il tuo sito web prima di procedere all’installazione, in quanto potrebbero sorgere alcuni problemi se il tuo sito utilizza particolari framework o tecnologie non supportate.

    Con questo hai completato l’installazione del codice di tracciamento e sei pronto per utilizzare tutte le funzioni di Hotjar per migliorare l’esperienza degli utenti sul tuo sito web!

    Creazione di mappe di calore

    La creazione di mappe di calore è una delle funzionalità più utili di Hotjar per analizzare il comportamento degli utenti sul sito web. Qui ci sono alcuni punti chiave sulla creazione di mappe di calore:

    • Una mappa di calore è una rappresentazione grafica dei dati raccolti dal tracciamento degli utenti sul sito web.
    • La mappa mostra le aree del sito che gli utenti hanno visitato, cliccato o interagito maggiormente.
    • Le mappe di calore possono essere create per diverse azioni come il click, lo scrolling o l’interazione con elementi specifici della pagina.
    • Le mappe di calore aiutano a identificare le parti del sito dove gli utenti passano più tempo e quali sono i percorsi preferiti dai visitatori.
    • Le mappe possono essere utilizzate per comprendere il comportamento degli utenti e prendere decisioni informate per migliorare l’esperienza dell’utente e aumentare le conversioni.

    Utilizzando Hotjar e la funzione della mappa di calore, puoi visualizzare i dati in modo chiaro ed intuitivo. In questo modo, potrai capire come gli utenti interagiscono con il tuo sito web e fare cambiamenti mirati per migliorarlo ulteriormente.

    Raccolta di feedback degli utenti

    Hotjar consente di raccogliere il feedback degli utenti del tuo sito web attraverso diversi strumenti. Di seguito, ti mostro come utilizzarli:

    1. Sondaggi online: puoi creare sondaggi personalizzati per i tuoi visitatori e chiedere loro di rispondere a domande specifiche riguardanti la user experience.
    2. Feedback degli utenti: Hotjar consente agli utenti di inviare feedback in qualsiasi momento durante la navigazione del sito web attraverso un widget che può essere inserito in ogni pagina.
    3. Registrazioni delle sessioni degli utenti: puoi registrare le sessioni degli utenti sul tuo sito web per capire meglio come si muovono e usano il sito.
    4. Mappe di calore: grazie alle mappe di calore, puoi vedere esattamente dove gli utenti fanno clic e quali sono le aree più cliccate o meno cliccate.
    5. Analisi dei moduli: Hotjar ti consente di valutare il comportamento degli utenti all’interno dei form presenti sul tuo sito web per identificare eventuali problemi o difficoltà.
    6. Funzionalità del feedback visivo: con questa funzionalità, gli utenti possono disegnare sui tuoi contenuti per indicarti dove vorrebbero che ci fosse più spazio o dove sarebbe meglio aggiungere qualche elemento.

    Ricorda che tutti questi strumenti sono facilmente integrabili nel tuo sito web e possono fornire una grande quantità di dati preziosi da analizzare per migliorare la user experience e aumentare il tasso di conversione del tuo sito.

    Cosa puoi fare con i dati raccolti da Hotjar

    I dati raccolti da Hotjar possono essere utilizzati per vari scopi di analisi e di miglioramento del tuo sito web, vediamoli insieme più da vicino.

    Identificare le pagine meno performanti

    Un vantaggio importante di Hotjar è la possibilità di identificare le pagine meno performanti del tuo sito web.

    Grazie alle mappe di calore e alle registrazioni delle sessioni, sarà possibile visualizzare in modo chiaro dove gli utenti si soffermano di più e dove invece abbandonano il sito.

    Ad esempio, se una mappa di calore rivela che gli utenti non prestano attenzione ad un particolare elemento del sito, potrebbe essere necessario spostarlo o eliminarlo completamente.

    Oppure, se le registrazioni delle sessioni mostrano che gli utenti abbandonano il sito in un punto specifico, è possibile apportare modifiche per migliorare la navigazione e rendere più semplice l’accesso alle informazioni.

    Migliorare la navigazione del sito web

    Grazie alla raccolta dei dati di navigazione tramite Hotjar, è possibile identificare le sezioni del sito web che necessitano di miglioramenti.

    Ad esempio, se gli utenti tendono a navigare da una specifica pagina ad un’altra e poi abbandonare il sito, potrebbe essere necessario rendere più visibile la CTA sulla pagina.

    Inoltre, utilizzando i dati di navigazione raccolti da Hotjar, è possibile individuare i possibili problemi tecnici che stanno compromettendo la navigazione degli utenti.

    Ad esempio, se una particolare pagina web ha un elevato tasso di bounce rate, potrebbe esserci un problema di caricamento della pagina.

    Eliminare i problemi tecnici

    Eliminare i problemi tecnici è uno degli aspetti fondamentali della piattaforma Hotjar.

    Ad esempio, se noti che la maggior parte degli utenti abbandona il tuo sito web in una determinata pagina, potrebbe esserci un problema tecnico che impedisce loro di continuare la navigazione.

    Attraverso l’utilizzo delle funzionalità di Hotjar come i sondaggi online o le mappe di calore, puoi individuare rapidamente la problematica e risolverla in modo da migliorare l’esperienza degli utenti e aumentare le conversioni.

    Quanto costa Hotjar?

    Ecco qui di seguito una panoramica dei prezzi e delle funzioni offerte da Hotjar, in baso all’abbonamento scelto.

    Piano Basic ( gratuito) : Fino a 35 sessioni giornaliere ed include:

    • Cattura automatica dei dati
    • Heatmaps illimitati

    Piano Plus ( a €39/mese): fino a 100 sessioni giornaliere ed include tutto il piano Basic e funzionalità aggiuntive come:

    • Filtraggio e segmentazione dei dati
    • Events API: traccia azioni personalizzate degli utenti

    Business ( €99/mese) : fino a 500 sessioni giornaliere, include tutto il piano Plus e funzionalità aggiuntive come:

    • Integrazioni personalizzate
    • Identify API: traccia attributi personalizzati degli utenti
    • Segnali di frustrazione e confusione

    Piano Scale ( 213 € al mese) : 500 sessioni giornaliere, include tutto il piano Business e funzionalità aggiuntive come:

    • Funnels (percorso di conversione)
    • Trends (tendenze)
    • Console di tracciamento (errori)
    • Hotjar API
    • SAML single sign-on (SSO)
    • Supporto prioritario*
    • Accesso completo a tutte le funzionalità

    Tutti i piani Observe includono membri del team illimitati, archiviazione dati per 365 giorni e una garanzia di rimborso entro 30 giorni.

    Sottoscrivendo uno qualsiasi dei piani Observe, si ottiene automaticamente l’accesso a Ask ed Engage Basic.

    Hotjar alternative

    Sebbene Hotjar sia un ottimo strumento per analizzare il comportamento degli utenti sul tuo sito web, ci sono diverse alternative che offrono funzionalità simili.

    Ecco una tabella che confronta alcune delle alternative più popolari a Hotjar:

    StrumentoCaratteristiche principaliPrezzo
    SmartlookRegistrazione delle sessioni utente, mappe di calore, analisi dei funnel e integrazione con altre piattaforme.Piani gratuiti disponibili; piani a pagamento a partire da $31 al mese.
    MouseflowMappe di calore, registrazione delle sessioni, analisi delle forme e del funnel, e feedback degli utenti.Piani a pagamento a partire da $29 al mese.
    Crazy EggMappe di calore, registrazione delle sessioni, analisi delle forme e del funnel, e ottimizzazione delle pagine di destinazione.Piani a pagamento a partire da $24 al mese.

    Tutti questi strumenti offrono una gamma di funzionalità che possono aiutarti a migliorare l’esperienza dell’utente sul tuo sito web.

    Prima di scegliere uno strumento, ti consiglio di considerare attentamente le tue esigenze specifiche e valutare quale strumento è più adatto a te.

    Ricorda che molti di questi strumenti offrono anche piani gratuiti o a basso costo per utenti con esigenze limitate di tracciamento e analisi del sito web.

    Conclusioni

    In conclusione, Hotjar è uno strumento potente e versatile che può aiutare a migliorare l’esperienza dell’utente e l’efficacia del tuo sito web.

    Questo strumento offre molte funzionalità tra cui le mappe di calore, che permettono di visualizzare le aree più cliccate dagli utenti, ed i registri degli utenti, che mostrano come gli utenti interagiscono con il sito.

    In questo modo, è possibile identificare i punti critici del tuo sito web e migliorare l’esperienza dell’utente.

    Utilizzando Hotjar, puoi anche aumentare la conversione degli utenti in clienti, integrando funzioni per la CRO (Conversion Rate Optimization), che consentono di identificare i problemi e migliorare le opportunità di vendita.

    Inoltre, Hotjar può essere facilmente integrato con altri strumenti di web analytics come Google Analytics e Google Tag Manager per ottenere un’analisi più completa del comportamento degli utenti sul sito.

    Ti consiglio quindi di testare il suo piano gratuito, in modo da capire nel dettaglio le funzioni ed eventualmente, passare ad un piano a pagamento a seconda delle tue esigenze.